Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE  
COMUNICATO 29 agosto 2016, n. 6771
  Limitazione delle funzioni del titolare dell'Agenzia consolare onoraria in Sao Jose' do Rio Preto (Brasil).  
 


 
  urn:nir:ministero.affari.esteri.cooperazione.internazionale:comunicato:2016-08-29;6771

IL DIRETTORE GENERALE per le risorse e l'innovazione

(Omissis);

Decreta:


 

1. Il sig. Alceu Germano Sestini, agente consolare onorario in Sao Jose' do Rio Preto (Brasile), oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a:

a) ricezione e trasmissione materiale al Consolato generale d'Italia in San Paolo degli atti di stato civile pervenuti dalle autorità locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri;

b) ricezione e trasmissione materiale al Consolato generale d'Italia in San Paolo delle dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di navi e di aeromobili, ovvero dei testimoni;

c) ricezione e trasmissione materiale al Consolato generale d'Italia in San Paolo, competente per ogni decisione in merito, degli atti in materia pensionistica;

d) ricezione e trasmissione al Consolato generale d'Italia in San Paolo della documentazione relativa alle richieste di rilascio del documento di viaggio provvisorio - ETD - presentate da cittadini italiani e da cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, dopo avere acquisito la denuncia di furto o smarrimento del passaporto o di altro documento di viaggio e dopo aver effettuato gli idonei controlli, previsti ai sensi dell' art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445  , sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica; consegna degli ETD, emessi dal Consolato generale d'Italia in San Paolo, validi per un solo viaggio verso lo Stato membro di cui il richiedente e' cittadino, verso il Paese di residenza permanente o, eccezionalmente, verso un'altra destinazione;

e) ricezione e trasmissione al Consolato generale d'Italia in San Paolo della documentazione relativa alle richieste di visto di ingresso per le tipologie per le quali non e' prevista l'acquisizione delle impronte digitali;

f) assistenza ai connazionali bisognosi od in temporanea difficolta' ed espletamento delle attivita' istruttorie ai fini della concessione di sussidi o prestiti con promessa di restituzione all'erario, da parte del Consolato generale d'Italia in San Paolo;

g) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme delle autorita' locali.

Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.


 

Roma, 29 agosto 2016

Il direttore generale: Sabbatucci