Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
CIRCOLARE 5 aprile 2013, n. 12220
  OGGETTO: Procedimenti di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell' art. 9 della legge 5 febbraio 1992, n. 91  .  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:circolare:2013-04-05;12220

AI SIGG.RI QUESTORI DELLA REPUBBLICA - LORO SEDI

e, p. c. ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO - ROMA

AL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE - ROMA


 

Il Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, con l'unita circolare, ha fornito indicazioni ai Signori Prefetti in merito alla tematica specificata in oggetto, con particolare riferimento alle misure di semplificazione predisposte per la rapida definizione delle istanze di conferimento della cittadinanza italiana già presentate, in vista della introduzione di una nuova procedura informatizzata.

Al riguardo, si richiama l'attenzione sulle indicazioni, definite d'intesa con questa Direzione Centrale, volte alla semplificazione delle attività in carico agli Uffici Immigrazione nell'ambito del procedimento in oggetto.

Pertanto, in base alla nuova procedura, codeste Questure non dovranno più procedere al colloquio con l'interessato, limitandosi a fornire esclusivamente tramite il sistema informatico in uso le informazioni riguardanti la regolare presenza sul territorio nazionale dello straniero richiedente la cittadinanza e dei familiari, la posizione giudiziaria, nonché ogni altra notizia rilevante sotto il profilo della sicurezza, quali ad es. segnalazioni di reato inoltrate all'autorità giudiziaria, eventuali procedimenti penali avviati da quest'ultima nei confronti dello straniero, inammissibilità Schengen, anche mediante attento controllo delle risultanze nelle banche dati di Polizia.

Al fine di assicurare la permanenza dei requisiti in capo all'interessato anche successivamente all'inoltro del rapporto informativo, codeste Questure dovranno altresì segnalare, con le medesime modalità, il verificarsi di eventuali ulteriori situazioni rilevanti a carico dell'interessato, quali ad es., revoca del permesso di soggiorno, notizie di reato, condanne, sottoposizione a misure di sicurezza, suscettibili di valutazione prima dell'emanazione del provvedimento finale o, comunque, prima della notifica dello stesso.

Si ringrazia per la consueta collaborazione e si resta a disposizione per eventuali richieste di ulteriori chiarimenti.


 

IL DIRETTORE CENTRALE: Rodolfo Ronconi



ALLEGATI:  
- Allegato   -