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MINISTERO DELL'INTERNO  
DIRETTIVA 27 marzo 2018
  Obiettivi e programmi da attuare e individuazione delle priorità e delle specifiche modalità per la concessione dei contributi previsti dagli artt. 2 e seguenti del D.P.C.M. 755/94  .  
 
  Vigente al 14/08/2020 


 
  urn:nir:ministero.interno:direttiva:2018-03-27;nir-1

 

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 20 ottobre 1994, n. 755  concernente il regolamento recante disposizioni sul le modalità per il perseguimento dei fini della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. (United Nations Relief and Rehabilitation Administration - Amministrazione delle Nazioni Unite per l'assistenza e la riabilitazione) e sui criteri di gestione del relativo patrimonio, adottato in attuazione dell' art. 9, comma 3, della legge 23 dicembre 1993 n. 559  ;

Visto in particolare l'art. 8 del citato regolamento che prevede l'adozione della presente direttiva per la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare nell'anno in corso;

Ritenuto di dover provvedere in proposito;

Visto il decreto legislativo 10 aprile 1948, n. 1019  ;

Visto l' art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241  ;

Visto il d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000  ;

Nell'esercizio della propria funzione di indirizzo politico-amministrativo

EMANA

per l'anno 2018 la seguente direttiva contenente gli obiettivi ed i programmi da attuare e l'individuazione delle priorità e delle specifiche modalità per la concessione dei contributi previsti dagli artt. 2 e seguenti del summenzionato D.P.C.M. 755/94  .

OBIETTIVI GENERALI

Per l'anno 2018, in aggiunta all'erogazione dei contributi obbligatori previsti da specifiche disposizioni di legge, le risorse finanziarie della Riserva saranno utilizzate per la gestione ordinaria del patrimonio immobiliare, per i relativi interventi, ove necessario, di manutenzione straordinaria e per la concessione dei contributi di cui al succitato regolamento.

PROGRAMMI PRIORITARI

Nell'ambito degli interventi volti ad assicurare che la gestione del patrimonio della Riserva si svolga in modo coerente con i fini di assistenza e riabilitazione, si dispone che per l'anno 2018 i proventi derivanti dalla gestione e ogni altra somma della Riserva siano destinati ai contributi nella misura di euro 1.800.000,00.

Tra i programmi previsti dall' art. 2 e seguenti del d.P.C.M. n.755/1994  citato in premessa, si dispone che abbiano carattere prioritario i progetti socio-assistenziali aventi come destinatari soggetti cittadini italiani e stranieri in possesso di regolare titolo di permanenza in Italia che si trovano in condizione di marginalità sociale, diretti a fornire:

1. servizi di assistenza a favore di famiglie in stato di bisogno;

2. servizi di assistenza domiciliare per anziani e dis abili che si trovano in stato di bisogno.

Per la realizzazione dei detti programmi, con esclusione di quelli già assistiti da finanziamenti pubblici, potranno avanzare richiesta di contributo , indicando analiticamente le attività da svolgere e le spese che le stesse comportano:

- gli enti pubblici;

- gli organismi privati aventi personalità giuridica ovvero regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o con requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore, che svolgono da almeno 5 anni attività rientranti nella specifica area di intervento.

ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI

Agli interventi di cui al punto 1) verrà destinata la somma di euro 1.000.000,00 e il rimanente importo di euro 800.000,00 verrà destinato ai programmi di cui al punto 2), con l'avvertenza che i predetti importi potranno essere incrementati o ridotti a seguito di eventuali rimodulazioni dei fondi disponibili sul capitolo di competenza.

Nel caso si verifichi il predetto incremento verrà utilizzata la graduatoria approvata. Ai fini dell'utilizzazione delle risorse si dispone che in presenza di progetti che non assorbano, in una delle summenzionate categorie, la quota ad essi riservata, la somma residua verrà destinata all'altra tipologia.

Un'apposita Commissione presieduta dal Capo Diparti mento per le libertà civili e l'immigrazione o da un suo delegato e composta da q uattro componenti, di cui almeno due con funzioni dirigenziali, individuati dal Capo Dipartimento medesimo, valuterà i progetti presentati e, sulla base dei criteri di cui all'allegato "A" che forma parte integrante della presente direttiva, formulerà la graduatoria di quelli ritenuti sovvenzionabili.

I progetti ritenuti ammissibili, il cui importo richiesto sia superiore ad euro 200.000,00, saranno considerati nel limite massimo della predetta somma.

I contributi saranno concessi dal Capo Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione sulla base della graduatoria formulata dalla predetta Commissione.

La presente direttiva sarà inviata ai competenti organi di controllo e pubblicata sul Portale web del Ministero dell'Interno.

 

Roma, 27 marzo 2018

F.to Marco Minniti



ALLEGATI:  
- Allegato   -