Regione Toscana
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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI  
COMUNICATO 26 giugno 2012, n. 36
  Comunicato del consiglio dei ministri.  
 


 
  urn:nir:presidenza.consiglio.ministri:comunicato:2012-06-26;36

 

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10,20 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.

Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà.

Il Consiglio, previa relazione del Vice Ministro Grilli, ha esaminato due disegni di legge relativi al rendiconto sul bilancio 2011 e all'assestamento del bilancio 2012, che devono essere presentati alle Camere entro il 30 giugno di ogni anno. Il secondo disegno di legge è stato approvato. Il Consiglio dei Ministri ha iniziato l'esame del rendiconto finanziario in attesa del giudizio di parificazione della Corte dei Conti. L'esame sarà terminato dopo la pronuncia dei giudici contabili attesa per giovedì 28.

Al fine di anticipare la chiusura della fase emergenziale post-terremoto in Abruzzo, il Consiglio dei Ministri ha condiviso la proposta del Ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca di predisporre un testo normativo che restituisca le adeguate competenze agli Enti locali, dando certezza e trasparenza su tempi e qualità della ricostruzione, con adeguato bilanciamento tra esigenze del territorio e interesse nazionale.

Il Consiglio ha poi deliberato in merito alle seguenti materie:

A. Recepimento normativa comunitaria sulla qualità dell'aria ambiente;

B. Recepimento normativa comunitaria in materia di norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati non destinati al consumo umano;

C. Accordi internazionali;

D. Esercizio attività televisive;

E. Cambio di residenza in tempo reale;

F. Immissione sul mercato di prodotti pirotecnici;

G. Deleghe in materia sanitaria e di sicurezza alimentare;

H. Riorganizzazione degli Enti vigilati dal Ministero della Salute;

I. Riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce Rossa;

J. Leggi regionali;

K.Nomine.

A. RECEPIMENTO NORMATIVA COMUNITARIA SULLA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare, su proposta dei Ministri per gli affari europei e dell'ambiente, di concerto con i Ministri competenti, un decreto legislativo che integra e adegua la normativa vigente in tema di qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa ( direttiva 2008/50/CE ).

Le modifiche nascono dall'esigenza di superare alcune problematicità emerse nel corso della prima applicazione delle norme, entrate in vigore nel 2010, senza alterare la disciplina sostanziale ma assicurando un migliore raccordo fra le Regioni e Province autonome e il Ministero dell'ambiente.

B. RECEPIMENTO NORMATIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI NORME SANITARIE RELATIVE AI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE E PRODOTTI DERIVATI NON DESTINATI AL CONSUMO UMANO

Su proposta dei Ministri per gli affari europei e della giustizia, di concerto con i Ministri della salute e dell'ambiente, il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare un decreto legislativo contenente la disciplina sanzionatoria in materia di sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati non destinati al consumo umano, in conformità alla normativa europea vigente.

La funzione di Autorità competente nazionale è attribuita al Ministero della salute; quella di Autorità competenti locali è attribuita alle Regioni, Province autonome e Aziende sanitarie locali.

Le sanzioni riguardano un'ampia gamma di ipotesi. Tra queste, in particolare, la violazione degli obblighi connessi alla raccolta, identificazione e trasporto di sottoprodotti di origine animale; degli obblighi in materia di rintracciabilità degli operatori che spediscono, trasportano o ricevono sottoprodotti di origine animale o prodotti derivati; degli obblighi relativi alla richiesta di riconoscimento degli stabilimenti per svolgere operazioni su sottoprodotti che presentano un livello di rischio elevato per la salute pubblica e degli animali.

C. ACCORDI INTERNAZIONALI

Su proposta del Ministro degli affari esteri, di concerto con i Ministri competenti, il Consiglio dei Ministri ha esaminato i seguenti accordi internazionali:

1) Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica di Armenia sulla cooperazione e sulla mutua assistenza in materia doganale.

Con questo Accordo i due Paesi mirano ad assicurare - tramite le rispettive Autorità doganali - il pieno rispetto della legislazione doganale e realizzare, nello stesso tempo, un'efficace azione di previsione, accertamento e repressione delle violazioni a tale normativa, rendendo così più trasparente l'interscambio commerciale tra i due Paesi.

2) Scambio di Note per l'integrazione dell'Accordo bilaterale di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica d'Islanda.

Lo Scambio di Note integra l'Accordo bilaterale di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica sottoscritto nel 1999 ed è finalizzato all'istituzione di una Commissione Mista che avrà il compito di concordare i Programmi Esecutivi pluriennali tra Italia e Islanda.

3) Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo di Jersey sullo scambio di informazioni in materia fiscale (TIEA), firmato a Londra il 13 marzo 2012.

L'Accordo ha lo scopo di favorire la cooperazione tra le amministrazioni fiscali delle Parti, mediante uno scambio di informazioni in materia fiscale che garantisca un adeguato livello di trasparenza. L'Accordo con Jersey si inserisce nel quadro della lotta internazionale all'evasione fiscale ed è in linea con gli orientamenti condivisi dall'Italia nelle diverse sedi (G20-OCSE Global Forum on Taxation ed Unione Europea) in tema di potenziamento degli strumenti di contrasto a tale fenomeno.

4) Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Consiglio dei Ministri della Bosnia-Erzegovina di cooperazione nel campo della cultura, dell'istruzione e dello sport.

L'Accordo costituisce la base per un articolato scambio in materia culturale, di istruzione e sport fra l'Italia e la Bosnia-Erzegovina. Grazie alle sue disposizioni, sarà possibile offrire una risposta più completa ed efficace alla crescente domanda di cultura e lingua italiana in Bosnia-Erzegovina, rafforzando i legami tra i due governi e i rispettivi popoli. Oltre agli aspetti strettamente promozionali, l'Accordo riserva anche una particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti umani ed alla lotta contro ogni forma di discriminazione ed intolleranza, proponendosi altresì come uno strumento di tutela dei diritti d'autore e della proprietà intellettuale.

D. ESERCIZIO ATTIVITÀ TELEVISIVE

Su proposta dei Ministri per gli affari europei e dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri degli affari esteri, giustizia, economia e finanze, il Consiglio ha approvato un decreto che modifica il Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, recependo i rilievi della Commissione europea, applicando i precetti suggeriti dal Comitato per la Tutela dei minori e distinguendo in modo più chiaro la diversità tra il regime delle trasmissioni lineari (in chiaro o a pagamento) e quello delle trasmissioni non lineari (o "a richiesta").

E. CAMBIO DI RESIDENZA IN TEMPO REALE

Il regolamento, su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione, dà attuazione all'istituto del "cambio di residenza in tempo reale", approvato con il decreto "Semplifica Italia".

Di seguito, in sintesi, le principali novità introdotte dal regolamento:

1) In merito alle modalità di presentazione delle dichiarazioni anagrafiche, il regolamento prevede che la registrazione da parte dell'ufficiale d'anagrafe debba essere effettuata entro due giorni lavorativi successivi alla presentazione.

2) gli effetti giuridici delle dichiarazioni anagrafiche e delle corrispondenti cancellazioni decorrono dalla data della dichiarazione.

3) I controlli sulla sussistenza effettiva dei requisiti vengono effettuati nei 45 giorni successivi alla registrazione.

F. IMMISSIONE SUL MERCATO DI PRODOTTI PIROTECNICI

Su proposta dei Ministri degli affari europei, dell'interno, della difesa e dello sviluppo economico, il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare il decreto legislativo che attua la normativa comunitaria in materia di immissione sul mercato di prodotti pirotecnici.

Il provvedimento è necessario per superare i rilievi mossi dalla Commissione europea in tema di etichettatura, identificazione univoca e tracciabilità degli articoli pirotecnici, assicurando una maggiore coerenza del quadro normativo nazionale con quello europeo.

G. DELEGHE IN MATERIA SANITARIA E DI SICUREZZA ALIMENTARE

Su proposta del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e semplificazione e delle politiche agricole, Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge con le deleghe in materia sanitaria e di sicurezza alimentare.

Le deleghe riguardano:

1) il riordino degli enti vigilati dal Ministero della Salute, che viene prorogato al 31 dicembre 2012;

2) l'adozione di un testo unico della normativa vigente sugli enti vigilati dal Ministero della Salute, con l'introduzione del criterio direttivo del coordinamento con la natura giuridica, le funzioni, il patrimonio e i finanziamenti degli enti e una limitata facoltà di aggiornamento delle funzioni.

3) il riassetto della normativa in materia di sicurezza degli alimenti e dei mangimi e per l'attuazione dei regolamenti europei di settore. I principi della delega sono: la semplificazione e il coordinamento della normativa vigente; l'omogeneizzazione dei settori concernenti la sicurezza alimentare; la semplificazione del linguaggio normativo; la razionalizzazione dell'apparato sanzionatorio; il raccordo e coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti nell'attività di controllo ufficiale; la riorganizzazione del sistema nazionale dei controlli; il coordinamento tra gli uffici periferici delle amministrazioni competenti in materia di sicurezza alimentare e mangimi.

H. RIORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI VIGILATI DAL MINISTERO DELLA SALUTE

Il Consiglio dei ministri ha avviato la discussione, in attesa del parere della XII Commissione del Senato, sulla versione definitiva del provvedimento di riordino strutturale e organizzativo dell'Istituto superiore di sanità, degli Istituti zooprofilattici sperimentali, dell'Agenas e della Lega Italiana per la lotta ai tumori. L'esame verrà ripreso alla prossima riunione del Consiglio dei Ministri.

I. CROCE ROSSA ITALIANA

Il consiglio dei Ministri ha brevemente esaminato la proposta del Ministro della salute sulla riorganizzazione della Croce Rossa Italiana e ha rinviato l'approvazione definitiva in attesa di alcuni approfondimenti tecnici.

J. LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri ha infine esaminato diciassette leggi regionali e delle province autonome su proposta del Ministro per gli affari regionali.

Nell'ambito di tali leggi, il Consiglio ha deliberato l'impugnativa dinanzi alla Corte Costituzionale:

- della legge Regione Basilicata n. 8 del 26 aprile 2012 "Disposizioni in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili" in quanto alcune disposizioni contrastano con i principi statali in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia ed altre disposizioni contrastano i principi in materia di tutela della concorrenza;

- della legge Regione Piemonte n. 5 del 04 maggio 2012 "Legge finanziaria per l'anno 2012" in quanto alcune disposizioni contrastano nome statali in materia di ordinamento civile ed altre disposizioni contrastano i principi che garantiscono il diritto all'accesso al pubblico impiego di tutti i cittadini.

Per altre leggi regionali il Consiglio dei Ministri ha deliberato la non impugnativa. Si tratta delle seguenti leggi:

1) Legge Regione Friuli Venezia Giulia n. 9 del 27 aprile 2012 "Norme urgenti in materia di riallocazione delle funzioni dell'Autorità di Bacino regionale".

2) Legge Regione Marche n. 8 del 20 aprile 2012 "Attività della Regione Marche per l'affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell'esodo Giuliano-Dalmata- Istriano".

3) Legge Regione Marche n. 9 del 20 aprile 2012 "Modifiche alle Leggi regionali: 20 gennaio 1997, n. 15: "Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi" e 28 luglio 2009, n. 18: "Assestamento del bilancio 2009".

4) Legge Regione Marche n. 10 del 20 aprile 2012 "Ulteriori modifiche alla Legge regionale 23 febbraio 2005, n. 8 "Norme in materia di accertamento della regolarità contributiva delle imprese".

5) Legge Regione Veneto n. 15 del 27 aprile 2012 "Disposizioni in materia di educazione alla sicurezza stradale e prevenzione degli incidenti stradali".

6) Legge Regione Veneto n. 16 del 27 aprile 2012 "Modifica alla legge regionale 2 aprile 1985, n. 31 "Norme e interventi per agevolare i compiti educativi delle famiglie e per rendere effettivo il diritto allo studio" e successive modificazioni

7) Legge Regione Veneto n. 18 del 27 aprile 2012 "Disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali".

8) Legge Provincia di Trento n. 8 del 02 aprile 2012 "Modificazioni della legge provinciale sull'agriturismo, della legge provinciale sull'agricoltura, della legge provinciale 3 aprile 2007, n. 9 (Disposizioni in materia di bonifica e miglioramento fondiario, di ricomposizione fondiaria e conservazione dell'integrità dell'azienda agricola e modificazioni di leggi provinciali in materia di agricoltura), e della legge urbanistica provinciale".

9) Legge Regione Valle Aosta n. 12 del 23 aprile 2012 "Disposizioni in materia di attività commerciali e di coordinamento delle istruttorie condotte nell'ambito dei procedimenti di aiuto delle imprese turistiche. Modificazioni di leggi regionali".

10) Legge Regione Friuli Venezia Giulia n. 10 del 04 maggio 2012 "Riordino e disciplina della partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia a società di capitali."

11) Legge Regione Toscana n. 16 del 07 maggio 2012 "Modifiche alla legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) in materia di apprendistato".

12) Legge Regione Toscana n. 17 del 07 maggio 2012 "Disposizioni di prima applicazione del procedimento di formazione del programma unitario di valorizzazione territoriale (PUV). Modifiche alla legge regionale 9 marzo 2012, n. 8".

13) Legge Regione Toscana n. 18 del 08 maggio 2012 "Disposizioni organizzative relative all'utilizzo di talune tipologie di farmaci nell'ambito del servizio sanitario regionale".

14) Legge Regione Marche n. 11 del 02 maggio 2012 "Disciplina dei Distretti Rurali e dei distretti Agroalimentari di qualità".

15) Legge Regione Sardegna n. 10 del 07 maggio 2012 "Modifiche alla legge regionale 15 marzo 2012, n. 6 (legge finanziaria 2012)".

K. NOMINE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell"interno, ha conferito al prefetto dottor Giancarlo TREVISONE l'incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso.

Su proposta del Ministro della difesa, ha promosso a generale di corpo d?armata il generale di divisione r.n. dell'Arma dei carabinieri in s.p. Maurizio GUALDI.

Il Consiglio è terminato alle ore 12,25