Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA  
CIRCOLARE 13 marzo 2012, n. 666
  Oggetto: Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179  Regolamento concernente la disciplina dell' accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, a norma dell' articolo 4-bis, comma 2  , del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione della straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286  .  
 


 
  urn:nir:ministero.istruzione.universita.ricerca:circolare:2012-03-13;666

Ai Direttori Generali preposti agli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d'Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All'lntendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All'Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

e, p.c. Alla c.a. del Cons. Luigi Fiorentino Capo dell'Ufficio di Gabinetto

Alla c.a. della Dr.ssa Lucrezia Stellacci Capo Dipartimento per l'lstruzione

AI Dipartimento per la Programmazione - SEDE

Al Direttore centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo - Ministero dell'Interno - P.zza Viminale, 1 - Roma


 

L' articolo 4-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286  , introdotto dall' articolo 1, comma 25, della Iegge 15 luglio 2009, n. 94  ha stabilito che "con regolamento, adottato ai sensi dell' articoIo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400  , su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, sono stabiliti i criteri e le modalità per la sottoscrizione, da parte dello straniero, contestualmente alla presentazione della domanda di rilascio del permesso di soggiorno ai sensi dell'articolo 5, di un Accordo di integrazione , articolato per crediti, con l'impegno a sottoscrivere specifici obiettivi di integrazione, da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno. La stipula dell'Accordo di integrazione rappresenta condizione necessaria per il rilascio del permesso di soggiorno".

Per effetto del Regolamento, di cui al D.P.R. 179/11  in oggetto, entrato in vigore il 10 marzo u.s., lo straniero che entra per la prima volta in Italia e presenta istanza di rilascio di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno, stipula con lo Stato un Accordo di integrazione , in base al quale lo straniero medesimo si impegna a raggiungere determinati obiettivi di integrazione e lo Stato a sostenere il processo di integrazione attraverso l'assunzione di ogni idonea iniziativa.

Per assicurare un efficace svolgimento degli adempimenti di cui al citato regolamento, l' art. 10 del D.P.R.  in parola ( Allegato 1  ) dispone quanto segue: "Ai fini dell'efficacia, dell'economicità e della sostenibilità organizzativa dei procedimenti inerenti agli accordi di integrazione, il prefetto, anche in sede di conferenza provinciale permanente di cui all' articolo 11, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300  , conclude o promuove la conclusione di accordi ai sensi dell' articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241  , diretti a realizzare, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, forme di collaborazione tra lo sportello unico e la struttura territorialmente competente dell'ufficio scolastico regionale, i centri provinciali per l'istruzione degli adulti di cui all' articolo 1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296  , le altre istituzioni scolastiche statali operanti a livelIo provinciale e, se del caso, le altre amministrazioni ed istituzioni statali, comprese le università, relativamente all'organizzazione e alIo svolgimento degli adempimenti di cui al presente regolamento, con particolare riferimento alle sessioni di formazione civica e informazione di cui all'articolo 3 e ai test linguistici e culturali di cui all'articolo 5, comma 1. Accordi analoghi possono essere conclusi o promossi con la Regione e gli enti locali".

Si fa presente, inoltre, che con nota n. 21542 del 2 marzo 2012 del Ministro dell'Interno e del Ministro della Cooperazione lnternazionale e l'lntegrazione sono state diramate le Linee di indirizzo per l'applicazione del D.P.R. in oggetto, che ad ogni buon fine si allegano alla presente ( Allegato 2  ). Ciò detto, la Scrivente - d'intesa con la Direzione centrale per le politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo del Ministero dell'Interno - sta provvedendo a predisporre tutti gli atti necessari per giungere ad un tempestivo aggiornamento dell'Accordo Quadro dell'11 novembre 2010 (nota n. 11020 del 16 dicembre 2010 della Direzione Generale del Personale Scolastico - MIUR) in funzione degli adempimenti previsti dal DPR 179/2011  , relativi, in particolare, alle sessioni di formazione civica e informazione di cui all'articolo 3 e ai test linguistici e culturali di cui all' articoIo 5, comma 1 del citato D.P.R  .

A tal fine, si invitano le SS.LL a fornire ogni utile informazione in merito per consentire - ai fini di detto aggiornamento - di valorizzare e sostenere le più significative attività già eventualmente programmate sul proprio territorio in applicazione del Regolamento.

In attesa dell'aggiornamento dell'Accordo Quadro, si é convenuto con la Direzione centrale per le politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo del Ministero dell'Interno che, per l'acquisizione delle conoscenze, di cui all' art. 2, comma 4, lett. b)  e c)   del D.P.R. in oggetto, sia necessario tener conto anche delle indicazioni diramate dal MIUR in materia di Cittadinanza e Costituzione.

Si è convenuto, altresì, che i sussidi, predisposti dal Ministero dell'lnterno a sostegno delle suddette sessioni, possano essere ulteriormente implementati dai Centri Territoriali Permanenti, sedi di svolgimento della sessione, utilizzando anche i materiali prodotti dal MIUR e presenti sui siti http://www.indire.it/cittadinanzaecostituzione/ e http://www.initalia.rai.it (sez. Orientarsi nelle cittadinanza), nonché le Linee guida per la progettazione di percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, predisposte dalla Scrivente, di cui alla nota 463 del 20 febbraio 2012 e che ad ogni buon fine si allegano alla presente ( Allegato 3  ).

 

Il Direttore Generale: Raimondo Murano



ALLEGATI:  
- Allegato 1   -

 

DPR 14 settembre 2011, n. 179:

DPR-179-2011 

 
- Allegato 2   -

 

Nota n. 21542 del 2 marzo 2012:

circolare-21542-2012 

 
- Allegato 3   -

 

Linee guida per la progettazione di percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana:

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/3b5d54f5-4092-40d2-9685-f31f97ee41fe/linee_guida.pdf