Regione Toscana
norma

 
PREFETTURA DI FIRENZE  
CIRCOLARE 11 novembre 2009, n. 1808
  OGGETTO: Conformità alloggio ai requisiti igienico-sanitari e di idoneità abitativa. Attività di accertamento degli uffici comunali competenti art.1 comma 19, L.94/2009  .  
 


 
  urn:nir:prefettura.firenze:circolare:2009-11-11;1808

Ai Sig. Signori Sindaci della Provincia - Loro Sedi


 

A seguito delle modifiche introdotte da parte dell' art. 1, comma 19 della L.94/2009  all' art.29 del T.U.286/1998  , al fine di ottenere il rilascio del nulla osta al ricongiungimento familiare, il cittadino straniero deve acquisire la certificazione che dimostri oltre alla conformità dell'alloggio ai requisitì igienico-sanitari, anche l'idoneità' abitativa, accertata dai competenti uffici comunali.

Le nuove disposizioni assegnano, come è evidente, agli uffici comunali la competenza ad attestare entrambe i requisiti - idoneità abitativa e conformità ai requisiti igienico-sanitari - come indicato anche nella circolare del Ministero dell'Interno n. 4820 del 27 agosto 2009  , ampiamente diffusa anche nell'ambito del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione.

Alla data odierna, peraltro, non risulta che codeste Amministrazioni siano giunte a decisioni operative che consentano di rilasciare i certificati richiesti dai cittadini stranieri, per il completamento della procedura di ottenimento del nulla osta al ricongiungimento familiare.

Da ciò conseguono sia evidenti disagi per tutti coloro che hanno una legittima aspettativa di concludere il procedimento di ricongiungimento familiare in tempi certi, sia disfunzioni organizzative per lo Sportello Ùnico per l'Immigrazione, che si vede costretto a sospendere l'istruttoria in attesa della documentazione prevista, nonostante la mancata esibizione del certificato non sia imputabile allo straniero richiedente.

E' appena il caso di sottolineare, infine, che l'unità familiare è un forte elemento di integrazione, ed il ritardo nelle procedure crea, tra l'altro, una situazione di incertezza nei rapporti tra cittadini stranieri e pubblica amministrazione.

Nel ringraziare per la collaborazione, si confida in una risoluzione della problematica rappresentata, mediante la tempestiva individuazione degli uffici comunali competenti.


 

Il Prefetto: De Martino