Regione Toscana
norma


 
REGIONE TOSCANA  
DELIBERA REGIONALE 12 gennaio 2015, n. 10
  Oggetto: Approvazione schema di accordo tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana per la programmazione e lo sviluppo di un sistema di interventi finalizzati a favorire l'integrazione sociale e l'inserimento lavorativo dei migranti regolarmente presenti in Italia.  
 


 
  urn:nir:regione.toscana:delibera.giunta:2015-01-12;10

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.Lgs. n. 286 del 25 luglio1998  e successive modificazioni ed integrazioni, "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero", che all' art. 4 bis  definisce l'integrazione come "quel processo finalizzato a promuovere la convivenza dei cittadini italiani e di quelli stranieri, nel rispetto dei valori sanciti dalla Costituzione italiana, con il reciproco impegno a partecipare alla vita economica, sociale e culturale della società" e all' art. 42  prevede che lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni, nell'ambito delle proprie competenze, partecipano alla definizione e realizzazione delle misure di integrazione sociale degli stranieri;

Considerato che al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono attribuiti dall' art.1, comma 4 del D.L. n.85 del 16 maggio 2008  , compiti di coordinamento delle politiche per l'integrazione degli stranieri immigrati;

Considerato che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione per l'obiettivo del rafforzamento della cooperazione interistituzionale con le altre amministrazioni statali e con quelle regionali, per assicurare uno stretto raccordo tra misure di integrazione sociale e interventi di inserimento/ reinserimento lavorativo, ha previsto una linea di intervento a valere sul Fondo Nazionale Politiche Migratorie 2014 volta all'elaborazione di piani regionali integrati degli interventi in materia di inserimento lavorativo e integrazione della popolazione immigrata;

Vista la L.R. n. 41 del 24 febbraio 2005  "Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 56 riguardante, tra l'altro, la realizzazione di politiche tese a promuovere interventi di accoglienza per gli immigrati e a prevenire e contrastare fenomeni di esclusione sociale e di emarginazione, e l'art. 58, che prevede - fra gli interventi volti a prevenire e ridurre tutte le forme di emarginazione e di esclusione sociale - interventi di promozione dei servizi di informazione, accoglienza e orientamento;

Vista la L.R. n. 29/2009  "Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana" dove è previsto che la Regione promuova il sostegno ed il coordinamento di una rete regionale di sportelli informativi per favorire il pieno accesso dei cittadini stranieri alla rete dei servizi territoriali e che favorisca l'inserimento lavorativo degli stessi cittadini stranieri;

Visto il "Piano di indirizzo integrato per le politiche per l'immigrazione 2012 - 2015", approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 20 del 22 febbraio 2012  , che ribadisce l'opportunità di privilegiare e stimolare strategie operative e progettualità in grado di inserirsi in reti regionali tese a strutturare livelli essenziali di intervento e a uniformare sul territorio in modo omogeneo servizi altrimenti frastagliati e sviluppati in un contesto di eccessivo localismo e che prevede all'Obiettivo specifico 1.5.2 "Qualificazione di una rete di servizi informativi rivolti ai cittadini stranieri", un consolidamento della rete degli sportelli informativi mediante adeguate azioni di sistema a supporto della rete stessa e la completa copertura del territorio regionale;

Vista la nota n. 111 del 12/12/2014 con la quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha manifestato a tutte le Regioni una proposta di accordo concernente la programmazione integrata in tema di politiche migratorie attraverso la definizione di obiettivi condivisi e l'integrazione degli strumenti finanziari comunitari, nazionali e regionali, verso cui direzionare l'azione dei vari livelli di governo, destinando a tal fine risorse afferenti al Fondo nazionale politiche migratorie anno 2014, per un importo complessivo pari a € 3.000.000,00, di cui € 234.117,00 assegnati alla Regione Toscana per la realizzazione di un piano integrato di interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale della popolazione immigrata;

Visto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha predisposto per la realizzazione di tale piano di interventi uno schema di accordo denominato "Accordo per la programmazione e lo sviluppo di un sistema di interventi finalizzati a favorire l'integrazione sociale e l'inserimento lavorativo dei migranti regolarmente presenti in Italia" (Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione);

Preso atto che per l'attuazione del presente accordo non è previsto alcun onere a carico del bilancio regionale;

Ritenuto pertanto opportuno procedere alla stipula dell' "Accordo per la programmazione e lo sviluppo di un sistema di interventi finalizzati a favorire l'integrazione sociale e l'inserimento lavorativo dei migranti regolarmente presenti in Italia" tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Toscana;

Visti gli esiti della seduta del CTD dell'8 gennaio;

A voti unanimi

DELIBERA


 

1. di approvare lo schema di accordo denominato "Accordo per la programmazione e lo sviluppo di un sistema di interventi finalizzati a favorire l'integrazione sociale e l'inserimento lavorativo dei migranti regolarmente presenti in Italia" (Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione) tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Toscana, per il finanziamento di un piano di interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale della popolazione immigrata;

2. di incaricare la struttura competente della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di porre in essere tutti gli adempimenti amministrativi necessari alla formalizzazione, presentazione e attuazione del piano di interventi citato;

3. di dare atto che per l'attuazione del presente Accordo non è previsto alcun onere a carico del bilancio regionale.


Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell' art. 18 della L.R. 23/2007  .

 

Il Dirigente Responsabile VINICIO EZIO BIAGI

Il Direttore Generale: VALTERE GIOVANNINI



ALLEGATI:  
- Allegato A   -