Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
CIRCOLARE 3 gennaio 2013, n. 19
  OGGETTO: Decreto Ministeriale 4.6.2010  recante modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana da parte dei richiedenti il permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo.  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:circolare:2013-01-03;19

ALLE PREFETTURE - UTG - LORO SEDI

AL COMMISSARIATO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

AL COMMISSARIATO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

ALLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA DELLA REGIONE VALLE D'AOSTA - AOSTA

e, p.c. AL GABINETTO DELL'ON. MINISTRO DELL'INTERNO - SEDE

AL DIPARTIMENTO DELLA P.S. - SEDE

AL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA - DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE - ROMA


 

A conclusione della seconda annualità di applicazione del D.M. 4 giugno 2010  , si è in procinto di avviare uno studio analitico sulle risultanze dell'appIicazione della norma in parola.

Tale studio, come avvenuto per il 2011, ha l'obiettivo di riportare, in un quadro di sintesi, i dati emergenti dai test, sia dal punto di vista dell'analisi dei dati statistici e sia come approfondimento sulle eventuali criticità intervenute in sede di applicazione della norma medesima.

Lo studio ha il fine di fornire ai soggetti istituzionali firmatari deII' Accordo Quadro , componenti del Tavolo congiunto di cui all'art. 7 deII'Accordo medesimo, uno strumento di analisi utile a migliorare l'efficacia dell'intervento nonché ad ottimizzare le contenute risorse economiche disponibili a tal fine.

Pertanto, allo scopo di consentire un'analisi esaustiva di quanto realizzato nel corso del 2012, si invitano codeste Prefetture a produrre una sintetica relazione sullo stato di attuazione del Decreto Ministeriale 4.6.2010  relativamente aII'annuaIità 2012, articolandola secondo Io schema allegato e rispondendo alle domande di seguito indicate.

PROTOCOLLO D'lNTESA PREFETTURA - USR

1. Indicare le eventuali modifiche apportate al Protocollo d'Intesa stipulato a tal fine con l'Ufficio Scolastico Regionale;

2. indicare il numero degli istituti scolastici previsti dal Protocollo di intesa, in sede di prima sottoscrizione;

3. indicare le eventuali modifiche apportate, a seguito della circolare prot. 1204 del 21 febbraio 2012  , al numero dei CTP di cui al Protocollo o eventuali sostituzioni dei CTP a suo tempo individuati in caso affermativo indicare i motivi delle sostituzioni).

ISTITUTI SCOLASTICI

1. indicare il numero degli istituti scolastici presso i quali le sessioni sono state articolate in più sedute;

2. indicare se la necessità di articolare in più sedute le sessioni di test è un dato costante o eccezionale.

SESSIONI DI TEST

1. indicare il numero di sessioni previste in fase di previsione di spesa;

2. indicare il numero di sessioni effettivamente svolte e le cause e/o motivazioni deII'eventuaIe scostamento rispetto alle previsioni, se significativo;

3. indicare il numero totale di sessioni che sono state articolate in più sedute;

4. indicare il numero medio di richiedenti per ciascuna sessione ed il numero medio di partecipanti.

CRlTICITA'

Indicare le principali criticità emerse nelle fasi di:

- programmazione preliminare delle sessioni,

- organizzazione/convocazione delle sessioni;

- realizzazione delle sessioni;

- rendicontazione delle sessioni.

Codeste Prefetture vorranno, infine, eventualmente suggerire variazioni finalizzate a migliorare le procedure.

Nel ringraziare per la fattiva collaborazione, si prega di inviare la relazione entro il 7 febbraio 2013 all'indirizzo pec:

politicheimmigrazione@pecdlci.interno.it o al n. di fax 06 465 49565.

 

IL DIRETTORE CENTRALE: Malandrino