Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
CIRCOLARE 2 luglio 2013, n. 4184
  OGGETTO: richiesta di proposte progettuali, presentate da Prefetture - UTG, a valere del Fondo Europeo per l'Integrazione - azione 7/2012 - "Capacity building".  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:circolare:2013-07-02;4184

ALLE PREFETTURE LORO SEDI

AL COMMISSARIATO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AL COMMISSARIATO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

ALLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA AOSTA


 

Si fa riferimento all'azione 7 "Capacity building" del Programma Annuale 2012 del Fondo Europeo per l'Integraione di cittadini di Paesi terzi (Fondo), che prevede il finanziamento di proposte progettuali finalizzate a migliorare la governance locale degli interventi di inclusione sociale dei cittadini stranieri ed a sviluppare l'offerta di servizi mirati e di carattere innovativo, anche in relazione alle attività svolte presso gli Sportelli Unici per l'Immigrazione.

A riguardo si comunica che codeste Prefetture - UTG potranno presentare una proposta progettuale, avente ad oggetto gli interventi di seguito specificati, secondo quanto disciplinato dal Sistema di Gestione e Controllo - rev. nr. 3 del 03/11/2011 aggiornata al 27/11/2012 - del Fondo, paragrafo 3.4.3 "Autorità Responsabile che attua i progetti in collaboraione con le Prefetture - UTG".

Le proposte progettuali dovranno essere finalizzate a sostenere le attività di programmazione e promozione delle politiche e degli interventi a supporto dei processi di integrazione in ambito locale dei cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti.

In particolare, gli interventi in esse previsti dovranno essere destinati a:

- promuovere il miglioramento dei livelli di gestione ed erogazione dei servizi amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi, anche in considerazione delle nuove procedure in vigore, riguardanti la sottoscrizione dell'Accordo di integrazione, disciplinato dal D.P.R. 179/2011  ;

- attivare e/o rafforzare, attraverso l'azione dei Consigli Territoriali per l'Immigrazione di cui all' art. 3 del d.lgs 286/98  , reti di governance e coordinamento a livello territoriale tra istituzioni, Enti locali e associazioni del terzo settore, ai fini di qualificare l'offerta dei pubblici servizi rivolti ai cittadini di Paesi terzi e migliorare in termini di efficacia ed efficienza l'adempimento delle procedure di carattere amministrativo ad essi rivolte;

- promuovere l'aggiornamento degli operatori degli Sportelli Unici e delle Questure al fine di migliorare la capacità dei pubblici uffici di fornire servizi mirati all'utenza straniera e comunicare in contesti multiculturali;

- sostenere i processi di partecipazione attiva degli stranieri alla vita pubblica, attivando forme di raccordo con le Consulte di stranieri presso gli Enti locali, ove istituite, ed i Consiglieri aggiunti, ove presenti.

I progetti finanziati avranno avvio al momento della sottoscrizione della Dichiarazione di impegno e dovranno concludersi entro e non oltre il 30 giugno 2014, che costituisce il termine ultimo per l'ammissibilità delle spese.

E' ammessa la presentazione di un'unica proposta progettuale da parte di ciascuna Prefettura.

Le Prefetture saranno partner progettuali di questa Autorità Responsabile del Fondo, soggetto capofila degli interventi.

La Prefettura, in qualità di unico partner dell'Autorità Responsabile del Fondo, può operare in collaborazione con ulteriori enti (cosiddetti Soggetti Aderenti) che intendono aderire agli obiettivi del progetto e ne sostengono la realizzazione senza oneri finanziari agwliatisi, attraverso la costituzione di una eventuale "Rete territoriale di intervento".

Nel costituire il gruppo di lavoro che seguirà l'attuazione del progetto dovrà essere previsto obbligatoriamente personale esperto in materia di contratti pubblici ed in gestione finanziaria e contabilità.

È fatta salva per la Prefettura la possibilità di affidare la realizzazione dei servizi a soggetti terzi, secondo le regole previste dalla normativa nazionale e dalla base giuridica del Fondo, nelle modalità stabilite in sede di presentazione della proposta progettuale.

Le risorse destinate al finanziamento dei progetti in oggetto ammontano complessivamente ad euro 1.000.000,00 (euro un milione/00), IVA inclusa.

Le proposte progettuali dovranno essere sottoscritte digitalmente e potranno essere presentate esclusivamente mediante l'apposito sistema informativo predisposto dal Ministero ( https://www.fondisolid.interno.it ), a partire dal 05/07/2013. Non sono ammessi invii cartacei della proposta progettuale.

Per utilizzare il sistema informativo https://www.fondisolidinterno.it , l'operatore della Prefettura deve preliminarmente registrarsi, attivando una nuova utenza finalizzata alla presentazione della proposta progettuale. La procedura di registrazione al sito è completamente on line. Per registrarsi, è necessario disporre di una casella di posta elettronica ordinaria. Per la compilazione della proposta progettuale sarà necessario disporre una casella di posta elettronica certificata. Possono essere utilizzate anche le credenziali di accesso al portale già in possesso della Prefettura.

Usando le credenziali (login e password) , l'operatore della Prefettura accederà ad un'area riservata nella quale potrà:

- compilare il modello on line C in tutte le sue parti;

- generare il file, in formato pdf , da scaricare e firmare digitalmente;

- caricare il file "Documento di progetto" (con estensione p7m) firmato digitalmente ed inviarlo;

- caricare, come allegati, eventuali lettere di intenti, protocolli di intesa e documenti afferenti l'attivazione di Reti territoriali di intervento e quant'altro si ritiene rilevante ai fini della proposta progettuale (le tipologie di allegati accettate sono: .doc, .docx, .xls, .xlsx, .pdf, .p7m, .tif, .jpg,.txt , .odt, .ods, .rif.)

Nel dettaglio, dovrà essere presentata una proposta progettuale redatta in tutte le sue parti compilando il Modello on-line C 'Modello per la presentazione dei progetti", comprensivo di: Scheda anagrafica di progetto, Scheda anagrafica della Prefettura, Tempistica di realizzazione e cronogramma di spesa, Scheda indicatori, Budget di progetto.

Il piano finanziario (budget di progetto) dovrà essere redatto utilizzando il Modello on-line C del sistema informativo e nel rispetto delle regole di ammissibilità delle spese, in conformità con quanto previsto dalla " Decisione del Consiglio 2007/435/CE ", dalla " Decisione della Commissione 2008/457/CE , come modificata dalla Decisione della Commissione C(2011)1289", nonché dal "Manuale delle regole di ammissibilità delle spese dichiarate per il sostegno dell'UE nell'ambito del Programma Generale SOLID" - versione n. 4 del 16 marzo 2011.

Si precisa, tuttavia, che non possono essere imputate al progetto, e quindi non previste nel Budget, le seguenti voci di costo: costi del personale interno, costi per il certificatore indipendente e costi indiretti. I progetti dovranno pervenire esclusivamente per via telematica, entro e non oltre le ore 16:00 del 31/07/2013.

Si specifica che la sottoscrizione digitale della proposta progettuale da parte di soggetto munito di poteri di firma e l'invio della proposta entro i termini stabiliti costituiscono elementi essenziali per procedere alla valutazione dei progetti da parte dell'Autorità Responsabile.

La selezione delle proposte progettuali avverrà in base ai seguenti criteri: qualità complessiva della proposta progettuale; rispondenza della proposta progettuale ai fabbisogni territoriali; coerenza della proposta rispetto agli obiettivi specifici dell'azione 7 "Capacipi building" criterio di economicità tra attività realizzate e costi preventivati.

A seguito della conclusione del processo di valutazione delle proposte progettuali, verrà fornita notizia circa l'approvazione della proposta progettuale e la data per la sottoscrizione di apposita "Dichiarazione di impegno" tra Autorità Responsabile e Prefettura - UTG.

Si allega "Vademecum di attuazione per le Prefetture - UTG", nel quale sono indicate: le modalità di rendicontazione delle spese, le disposizioni che attengono il circuito finanziario dei pagamenti, le procedure di verifica e le regole di pubblicità del Fondo.

I soggetti interessati potranno inviare quesiti per posta elettronica all'indirizzo e-mail dlci.fondointegrazioneainternolt, entro e non oltre il termine di 10 giorni antecedenti la scadenza per la presentazione dei progetti. Si rimanda, altresì, alla Procedura di help desk - pubblicata sui siti internet www.interno.gov.it e https: / /www.fondisolid.interno.it - per la richiesta di informazioni in sede di proposizione delle proposte progettuali.

 

L'Autorità responsabile: Malandrino