Regione Toscana
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MINISTERO DELL'INTERNO  
DECRETO 11 novembre 2016
  Adozione Avviso n. 2 /2016 per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020.  
 
  Vigente al 17/07/2019 


 
  urn:nir:ministero.interno:decreto:2016-11-11;nir-1

L?AUTORITA? DELEGATA

VISTO il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  , recante "Norme generali sull?ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Decreto legge 16 maggio 2008, n. 85  , convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n.121  , recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244  ";

VISTA la L. 13 novembre 2009, n. 172  , recante "Istituzione del Ministero della Salute e incremento del numero complessivo dei Sottosegretari di Stato";

VISTO il D.P.C.M. 14 febbraio 2014, n. 121  , recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a norma dell' articolo 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95  , convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135  , modificato dall' articolo 2, comma 7, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101  , convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125  , come modificato dall' articolo 1, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150  ";

VISTO il D.M. del 4 novembre 2014 di attuazione del D.P.C.M. 14 febbraio 2014 n. 121  , rubricato "Regolamento di or ganizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali";

VISTO il D.P.C.M. del 5 settembre 2016  , in corso di registrazione presso la Corte dei conti, di conferimento al la dott. ssa Tatiana Esposito, su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell'incarico di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione;

VISTO il Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 recante d isposizioni generali sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014 - 2020 e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi;

VISTO il Regolamento (UE) n. 516/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, che modifica la decisione 2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE e n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione 2007/435/CE del Consiglio ;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 , che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili e lo status e gli obblighi delle autorità di audit;

VISTO i Regolamenti delegati (UE) n. 1048/2014 e 1049/2014 del 30 luglio 2014 della Commissione in tema di comunicazione, pubblicità e diffusione delle informazioni;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/840 della Commissione del 29 maggio 2015 sui controlli effettuati dalle autorità responsabili ai sensi del Regolamento (UE) n. 514/2014 ;

VISTA la Decisione C(2015) 5343 del 3 agosto 2015 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma Nazionale dell'Italia per il sostegno nell'ambito del Fondo asilo, migrazione e integrazione (FAMI) per il periodo dal 2014 al 2020, successivamente modificato e approvato con Decisione C(2015) 9608 del 16 dice mbre 2015 e con Decisione C(2016) 1823 del 21.3.2016 , nel quale è previsto uno stanziamento massimo del contributo comunitario pari ad € 347.753.777,00;

VISTO il decreto del 21.3.2016, registrato dalla Corte dei conti il 15.4.2016, foglio n. 805, con il quale l'Ispettore Generale Capo per i rapporti finanziari con l'Unione Europea del Ministero dell'Economia e delle Finanze ha disposto il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla L. n. 183/1997  , per l'anno 2015 del sopracitato Programma Nazionale FAMI 2014 - 2020, pari ad € 65.286.521,00 e per l'anno 2016 pari ad € 84.404.790,00;

CONSIDERATO che il Programma Nazionale FAMI 2014 - 2020 individua, rispettivamente, quale Autorità responsabile il Ministero dell'Interno - Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione , ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione, quale Autorità delegata allo svolgimento delle funzioni di gestione ed attuazione di interventi relativi all'obiettivo specifico 2 "Integrazione dei cittadini di paesi terzi e migrazione legale" di cui al Capo III del Regolamento (UE) n. 516/2014 ;

VISTA la convenzione sottoscritta in data 28.05.2015 tra il Dipartimento per le l ibertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'Interno e la Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per lo svolgimento delle funzioni di Autorità delegata nella gestione delle attività nell'ambito del Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014 - 2020, con la quale sono regolati i rapporti tra le parti firmatarie nell'ambito delle seguenti priorità nazionali: Migrazione legale (art. 8 Regolamento (UE) n. 516/2014) ; Integrazione (art. 9 Regolamento (UE) n. 516/2014) ;

VISTO in particolare l'articolo 2 della sopra menzionata convenzione, il quale, in confo rmità ai contenuti della sezione 3 del Programma Nazionale FAMI 2014 - 2020, relativamente all'obiettivo specifico 2 "Integrazione dei cittadini di paesi terzi e migrazione legale" assegna all'Autorità delegata le funzioni di gestione ed attuazione degli in terventi di competenza dell'Autorità deleg ata medesima, ascritti alla Priorità nazionale - Migrazione Legale, tra i quali, sono annoverati interventi di orientamento pre - partenza e servizi di informazione, orientamento e formazione civico linguistica rivolti ai cittadini di Paesi terzi in procinto di fare ingresso in Italia per motivi di ricongiungimento familiare;

VISTO altresì il successivo articolo 5 della medesima convenzione, con il quale sono attribuite all'Autorità Delegata le risorse finanziarie per il periodo 2014 - 2020 per un importo totale di € 135.000.000,00 (comprensivo del cofinanziamento nazionale), di cui € 6.000.000,00 ( comprensivo del cofinanziamento nazionale), destinati alle azioni individuate nel capoverso precedente;

RICHIAMATO l'art.7, comma 1 del citato Regolamento delegato (UE) n. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014, il quale prevede di norma la concessione di sovvenzioni per progetti nel quadro del programma nazionale sulla base di inviti a presentare proposte a procedura aperta;

VISTO inoltre il sistema di gestione e controllo (SI.GE.CO) adottato dall'Autorità delegata e trasmesso all'Autorità responsabile in data 21.01.2016, il quale nella parte relativa all'attività di controllo, prevede, sulla base di quanto disposto dal sopra citato art. 7 del Regolamento delegato (UE) n. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014, tra le procedure di selezione dei progetti, la selezione tramite inviti a presentare proposte a procedura aperta;

VISTA la legge n. 241 del 7.08.1990  , e successive modificazioni ed integrazioni e in particolare l'art. 12 laddove si subordina l'adozione dei provvedimenti attributivi di vantaggi economici alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi;

RILEVATA , pertanto, la necessità di definire, in ossequio alla normativa sopra citata, le specifiche relative all'articolazione ed ai contenuti dei progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre - partenza finalizzati all'ingresso in Italia per ricongiungimento familiare , ai criteri di sele zione e valutazione degli stessi , alle modalità di assegnazione ed erogazione del contributo, alle procedure di avvio, attuazione, monitoraggio e rendicontazione degli interventi finanziati.

DECRETA


 

Per le ragioni in premessa indicate, è adottato l'allegato Avviso n. 2 /2016 per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014 - 2020 - OS2 Integrazione/Migrazione Legale - ON1 Migrazione legale - Progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre - partenza finalizzati all'ingresso in Italia per ricongiungimento familiare per un importo pari a € 3 .000.000,00.

La procedura sarà esperita dalla Divisione I della Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione.

Al presente decreto sarà data pubbli cità nelle forme previste dall' art. 32 della L. 18 giugno 2009, n. 69  , mediante pubblicazione sui siti del Ministero dell'Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla stessa data.


Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

 

Roma, 11 novembre 2016

L?AUTORITÀ DELEGATA: Tatiana Esposito