Regione Toscana
norma

 
PREFETTURA DI LIVORNO - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA  
PROTOCOLLO INTESA 10 gennaio 2013
  Formazione civica per stranieri  
  Pubblicato in GU, n. 263 del 11/11/2011


 
  urn:nir:prefettura.livorno:protocollo.intesa:2013-01-10;nir-1

TRA

Il Prefetto di Livorno, nella persona della Dott.ssa Tiziana Giovanna Costantino

e il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio XII, Ambito Territoriale della Provincia di Livorno, nella persona della Dott.ssa Elisa Amato

l' art. 4 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286  , introdotto dall' articolo 1, comma 25, della legge 15 luglio 2009, n. 94  , ha previsto l'emanazione di un regolamento con il quale "sono stabiliti i criteri e le modalità per la sottoscrizione, da parte dello straniero, contestualmente alla presentazione della domanda di rilascio del permesso di soggiorno ai sensi dell' articolo 5  , di un Accordo di integrazione, articolato per crediti, con l'impegno a sottoscrivere specifici obiettivi di integrazione, da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno";

il Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179  - Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, a norma dell' articolo 4-bis, comma 2, del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione  e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286  , ha disciplinato i criteri e le modalità per la sottoscrizione dell'Accordo di integrazione di cui al citato articolo 4-bis del decreto legislativo 286/98  ;

le linee di indirizzo per l'applicazione del Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179  , emanate dal Ministro dell'Interno e dal Ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione con nota prot. 1542 del 2 marzo 2012, hanno ribadito la necessità di realizzare collaborazioni ed intese tra l'altro, tra il Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Istruzione, Università e della Ricerca e, a livello periferico, tra i Prefetti, gli UU.SS.RR. e i Centri provinciali di istruzione degli adulti;

l'Accordo Quadro (di seguito denominato "Accordo"), siglato il 7 agosto 2012 tra il Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, da applicazione agli adempimenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179  , anche in coerenza con il piano nazionale degli interventi in materia di integrazione linguistica e sociale promosso dal Ministero dell'Interno e dal Ministero dell'istruzione, della Università, della Ricerca nell'ambito delle iniziative a valere sul Fondo europeo per l'Integrazione;

l'Accordo, in particolare, definisce criteri e modalità per lo svolgimento della sessione di formazione civica e di informazione, di cui all' articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 179/2011  (articolo 4 dell'Accordo); criteri e modalità per lo svolgimento dei test per l'assegnazione dei crediti relativi alla conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia, di cui all'' articolo 5, comma 1 del Decreto del Presidente della Repubblica 179/2011  (articolo 5 dell'Accordo);

ulteriori criteri e modalità per lo svolgimento della sessione di formazione civica e di informazione e per l'assegnazione dei crediti relativi alla conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia (articolo 6 dell'Accordo) criteri e modalità per la realizzazione di progetti pilota finalizzati a favorire l'efficacia, l'economicità e la sostenibilità organizzative dei procedimenti, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 179/2011  (articolo 7 dell'Accordo). Tutto ciò premesso le parti concordano e stipulano quanto segue


   
  Art. 1 

Oggetto

 
  1.  Con il presente protocollo sono individuate le istituzioni scolastiche, sedi dei Centri Territoriali
 
  2.  permanenti, presso le quali svolgere:
   1) la sessione di formazione civica e di informazione, di cui all'articolo 4 dell'Accordo; e/o
   2) il test per l'assegnazione dei crediti, di cui all'articolo 5 dell'Accordo; e/o
   3) i corsi ed i percorsi di cui all'articolo 6 dell'accordo; e/o
   4) i progetti pilota di cui all'articolo 7 dell'Accordo.
 
  3.  Con il presente protocollo, inoltre, vengono definiti gli obblighi delle Parti.
 
 
  Art. 2 

Individuazione delle istituzioni scolastiche

 
  1.  Acquisite le disponibilità, le Parti - per lo svolgimento della sessione di formazione civica e di informazione e per ciascuna delle ulteriori attivita di cui all' articolo 1, comma 1  - individuano, sulla base dei criteri previsti dall'Accordo, le istituzioni scolastiche, sedi dei Centri Territoriali Permanenti, di cui all'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente protocollo.
 
 
  Art. 3 

Obblighi delle parti

 
  1.  La Prefettura, in applicazione di quanto previsto dal precedente art. 1  , si impegna a:
   a)  collaborate con l'Ufficio Scolastico Regionale per concordare, sentite le istituzioni scolastiche di cui all'Allegato 1, il calendario delle sessioni di formazione civica e di informazione e delle ulteriori attivita di cui ai punti 2), 3) e 4) del precedente articolo 1, comma 1  , fermo restando che il test di cui al punto 2 del citato comma sarà avviato solo a partire dal 2014;
   b)  comunicare alle istituzioni scolastiche, di cui alla precedente lettera a)  , dieci giorni prima delle date fissate dal suddetto calendario, l'elenco degli stranieri che hanno fatto richiesta di partecipazione alla sessione di formazione civica e di informazione o alle altre attività, di cui all' articolo 1, comma 1  , all fine di predisporre tutti i necessari adempimenti anche di natura organizzativa;
   c)  assegnare ad ogni istituzione scolastica, di cui alla precedente lettera a)  , la somma di 450,00 euro per ciascuna sessione di formazione civica e di informazione, tenuto conto delle voci di spesa di cui all'Allegato 2 che costituisce parte integrante del presente protocollo, nonché le risorse che saranno rese disponibili dal Ministero dell'Interno per la realizzazione delle attività di cui al punto 4 del precedente articolo 1, comma 1  ;
   d) diffondere ogni utile informazione tramite i Consigli Territoriali per l'immigrazione, anche in relazione a quanto previsto dall'artico1o 7, comma 2 dell'Accordo, ed i mezzi istituzionali a disposizione, ivi compresa l'eventuale pubblicazione sul proprio sito web;
   e) assicurare la propria disponibilità a un continue e diretto confronto con l'Ufficio Scolastico Regionale, nella prospettiva di un miglioramento graduale degli interventi in relazione alle esigenze e ai bisogni di volta in volta emergenti.
 
  2.  L'Ufficio Scolastico Regionale, in applicazione di quanto previsto dal precedente articolo 1  , si impegna a:
   a)  individuare le istituzioni scolastiche, sedi dei Centri Territoriali Permanenti, in base a quanto stabilito nell' articolo 2  , presso le quali svolgere 1) la sessione di formazione civica e di informazione, di cui all' articolo 4  dell'Accordo; e/o 2) il test per l'assegnazione dei crediti, di cui all' articolo 5  dell'Accordo; e/o 3) i corsi ed i percorsi di cui all' articolo 6  dell'Accordo; e/o 4) i progetti pilota di cui all'artico1o 7 dell'Accordo; darne comunicazione alla Prefettura-U.T.G.;
   b)  predisporre il calendario per lo svolgimento delle sessioni di formazione civica e di informazione sulla vita civile in Italia e delle ulteriori attività di cui ai punti 2), 3) e 4) del precedente articolo 1, comma 1  , secondo le esigenze rappresentate dalla Prefettura U.T.G., sentite le istituzioni scolastiche di cui all'Allegato 1;
   c) trasmettere alle istituzioni scolastiche, indicate nell'Allegato 1, il presente protocollo con i relativi allegati;
   d)  assicurare, presso le istituzioni scolastiche, sedi dei Centri Territoriali Permanenti di cui all'Allegato 1, lo svolgimento delle sessioni di formazione civica e di informazione e delle ulteriori attività di cui ai punti 2), 3) e 4) del precedente articolo 1, comma 1  , secondo il calendario di cui al punto b.;
   e)  concordare con la Prefettura competente i tempi e le modalità di comunicazione da parte delle istituzioni scolastiche di cui all'allegato 1, dell'avvenuta partecipazione dello straniero alla sessione di formazione civica e di informazione di cui all'articolo 4, comma 7 dell'Accordo, anche con riferimento alle ulteriori modalità di partecipazione alla sessione medesima di cui all' articolo 6, comma 1  e all'articolo 7, comma 5 dell'Accordo medesimo;
   f) diffondere ogni utile informazione tramite i mezzi istituzionali a disposizione, ivi compresa l'eventuale pubblicazione sul proprio site web, anche in relazione a quanto previsto dall'articolo 7, comma 2 dell'Accordo;
   g) assicurare il necessario supporto tecnico alle istituzioni scolastiche di cui all'Allegato 1 ed il coordinamento delle attività, anche in rapporto con l'Ufficio competente (istruzione degli adulti) della Direzione Generale per l'Istruzione e la Formazione tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni del MIUR;
   h) assicurare la propria disponibilità a un continue e diretto confronto con la Prefettura - U.T.G., nella prospettiva di un miglioramento graduale degli interventi in relazione alle esigenze e ai bisogni di volta in volta emergenti.
 
 
  Art. 4 

Modalità di erogazione del finanziamento

 
  1.  La Prefettura verserà a ciascuna istituzione scolastica, sul c/c indicato nell'Allegato 1 e su richiesta della stessa, il totale delle somme dovute per ogni sessione di formazione civica e di informazione nonché per le ulteriori attività di cui al punto 4 del precedente articolo 1, comma 1  , da questa effettuate secondo quanto indicate al precedente art. 3  .
 
  2.  La liquidazione delle somme avverrà entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta di cui al comma 1  .
 
  3.  Sono ammesse variazioni di spesa fra le singole Aree, di cui all'Allegato 2, nella misura massima del 20%. Non sono ammesse, invece, variazioni tra le singole voci di spesa di ciascuna Area.
 
 
  Art. 5 

Rendicontazione finale

 
  1.  Il finanziamento è accordato con rigoroso vincolo di scopo ed è esclusivamente destinato alla gestione della sessione di formazione civica e di informazione e delle ulteriori attività di cui al punto 4 del precedente articolo 1, comma 1  .
 
  2.  Ciascuna istituzione scolastica, destinataria del finanziamento, comunica tempestivamente alla Prefettura-UTG l'avvenuta realizzazione della sessione di formazione civica e di informazione e della ulteriori attività di cui al punto 4 del precedente articolo 1, comma 1  fornendo tutta la necessaria ed esaustiva rendicontazione delle spese all'uopo sostenute.
 
 
  Art. 6 

Durata

 
  1.  Il presente protocollo ha efficacia di un anno, decorrente dalla data della sua sottoscrizione e si intende tacitamente rinnovato alla scadenza per un identico periodo ed alle medesime condizioni, salva contraria volontà di una delle parti da comunicarsi a mezzo lettera raccomandata inviata entro e non oltre trenta giorni dalla scadenza o dal rinnovo.
 
 
  Art. 7 

Allegati

 
  1.  Fanno parte integrante dei presente protocollo i seguenti allegati:
   a) Allegato 1 - Elenco delle istituzioni scolastiche della provincia di Livorno individuate quali sedi di svolgimento della 1° la sessione di formazione civica e di informazione, di cui all'articolo 4 dell'Accordo; e/o 2) del test per l'assegnazione dei crediti, di cui all'articolo 5 dell'Accordo; e/o 3) dei corsi ed i percorsi di cui all'articolo 6 dell'Accordo; e/o 4) dei progetti pilota di cui all'articolo 7 dell'Accordo.
   b) Allegato 2 - Standard di costo.
 
  2.  Il presente protocollo viene redatto in 2 originali, uno per ogni parte contraente.
 

 

Livorno, 10 gennaio 2013



ALLEGATI:  
- Allegato 1   -

 

CENTRI TERRITORIALI PERMANENTI ISTRUZIONI ADULTI INDIVIDUATI PER LO SVOLGIMENTO DEL TEST:

DISTRETTO 20 (COMUNI DI Livorno e Collesalvetti)

Scuola secondaria di 1° grado "G. Borsi" - Via dei Cavalieri 30 - Livorno (CCB CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO S.p.A. CODICE IBAN IT86Eo503413900000000000425)

DISTRETTO 21 (Comuni di Bibbona, Cecina, Castagneto Carducci e Rosignano Mmo) Scuola secondaria di 1° grado "Fattori" - Via Fratelli Bandiera 1 - Rosignano Solvay (CCB CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA, PISA LIVORNO S.p.A. CODICE IBAN IT3110503425104000000229434)

DISTRETTO 33 (comuni di Campiglia M.ma, Piombino, Sassetta, San Vincenzo e Suvereto) Scuola secondaria di 1° grado "Guardi" - Via Torino 21 Piombino (CCB BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. CODICE IBAN IT68Ho100003245313300312566)

DISTRETTO 34 (Comuni di Campo Elba, Capoliveri, Capraia Isola, Porto Azzurro, Marciana, Marciana M.na, Portoferraio e Rio nell'Elba) Istituto Comprensivo Via Hugo 28 Portoferraio (IC VIALE ELBA CCB BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. CODICE IBAN IT35Yo103070740000001795111)


 
 
- Allegato 2   -