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MINISTERO DELL'INTERNO  
DECRETO 2 luglio 2014, n. 191
  Ripartizione delle risorse del Fondo europeo per i rimpatri, relativamente all'Azione 6 del Programma annuale 2013.  
  Pubblicato in GU, n. 157 del 09/07/2014
  Vigente al 19/09/2020 


 
  urn:nir:ministero.interno:decreto:2014-07-02;191

Indice


L'AUTORITA' RESPONSABILE del "Fondo europeo per i rimpatri 2008-2013"

Vista la Decisione 2007/575/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo Europeo per i Rimpatri per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale "Solidarieta' e gestione dei flussi migratori";

Considerati gli Orientamenti strategici relativi al periodo di programmazione 2008-2013 adottati dalla Commissione con Decisione 2007/837/CE del 30 novembre 2007;

Vista la Decisione della Commissione del 5 marzo 2008 (2008/796/CE) recante modalita' di applicazione della Decisione 2007/575/CE relativamente ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all'ammissibilita' delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo e successive Decisioni modificative - Decisione del 23 luglio 2009 ( 2009/614/CE ) e Decisione del 2 marzo 2011 ( 2011/177/UE );

Visto il decreto del 29 aprile 2008 con il quale il Capo Dipartimento per le Liberta' Civili e l'immigrazione ha designato, quale Autorita' Responsabile del Fondo, il Direttore Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo;

Vista la Decisione C(2009) 5898 del 23 luglio 2009 di approvazione del Programma Pluriennale del Fondo Europeo per i Rimpatri 2008-2013;

Vista la Decisione C(2013) 2657 del 30 aprile 2013 di approvazione del Programma Annuale 2013 e successiva comunicazione di modifica alla Commissione Europea in data 13 giugno 2014 recepita dalla Commissione Europea con nota Ares(2014)2128792 del 27 giugno 2014;

Considerato che il succitato Programma Annuale 2013 prevede azioni da realizzarsi sia attraverso progetti da individuare tramite avviso pubblico che attraverso progetti attuati dall'Autorita' Responsabile in qualita' di Organo esecutivo;

Visto il Decreto Ministeriale del 27 ottobre 2011 contenente le "Linee Guida per l'attuazione dei programmi di rimpatrio volontario assistito" pubblicato in GURI n. 304 del 31 dicembre 2011, di cui all' art. 14-ter, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286  , introdotto dall'art. 3, cornma 1, lett. e), del decreto-legge 23 giugno 2011, n. 89  , convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 129  recante disposizioni urgenti per il completamento dell'attuazione della direttiva 2004/38/CE sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e per il recepimento della direttiva 2008/115/CE sul rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi irregolari;

Visto il decreto prot. n. 5004 dell'11 giugno 2013 di ripartizione delle risorse del Fondo Europe,o per i Rimpatri relativamente alla sola Azione 2 annualita' 2012 e 2013 e il decreto prot. n. 6494 del 2 agosto 2013 di ripartizione delle risorse del Fondo Europeo per i Rimpatri relativamente alle Azioni 1 e 3 annualita' 2013;

Considerate le risorse residue sull'azione 2 e le ulteriori risorse da stanziare sulla restante Azione 6 a valere sul Programma Annuale 2013, da realizzarsi mediante avviso pubblico;

Decreta:


   
  Art. 1   
  1.  A valere sul Programma annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rimpatri, nel rispetto del principio di trasparenza dell'azione amministrativa ed al fine di incentivare l'emersione di progettualita' a livello territoriale e la creazione di reti tra i soggetti attivi nelle materie connesse alle Azioni seguenti, vengono destinate alla realizzazione di interventi le seguenti risorse:
   250.000,00 (di cui € 187.500,00 di quota comunitaria e € 62.500,00 di quota nazionale) per l'Azione 6 - "Consolidamento della rete di riferimento nazionale di operatori e autorita' locali, nonche' rafforzamento della collaborazione con le rappresentanze consolari dei Paesi di origine in Italia".
 
 
  Art. 2   
  1.  Con successivo atto sara' individuato l'Avviso pubblico che definisce l'articolazione ed i contenuti della proposta progettuale finanziabile, destinatari, i beneficiari, le procedure relative alla presentazione dei progetti, i criteri di ammissibilita' e valutazione degli stessi, le modalita' di assegnazione e liquidazione dei finanziamenti, le procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti.
 

Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 

Roma, 2 luglio 2014

L'autorita' responsabile: Scotto Lavina