Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA - OPERA NOMADI  
PROTOCOLLO INTESA 24 aprile 2009
  Per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti  
 


 
  urn:nir:ministero.istruzione.universita.ricerca:protocollo.intesa:2009-04-24;nir-1

 

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1970, n. 347  , che riconosce come Ente Morale l'Opera Nomadi;

VISTO l' art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59  , che riconosce ad ogni scuola l'autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più stretto collegamento con la realtà locale in cui è insediata ed una maggiore rapidità operativa;

VISTA la legge 31 marzo 1998, n. 112  sul conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali e in particolare, agli artt. 138 e 139, le deleghe alle regioni e i trasferimenti alle province e ai comuni in materia di istruzione scolastica;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275  che riconosce personalità giuridica a tutte le istituzioni scolastiche e ne regolamenta gli spazi di espressione dell'Autonomia scolastica;

VISTO il Decreto Ministeriale 22 agosto 2007, n. 139 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione";

VISTO il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto scuola per il quadriennio normativo 2006-2009, e in particolare l'art. 9 concernente "Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica";

VISTI i documenti internazionali, le Raccomandazioni dell'UNESCO e le Direttive comunitarie, che costituiscono un quadro di riferimento generale entro cui collocare la lotta alla dispersione scolastica;

VISTI i principi dichiarati nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, proclamata il 7 dicembre del 2000;

VISTA la legge 27 maggio 1991, n. 176  di ratifica della Convenzione sui Diritti del Fanciullo del 20 novembre 1989;

VISTI gli obiettivi della Conferenza Europea di Sofia del 2004, sulla cittadinanza mirati a migliorare i programmi di insegnamento, i contenuti dei libri di testo e degli altri strumenti didattici, ivi comprese le nuove tecnologie, per formare un cittadino solidale e responsabile, che presenti una apertura verso le altre culture, capace di apprezzare il valore della libertà, rispettoso della dignità umana, delle differenze e delle diversità;

VISTO il D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286  "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero", in particolare all'art. 38 concernente l'istruzione degli stranieri nelle scuole italiane e l'educazione interculturale;

VISTA la legge 30 luglio 2002, n. 189  recante "Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo";

VISTA la C.M.1 marzo 2006 n. 24 "Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri";

VISTO il documento d'indirizzo "La via italiana per la scuola interculturale e l'integrazione degli alunni stranieri" a cura dell'Osservatorio nazionale per l'integrazione degli alunni stranieri e per l'educazione interculturale, dell'ottobre 2007;

CONSIDERATO che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, nell'ambito delle proprie competenze, ritiene fra i suoi compiti precipui quello di coordinare le politiche di intervento per la scolarizzazione e per la prevenzione della dispersione scolastica, al fine di promuovere il successo formativo e sostenere gli opportuni progetti integrati sul territorio, nonché di definire modalità di concreta attuazione della lotta alla dispersione scolastica con specifici interventi interistituzionali, anche attraverso l'attivazione delle opportune sinergie e collaborazioni a livello territoriale;

CONSIDERATO che lo Statuto dell'Opera Nomadi prevede fra i suoi scopi la salvaguardia e la valorizzazione, con ogni possibile forma di intervento, del patrimonio culturale e sociale delle popolazioni Rom, Sinte e Camminanti;

CONSIDERATO che l'Opera Nomadi ha da tempo avviato forme di collaborazione con le istituzioni a livello nazionale e locale nel campo dell'istruzione e dell'educazione dei minori e degli adolescenti Rom, Sinti e Camminanti, per assicurare all?interno del sistema scolastico interventi flessibili, che tengano conto delle diversità e della ricchezza di ciascuno;

VISTO il Protocollo di Intesa sottoscritto in data 22 giugno 2005  tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e l'Opera Nomadi, avente validità triennale e recentemente giunto al termine;

CONSIDERATA l'opportunità che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e l'Opera Nomadi proseguano nella promozione di azioni finalizzate a favorire la scolarizzazione, a contenere la dispersione scolastica e ad eliminare l'abbandono scolastico, anche attraverso progetti integrati su tutto il territorio nazionale;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Art. 1 (Premesse)

Le Premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2 (Oggetto)

Ai sensi del presente Protocollo, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (di seguito denominato Ministero) e l'Opera Nomadi concordano le modalità della loro collaborazione.

Art. 3 (Obblighi del Ministero)

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca si impegna: - a promuovere e sostenere la scolarizzazione dei minori Rom/Sinti e Camminanti;

- a promuovere iniziative per contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico, della dispersione scolastica e del ritardo didattico per i minori Rom/Sinti e Camminanti;

- ad attivare, in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali e le istituzioni scolastiche autonome, iniziative atte a favorire l'inserimento e l'integrazione dei minori Rom/Sinti e Camminanti;

- a definire, insieme con gli Uffici Scolastici Regionali, le Regioni e gli Enti Locali, interventi di formazione e aggiornamento di docenti, personale educativo e Dirigenti scolastici per garantire in modo stabile e continuativo il raccordo tra le culture d'origine e la scuola, nonché ad attivare modalità di documentazione di buone pratiche di integrazione delle popolazioni Rom/Sinte e Camminanti, anche come sostegno effettivo al lavoro dei docenti;

- a promuovere iniziative di formazione specifiche per il personale docente, per il personale educativo e Dirigente scolastico, al fine di una migliore comprensione della lingua e della cultura rom e per una più efficace organizzazione dei percorsi scolastici finalizzata all'assolvimento dell'obbligo dell'istruzione;

- a promuovere iniziative di ricerca e di sperimentazione didattica, anche con il sostegno della Comunità Europea, e a finanziare - sulla base delle risorse finanziarie che dovessero rendersi disponibili - un monitoraggio permanente dell'evasione scolastica, dell'abbandono e del ritardo scolastico;

- a favorire la creazione - ove necessario - presso gli Uffici Scolastici Regionali, di Coordinamenti interistituzionali che prevedano la presenza di rappresentanti del Ministero della Giustizia (Ufficio Servizio Sociale Minori), del Ministero degli Interni (Ufficio Minori Questura), del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali (AASSLL), degli Enti Locali e dell'Opera Nomadi, finalizzati ad incrementare il livello di scolarizzazione dei minori Rom/Sinti e Camminanti attraverso la sinergia delle competenze;

- a potenziare l'insegnamento dell'italiano come Lingua seconda.

Art. 4 (Obblighi dell'Opera Nomadi)

L'Opera Nomadi si impegna:

- a sensibilizzare le comunità dei Rom/Sinti e Camminanti verso la scolarizzazione e a fornire informazioni relative all'assolvimento dell'obbligo scolastico e formativo;

- a stipulare, sulla base del presente protocollo d'intesa, convenzioni con gli Uffici Scolastici Regionali per l'inserimento e l'integrazione scolastica dei minori Rom/Sinti e Camminanti, tenendo conto delle realtà territoriali per le quali transitano e nelle quali gravitano le comunità;

- a richiedere presso i competenti Enti Locali i possibili interventi, mediante progetti integrati con gli Uffici Scolastici Regionali, per assicurare il diritto allo studio e l'assolvimento dell'obbligo scolastico e formativo dei minori Rom/Sinti e Camminanti;

- ad organizzare iniziative di formazione per mediatori linguistici e culturali Rom e Sinti, in sinergia con i competenti uffici degli Enti Locali, in accordo con gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali, sulla base delle esigenze prospettate dalle istituzioni scolastiche e dalle famiglie nell'ambito dei Servizi di Accoglienza;

- a fornire tutte le informazioni relative all'andamento e al contenimento del fenomeno della dispersione scolastica al Ministero per consentire di svolgere le azioni del presente Protocollo d'intesa;

- ad assicurare la presenza del proprio personale qualificato all'interno delle comunità Rom/Sinte e Camminanti, ai fini di agevolare, secondo i mezzi e gli strumenti ritenuti più idonei, la scolarizzazione dei minori e le azioni di monitoraggio e rilevazione avviate dal Ministero in accordo con gli Enti Locali.

Art. 5 (Obblighi Comuni)

Il Ministero e l'Opera Nomadi si impegnano a garantire la massima diffusione della presente intesa, dei suoi contenuti, delle iniziative da essa derivanti.

Art. 6 (Comitato Tecnico-Scientifico)

Per la realizzazione degli obiettivi indicati nel presente Protocollo e per consentire la pianificazione strategica degli interventi in materia di scolarizzazione dei minori Rom/Sinti e Camminanti, è costituito un Comitato Tecnico-Scientifico paritetico composto da tre rappresentanti del Ministero e da tre rappresentanti dell'Opera Nomadi.

Possono essere invitati a partecipare ai lavori del Comitato Tecnico-Scientifico, a seconda delle esigenze che di volta in volta dovessero prospettarsi, esperti esterni ritenuti competenti sulle materie trattate all'ordine del giorno. Il Comitato Tecnico- Scientifico approva, in relazione a specifiche tematiche, un piano annuale delle attività da realizzarsi.

Art. 7 (Durata)

La presente intesa ha validità per tre anni dalla data di sottoscrizione.

Roma, 24 aprile 2009

Il Direttore Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione: Massimo Zennaro

Il Presidente nazionale dell'Opera Nomadi: Massimo Converso