Regione Toscana
Nullaosta al ricongiungimento familiare

Nullaosta al ricongiungimento familiare

Chi può richiederlo
Chi risiede regolarmente in Italia, lavora e ha un’abitazione, può chiedere il ricongiungimento con i propri familiari.

Che requisiti deve avere il/la richiedente

  • reddito: pari almeno all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato della sua metà per ogni persona da ricongiungere (ad esempio nel 2022 sono necessari € 9119,2 € per il ricongiungimento con 1 familiare e  12158,95 € per 2 familiari, ecc.)

  • alloggio: al momento della richiesta occorre dimostrare la disponibilità di un alloggio tramite il contratto di affitto e il certificato di idoneità alloggiativa che rilascia il Comune

Per quali familiari residenti all’estero si può chiedere il ricongiungimento

  • coniuge o partner unito civilmente non legalmente separato e che abbia compiuto 18 anni;

  • figli minori, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non sposati (l’altro genitore deve dare il suo consenso);

  • figli maggiorenni a carico, solo se non possono mantenersi a causa di gravissimi motivi di salute (invalidità totale);

  • genitori a carico:

    • fino 65 anni: se non hanno altri figli nel Paese di origine o di provenienza e sono completamente a carico del figlio in Italia (non devono avere nessun reddito proprio);

    • oltre 65 anni: se gli altri figli non hanno la possibilità di mantenerli a causa di gravi motivi di salute che vengono accertati dall’Ambasciata italiana nel Paese (una volta in Italia il genitore deve pagare una assicurazione sanitaria al Servizio Sanitario Regionale).

Come si richiede
Il nullaosta al ricongiungimento si richiede tramite una procedura telematica collegandosi al sito del Ministero dell'Interno all'indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm
E' possibile ottenere assistenza per la presentazione della domanda presso i Comuni, i Patronati o le Associazioni che offrono questo servizio.

Cosa fare dopo che il familiare è entrato in Italia
Entro 8 giorni dall’arrivo in Italia contattare lo Sportello Unico per l’Immigrazione per fissare un appuntamento per la richiesta del permesso di soggiorno per il familiare.

Cosa fare dopo l’appuntamento presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione
Andare presso i seguenti uffici:

  • Poste Italiane: inviare la domanda di permesso di soggiorno;

  • Comune di residenza: richiedere l’iscrizione anagrafica;

  • Azienda ASL: richiedere l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale;

  • Questura: presentarsi nel giorno dell’appuntamento per le impronte digitali e poi per ritirare il permesso di soggiorno.