Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO - SOC. AGR. DIEVOLE S.p.A.  
PROTOCOLLO INTESA 26 agosto 2015
  Procedure relative all'ingresso e al soggiorno in Italia di cittadini stranieri in possesso dell'elevata qualificazione professionale  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:protocollo.intesa:2015-08-26;nir-1

Ministero dell'lnterno, con sede legale in Roma - Via del Viminale, 1

E

la SOC. AGR. DIEVOLE S.p.A., con sede legale in Vagliagli (SI) - Loc. Dievole, 6

SENTITO

il Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali

VISTI

D.Lgs. 25 luglio 1998 , n. 286  "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello Straniero" e successive modificazioni in particolare l'art. 27 - commi 1-ter e 1-quater;

il DPR 31 agosto 1999 n. 394  "Regolamento per la razionalizzazione e la interconnessione delle comunicazioni tra le amministrazioni pubbliche in materia di immigrazione";

il DPR 27 luglio 2004 n. 242  "Regolamento per la razionalizzazione e la interconnessione delle comunicazioni tra amministrazioni pubbliche in materia di immigrazione";

il D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82  "Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni";

il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196  "Codice in materi di protezione dei dati personali";

il DL 23 maggio 2008, n. 92  "Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica"

PREMESSO

Che agli Sportelli Unici per l'Immigrazione presso le Prefetture UTG, nell'ambito delle competenze previste dal vigente ordinamento giuridico in materia di immigrazione è affidata l'acquisizione della comunicazione e i conseguenti adempimenti istruttori della proposta di contratto di soggiorno per lavoro subordinato prevista dall'art. 5-bis del T.U. sull'immigrazione per le categorie di lavoratori di cui all'art. 27 - co. 1 lett. a) e g) ed in particolare:

- dirigenti o personale altamente specializzato di società eventi sedi o filiali in Italia ovvero di uffici di rappresentanza o di società estere che svolgano la principale attività sul territorio di uno Stato membro dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, o dirigenti di sedi principali in Italia di Società italiane o di Società di altro Stato membro dell'Unione Europea;

- lavoratori alle dipendenze di organizzazioni o imprese operanti sul territorio italiano, che siano richiesti dal datore di lavoro per compiere Funzioni o compiti specifici, per un periodo limitato o determinato;

CONSIDERATA

- l'elevata qualificazione professionale del personale indicato, al quale deve essere consentito l'ingresso e il soggiorno sul territorio italiano per svolgere la propria attività, sulla base di un contratto di soggiorno per lavoro subordinato;

- la Specifica natura dei rapporto di lavoro;

- l'esigenza di una tempestiva definizione dei procedimenti presso lo Sportello Unico per l'immigrazione

LE PARTI CONCORDANO QUANTO SEGUE


   
  Art. 1 

Oggetto del Protocollo

 
  1.  Le parti si impegnano a collaborare per l'attuazione delle procedure relative all'ingresso e al soggiorno in Italia di cittadini stranieri in possesso dell'elevata qualificazione professionale indicata in premessa.
 
 
  Art. 2 

Impegni dell'Amministrazione dell'Interno

 
  1.  Consente l'accesso da parte della SOC. AGRICOLA DIEVOLE S.p.A., al sistema informatico dello Sportello Unico al fine della trasmissione della comunicazione della proposta di contratto di soggiorno.
 
  2.  L'accesso al sistema informatico dello Sportello Unico viene consentito mediante il rilascio di specifiche credenziali di autenticazione da richiedersi al Prefetto territorialmente competente sulla base di apposita modulistica a favore di propri rappresentanti e/o operatori individualmente indicati.
 
  3.  La gestione delle credenziali di autenticazione deve avvenire nel massimo rispetto delle garanzie di sicurezza, così come disposto dall'amministrazione che si riserva il diritto di revocare in ogni tempo l'autorizzazione all'accesso al Sistema senza preventivo avviso.
 
  4.  Forisce la possibilità si scaricare, in numero superiore la cinque i moduli di interesse occorrenti ad inoltrare la comunicazione e ad acquisire notizie sullo stato delle pratiche.
 
 
  Art. 3 

Impegni della soc. AGR. DIEVOLE S.p.A.

 
  1.  La SOC. AGR. DIEVOLE S.p.A. si impegna a garantire l'osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro di categoria.
 
  2.  Pertanto, la SOC. AGR. DIEVOLE S.p.A. autocertifica ai sen dell'art. 46 - lett. o - del T.U. 28 dicembre 2000 n. 445, il possesso della capacità economica necessaria per far fronte a tutti gli oneri relativi all'assunzione e/o distaccò in Italia del personale richiesto.
 
  3.  Si impegna altresì a comunicare gli eventuali accrediti di cui sia già in possesso.
 
 
  Art. 4 

Durata

 
  1.  Il presente Protocollo entra in vigore il giorno successivo alla data della stipula, avrà durata annuale ed è rinnovato tacitamente.
 
 
  Art. 5 

Integrazioni e modifiche

 
  1.  Il presente Protocollo può essere modificato e/o integrato solo mediante accordo sottoscritto delle parti.
 
 
  Art. 6 

Tutela dei dati personali

 
  1.  La SOC. AGR. DIEVOLE S.p.A. si impegna affinchè i rappresentanti e/o operatori individuati come indicato all' art. 2, co. 1  del presente Protocollo, che abbiano ottenuto il rilascio delle credenziali di autenticazione per l'accesso al Sistema Informatico dello Sportello Unico per l'immigrazione, nel dare attuazione al Protocollo stesso, effettuino il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196  .
 
  2.  Essi sono inoltre obbligati al rispetto delle disposizioni ivi previste, con particolare riguardo agli artt. 29 e 30 dei Titolo V del predetto decreto in ordine alla designazione del responsabile e degli incaricati del trattamento dei dati personali, ed in ordine alle misure da adottare per la sicurezza dei dati medesimi.
 
  3.  L'Ente che effettuerà il trattamento dei dati personali ai sensi del citato D.Lgs. 196/2003  si assume la responsabilità per eventuali danni causati e si obbliga a rispettare e a far rispettare dai propri dipendenti e collaboratori il rigoroso vincolo della riservatezza su tutte le informazioni, i dati, le documentazioni e, più in generale, le notizie che verranno acquisite in ragione del presente Protocollo, pena la risoluzione dello stesso, secondo quanto previsto dal Decreto legislativo stesso.
 
 
  Art. 7 

Comunicazioni

 
  1.  Tutte le comunicazioni relative ai presente Protocollo dovranno essere effettuate in forma scritta ai seguenti indirizzi:
   Ministero dell'interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'immigrazione -Direzione Centrale per le Politiche dell'immigrazione e dell'Asilo - Piazza del Viminale, 1- 00187 - ROMA
    Per il Ministero dell'Interno, il Direttore Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo: Pref. Scotto Lavina
    Per la SOC. AGRICOLA DIEVOLE S.p.A. il consigliere con poteri di rappresentanza (come risulta dalla Visura Camerale del 13.02.2015): Dott. Paolo Righini