Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA  
CIRCOLARE 18 maggio 2012, n. 4098
  Proroga misure umanitarie di protezione temporanea per le rilevanti esigenze connesse all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai paesi del Nord Africa. D.P.C.M. del 15 maggio 2012  .  
 


 
  urn:nir:ministero.interno;dipartimento.pubblica.sicurezza:circolare:2012-05-18;4098


 

In relazione al perdurare dello stato di emergenza nel territorio nazionale, connesso allo straordinario afflusso di immigrati clandestini appartenenti ai Paesi nord africani, il 15 maggio 2012, è stato adottato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

In base al citato decreto, viene prorogata di ulteriori 6 mesi la validità del permesso di soggiorno per motivi umanitari, rilasciato ai sensi del D.P.C.M. del 5 aprile 2011  .

Pertanto, gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari, rilasciati ai sensi del suddetto DPCM 5 aprile 2011  , già prorogato con il DPCM del 6 ottobre 2011  , sono a tutti gli effetti regolarmenti presenti sul Territorio nazionale per un ulteriore periodo di sei mesi.

In relazione a quanto sopra, si ritiene non necessario procedere al rinnovo del titolo di soggiorno, ritenendosi ancora validi, a tutti gli effetti, i permessi di soggiorno a suo tempo rilasciati.

Tuttavia, si farà luogo al rinnovo del titolo di soggiorno, secondo le indicazioni impartite con circolare Prot. n. 2990 dell' 8 aprile 2011  , cui fa espresso rinvio, qualora taluno degli stranieri interessati avanzi ugualmente istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi umanitari antecedentemente rilasciato.

Nei citati casi, si dispone che la presentazione della relativa istanza venga effettuata direttamente presso i competenti Uffici della Questura (...).

Si raccomanda alle SS.LL. di voler sensibilizzare il personale dipendente affinchè la definizione delle suddette istanze di rinnovo del permesso di soggiorno venga effettuata con la necessaria celerità.

Nel confidare nella consueta collaborazione, questa Direzione resta a disposizione per ogni attività di raccordo e supporto, oltre che di costante monitoraggio.

 

IL DIRETTORE CENTRALE: Rodolfo Ronconi