Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE PER LE POLITICHE DELL'IMMIGRAZIONE E DELL'ASILO  
CIRCOLARE 26 giugno 2009, n. 3177
  Oggetto: Fondo Europeo per l'integrazione degli immigrati provenienti da Paesi Terzi - sovvenzioni corrisposte a sostegno di progetti a valenza territoriale - Attività delle Prefetture e dei Consigli Territoriali - Linee di indirizzo per la verifica dell'effettiva realizzazione dei programmi ed il corretto impiego dei fondi assegnati.  
 


 
  urn:nir:ministero.interno;dipartimento.liberta.civili.immigrazione;direzione.centrale.politiche.immigrazione.asilo:circolare:2009-06-26;3177

Ai Signori Prefetti titolari degli Uffici Territoriali di Governo - Loro Sedi

Al Sig. Commissario di Governo per la Provincia Autonma di Trento

Al Sig. Commissario di Governo per la Provincia Autonma di Bolzano

Al Sig. Presidente della Regione Valle d'Aosta - Aosta

e, p.c. Al Gabinetto del Sig. Ministro - Sede

Al Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere


 

Con decreto in data 11 maggio 2009  , a seguito del completamento delle operazioni di valutazione, sono stati individuati i progetti a valenza territoriali ammessi a beneficiare delle sovvenzioni, previste nell'Ambito del Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini provenienti da Paesi terzi.

I soggetti beneficiari, con la sottoscrizione delle rispettive convenzioni, nel confermare i propri impegni formali finalizzati alla realizzazione ed al completamento, nei termini stabiliti, delle attività progettate, ritenute meritevoli di finanziamento, hanno contestualmente ed espressamente aderito al programma di verifiche e di controlli, finalizzati a certificare l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte, la corretta destinazione delle somme ricevute e, più in generale, il buon esito dell'iniziativa sovvenzionata.

In tale ottica, appaiono in tutta evidenza la necessità e l'opportunità di devolvere alla struttura periferica dell'Amministrazione una parte rilevante dell'attività di verifica e di controllo, riservate all'Autorità Responsabile, mediante un'ampia delega, che come già evidenziato nella precedente circolare n. 5 del 2 aprile 2009  , ben si conforma all'autorevolezza del ruolo dell'istituto Prefettizio, sia in funzione autonoma, sia nell'ambito dei Consigli Territoriali, indirizzata ad assicurare, al più alto livello possibile, la realizzazione del pubblico interesse in condizioni di accertata, assoluta legalità.

Pur in particolare, i progetti, nei riguardi dei quali le Prefetture, hanno già espresso un proprio parere in fase di presentazione delle proposte, dovranno essere sottoposti ad una verifica costante delle attività svolte e della regolare esecuzione degli adempimenti per i quali è stato - o dovrà essere - erogato il finanziamento.

I controlli saranno effettuati in loco, intendendosi in tal senso fin d'ora incaricato l'organo periferico, secondo le tempistiche riportate in seguito.

Entro il 2° mese dall'avvio del progetto tali controlli saranno effettuati dalle Prefetture.

Entro il 4° mese dall'avvio del progetto vi sarà una verifica intermedia attuata dall'Autorità Responsabile.

Entro il 6° mese le Prefetture dovranno ripetere i controlli effettuati aggiornando la check -list di verifica descritte successivamente.

A conclusione del progetto l'Autorità Responsabile completerà i controlli realizzando un rapporto di monitoraggio specifico per ogni progetto.

Specificatamente:

1. Ogni Prefettura dovrà nominare un Responsabile delle Verifiche "in loco", i cui riferimenti dovranno essere comunicati all'indirizzo e-mail dlci.fondointegrazione@interno.it entro 10 giorni dalla ricezione della presente circolare.

2. L'Autorità Responsabile trasmetterà in formato digitale i documenti relativi ai progetti risultarti vincitori della sovvenzione (Budget, Scheda Progetto, convenzione di sovvenzione) ai Responsabili delle Verifiche delle Prefetture competenti per territorio.

I Responsabili delle verifiche riceveranno in allegato anche uno strumento operativo (check -list per le verifiche in loco) da utilizzare per l'esecuzione dei suddetti controlli. Una volta compilato, tale documento dovrà essere inviato in forma digitale all'indirizzo di posta dlci.fondointegrazione@interno.it entro 10 giorni dalla data di chiusura della verifica.

3. Al medesimo account e-mail i Responsabili delle Verifiche potranno inoltrare richieste di chiarimento.

4. Ogni Prefettura dovrà conservare in copia conforme per ciascun progetto le check-list compilate dalle Prefetture e la documentazione sottoposta a verifiche.

Si informa che nel quadro della Programmazione Annuale FEI 2010 le SS.LL. potranno prospettare eventuali situazioni di criticità ovvero specifiche necessità che questa Direzione si riserva di valutare ai fini della predisposizione di possibili interventi.


Confidando nella consueta collaborazione delle SS.LL., si resta in attesa di assicurazione.
 

Il Direttore Centrale Ciclosi