Dal 9 dicembre 2010 è necessario superare un test di conoscenza della lingua italiana per poter richiedere il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
Chi deve sostenere il test
Il test deve essere superato dai cittadini non comunitari che, in possesso da almeno 5 anni di un permesso in corso di validità rilasciato in Italia e dei requisiti di reddito, intendono chiedere il rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
Deve essere sostenuto anche dai familiari per i quali puo' essere richiesto il permesso di soggiorno.
Chi non deve sostenere il test
Non deve sostenere il test di conoscenza della lingua italiana:
- chi è affetto da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico derivanti dall'età, da patologie o da handicap;
- i figli minori di 14 anni, anche nati fuori dal matrimonio, propri e del coniuge;
- chi è in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue, rilasciato dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero degli affari esteri e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
- chi ha frequentato un corso di lingua italiana presso i Centri territoriali permanenti (CTP) ed ha conseguito un titolo che attesta il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2;
- chi ha frequentato corsi di lingua italiana presso i CTP ed ha conseguito un titolo che attesta il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2;
- chi ha ottenuto, nell'ambito dei crediti maturati per l'accordo di integrazione, il riconoscimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2;
- chi ha conseguito il diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado presso un istituto scolastico italiano o presso i centri provinciali per l'istruzione oppure frequenta un corso di studi presso una Università italiana statale o non statale legalmente riconosciuta, o frequenta in Italia il dottorato o un master universitario;
- chi è entrato in Italia per lavoro "in casi particolari",al di fuori delle quote, per svolgere attività di:
dirigenti o personale altamente specializzato di società aventi sede o filiali in Italia oppure di uffici di rappresentanza di società estere che abbiano la sede principale di attività nel territorio di uno Stato membro dell'Organizzazione mondiale del commercio, oppure dirigenti di sedi principali in Italia di società italiane o di società di altro Stato membro dell'Unione europea;
professori universitari destinati a svolgere in Italia un incarico accademico;
traduttori e interpreti;
giornalisti corrispondenti ufficialmente accreditati in Italia e dipendenti regolarmente retribuiti da organi di stampa quotidiani o periodici, oppure da emittenti radiofoniche o televisive straniere;
- i titolari dello status di rifugiato o protezione sussidiaria.
Cosa certifica il test
Il test deve attestare una conoscenza della lingua italiana di livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa.
Griglia di autovalutazione inguistica
Quale conoscenza dell'italiano corrisponde al livello A2
Se si conosce l'italiano almeno ad un livello A2 si sono acquisite le seguenti abilità:
Ascolto: riesco a capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che mi riguarda direttamente (per esempio informazioni di base sulla mia persona e sulla mia famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante e il lavoro). Riesco ad afferrare l’essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari.
Lettura: riesco a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari. Riesco a capire lettere personali semplici e brevi.
Interazione: riesco a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete. Riesco a partecipare a brevi conversazioni, anche se di solito non capisco abbastanza per riuscire a sostenere la conversazione.
Produzione orale: riesco ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la mia famiglia ed altre persone, le mie condizioni di vita, la carriera scolastica e il mio lavoro attuale o il più recente.
Produzione scritta: riesco a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Riesco a scrivere una lettera personale molto semplice, per esempio per ringraziare qualcuno
Come si richiede di sostenere il test di italiano
Per richiedere la partecipazione al test di italiano per il rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo è necessario collegarsi al sito del Ministero dell'Interno all'indirizzo
https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm
Istruzioni
1. Nella parte sinistra della pagina iniziale cliccare su "Effettua registrazione" o inserire e-mail e password se già possedute;
2. Dopo aver inserito l' e-mail-utente e la password e aver cliccato su "Invia" si visualizzerà una pagina. Cliccare su "Richiesta moduli";
3. Scorrere la pagina "Richiesta moduli" per ricercare il modulo per la richiesta del test di italiano;
4. Cliccare su "Richiesta di ammissione al test di conoscenza della lingua italiana ai fini del rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo";
5. Compilare tutto il modulo online attraverso il tasto "Avanti";
6. Salvare il modulo compilato ed inviarlo cliccando i tasti "Salva" e poi "Invia"
7. Dopo l'invio telematico della domanda il richiedente sarà convocato all'esame tramite una lettera raccomandata.
Dove si fa il test
Se la domanda risulta regolare la Prefettura, entro 60 giorni dalla richiesta, convoca il richiedente per lo svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana, comunicando tramite e-mail il giorno, l'ora ed il luogo in cui si dovrà presentare
Cosa succede in caso di assenza alla data di convocazione del test
Nel caso di assenza ingiustificata, l’interessato potrà inoltrare una nuova richiesta solo dopo 90 giorni dalla data in cui avrebbe dovuto svolgere il test; il sistema telematico impedisce l’invio della nuova prenotazione prima di 90 giorni; unica giustificazione per l’assenza saranno i motivi di salute, certificati dal medico di base o da un medico della ASL. Il certificato dovrà essere consegnato alla Commissione presso il CTP il giorno fissato per il test, indicato nella lettera di convocazione; prima della data fissata per lo svolgimento del test, l’interessato potrà chiedere alla Prefettura lo spostamento della sessione in caso di impedimento.
Come si svolge il test
Il cittadino non comunitario mostra la convocazione al test e viene identificato dal personale della Prefettura.
Il test è strutturato sulla comprensione di brevi testi e sulla capacità di interazione e si svolge con modalità informatiche.
A richiesta dell'interessato il test può essere svolto con modalità scritte di tipo non informatico, con identico contenuto, criteri di valutazione e limite temporale.
Il risultato della prova è comunicato al cittadino non comunitario ed è inserito dal personale della Prefettura nel sistema informativo del Ministero dell'interno. In caso di esito negativo, la prova può essere ripetuta ripresentando domanda.
Quali sono le prove previste dal test
prova di ascolto (circa 25 minuti)
prova di lettura e comprensione (circa 25 minuti)
prova di scrittura (circa 10 minuti)
1) ascolto ( prova di comprensione orale) di una registrazione (ad esempio con un dialogo tra 2 persone).
presentazione di una lista di domande al candidato
riascolto della conversazione
risposta alle domande con: scelta multipla, abbinamento, vero/falso
2) lettura ( prova di comprensione scritta)
viene consegnato al candidato un breve brano
lettura in silenzio
risposte a domande tramite scelta multipla, abbinamento, vero/falso, oppure a completamento di frase.
3) scrittura (prova di produzione scritta)
viene indicato un argomento
il candidato deve scrivere un breve testo (ad esempio una cartolina da inviare ad amici che spieghi dove si trova, cosa sta facendo ecc., una risposta per e-mail, oppure la compilazione di moduli)
La prova viene considerata superata se il candidato ottiene un risultato positivo almeno nell’80% del punteggio complessivo delle prove.
Testo delle prove del test di conoscenza della lingua italiana [file PDF] che si è svolto il 19 gennaio 2011 a Firenze.
Dove e come è possibile visualizzare i risultati del test
Per controllare l'esito del test di italiano per il rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo è necessario collegarsi al sito del Ministero dell'Interno all'indirizzo:
https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm
Istruzioni
1. nella parte sinistra della pagina iniziale inserire gli elementi di identificazione dell’utente:
e-mail e password utilizzate nel sistema telematico del Ministero dell'Interno per la richiesta di partecipazione al test
e cliccare su "Invia";
2. nella pagina "Servizi disponibili", che si aprirà dopo l'inserimento di e-mail e password, cliccare a sinistra su "Domande";
3. nella tabella centrale, visibile successivamente, cliccare sull'icona "lente d'ingrandimento" in corrispondenza del nome dell'utente in "Azioni";
4. consultare il risultato del test di italiano nella tabella che sarà visualizzata.