Regione Toscana
Coesione familiare o ricongiungimento in deroga di cittadino non comunitario con familiare regolarmente soggiornante

Coesione familiare o ricongiungimento in deroga di cittadino non comunitario con familiare regolarmente soggiornante

Cos'è
E' una domanda di conversione del proprio permesso di soggiorno in un permesso per motivi familiari

Chi può fare la domanda
Il cittadino non UE che:

Quando si può fare la domanda
La domanda deve essere fatta:

  • entro 1 anno dalla scadenza del precedente permesso (esempio: se il permesso scade il 30/03/2015, la domanda deve essere fatta prima del 30/03/2016);
  • o entro 1 anno + 90 giorni dalla data del timbro di ingresso alla frontiera (esempio: se il timbro ha la data del 30/03/2015, la domanda deve essere fatta prima del 28/06/2016).

Quali sono i documenti necessari

  • Modulo 209
  • 4 foto formato tessera con fondo bianco (da presentare al momento in cui la Questura chiama la persona)
  • 1 marca da bollo da 16 euro
  • fotocopia del passaporto (solo pagine con foto, visti e timbri)
  • ricevuta del pagamento del permesso di soggiorno
  • documenti che dimostrano il rapporto di parentela (se i documenti provengono dall'estero devono essere tradotti, legalizzati o apostillati (resi validi) dalla rappresentanza diplomatica italiana (Ambasciata o Consolato) del Paese di appartenenza del richiedente
  • fotocopia della dichiarazione dei redditi del parente non UE che vive in Italia con il quale si chiede la coesione familiare o bollettini INPS in caso di lavoro domestico o di cura
  • certificato di idoneità alloggiativa e dei requisiti igienico sanitari, rilasciato dal Comune (questo certificato dice se un appartamento può essere abitato e quante persone ci possono vivere)

Nota: Il cittadino riconosciuto rifugiato o ammesso alla protezione sussidiaria deve presentare solo i documenti sul rapporto di parentela

Come inviare la domanda
La domanda va portata allo Sportello Amico dell'Ufficio postale.
La persona va allo "Sportello amico" di un ufficio postale e ritira il kit per inviare la domanda di permesso (una busta, il modulo e le istruzioni). Dopo aver riempito il modulo la persona invia la domanda di permesso di soggiorno e i documenti.
L'operatore dell'ufficio postale comunica alla persona la data in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento e consegna la ricevuta postale di richiesta del permesso di soggiorno. Questa ricevuta è importante perché dimostra che la persona può stare in Italia.

Per informazioni
Questura di Firenze
Via della Fortezza, 17
e-mail: immigrazione.fi@poliziadistato.it
posta certificata (PEC): immig.quest.fi@pecps.poliziadistato.it

 

Aggiornamento: settembre 2015