Regione Toscana
norma

 
PREFETTURA DI FIRENZE AREA II RACCORDO ENTI LOCALI E CONSULTAZIONI ELETTORALI  
CIRCOLARE 16 luglio 2007, n. 275
  Oggetto: Legge 28 maggio 2007, n. 68  . Soppressione del permesso di soggiorno per turismo. Iscrizione anagrafica dei discendenti di cittadini italiani per nascita.  
 


 
  urn:nir:prefettura.firenze:circolare:2007-07-16;275

Ai Sigg. Dirigenti Servizi Demografici dei Comuni della provincia di Firenze - Loro Sedi


 

Il Ministero dell'interno ha fornito le seguenti precisazioni in relazione alla legge 28 maggio 2007, n. 68  recante "Disciplina dei soggiorni di breve durata degli stranieri per visite, affari, turismo e studio", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 126, del 1° giugno 2007, entrata in vigore il giorno successivo.

"L' art. 1  della legge prevede che per soggiorni di durata inferiore a tre mesi non è richiesto il permesso di soggiorno, ma è invece necessaria una dichiarazione di presenza: gli stranieri che non provengono da Paesi dell'area Schengen formulano la dichiarazione di presenza all'Autorità di frontiera, al momento dell'ingresso, mentre gli stranieri che provengono dall'area Schengen dichiarano la propria presenza al Questore, entro otto giorni dall'ingresso.

La ricevuta di tale dichiarazione, resa dagli interessati nei sensi sopraesposti, si ritiene che possa costituire titolo utile ai fini dell'iscrizione anagrafica di coloro che intendono avviare in Italia la procedura per il riconoscimento della cittadinanza "jure sanguinis", in relazione a quanto disposto con la circolare n. 29 (2002).

La dichiarazione, infatti, è l'adempimento che consente agli stranieri di soggiornare regolarmente in Italia per un periodo di tre mesi o per il minor periodo eventualmente stabilito nel visto d'ingresso.

Ugualmente si ritiene, per le pregresse richieste di permesso di soggiorno per turismo, presentate tramite gli Uffici Postali, che la ricevuta di presentazione della istanza rilasciata dall'Ufficio Postale possa costituire idoneo documento al fine di ottenere l'iscrizione anagrafica tesa al riacquisto della cittadinanza".


 

Il Dirigente Dott. ssa Santoro