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LA GIUNTA REGIONALE
Vista la L.R. 22 maggio 2009, n. 26 "Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana";
Vista la Legge regionale 8 giugno 2009, n. 29 "Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana";
Richiamata la DGRT n. 909 del 15 ottobre 2012 , che istituisce il Centro di Salute Globale (CGS) presso l'AOU Meyer, come struttura di coordinamento regionale sulla tematica della salute globale;
Visto il Piano Integrato delle Attività Internazionali 2012-2015 approvato dal Consiglio Regionale con Deliberazione n. 26 del 4 aprile 2012;
Richiamato l' art. 7 bis della legge Regionale n.84 del 2015 , "Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del sistema sanitario regionale - modifiche alla L.R. 40/2005 ", che configura il Centro di Salute Globale come struttura di coordinamento a carattere regionale in materia di: salute globale, cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti;
Visto il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale 2012-2015, approvato con Deliberazione n. 91 del 5 novembre 2014 del Consiglio Regionale e, in particolare, il punto 7.7 "La cooperazione sanitaria internazionale" e il punto 2.2.2. "L'accesso ai servizi della popolazione immigrata";
Visto il Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020, approvato con Risoluzione del Consiglio regionale n. 47 del 15 marzo 2017;
Visto il Documento di economia e finanza regionale 2017, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 79 del 28/09/2016, in particolare il Progetto Regionale 22 "Politiche per l'accoglienza e l'integrazione dei cittadini stranieri";
Richiamata la DGRT n. 667 del 19-06-2017 che a pprova il programma delle attività di Cooperazione Sanitaria Internazionale e Salute dei Migranti per l'anno 2017 che il Centro di Salute Globale svolge per conto della Regione Toscana e assegna le relative risorse finanziare;
Vista la DGRT n. 1304 del 27-11-2017 di approvazione del "Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale o umanitaria" e Piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione - Interventi attuativi di cui alla LR 29/2009 , finalizzato a sostenere lo sviluppo delle politiche di integrazione sul territorio regionale, secondo i principi del modello di accoglienza diffusa e coesione sociale positivamente sperimentati sul territorio toscano;
Preso atto che il "Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale o umanitaria" ha tra le proprie azioni a riguardo dei servizi socio- sanitari per la salute dei migranti:
- riconoscere il ruolo del Centro di Salute Globale della Regione Toscana nel coordinamento regionale in materia di salute dei migranti in relazione con le direzioni competenti della Regione Toscana;
- rafforzare il ruolo della Rete dei referenti delle Aziende USL per la salute dei migranti come interfaccia tra il livello regionale e quello della Zona Distretto/SdS, anche in termini di risorse umane con l?equipe prevista dal modello organizzativo della rete dei referenti;
- promuovere, attraverso il Centro di Salute Globale della Regione Toscana, momenti di incontro e coordinamento tra i gestori CAS e SPRAR a livello di Zona Distretto/SdS e i referenti delle Aziende USL per la salute dei migranti;
- promuovere la diffusione e l'uso di una unica scheda anamnestica di presa in carico (sindromica) informatizzata da parte di tutti i soggetti preposti al primo screening sanitario delle persone accolte;
Vista la scheda anamnestica di presa in carico (sindromica), elaborata con il supporto dei tecnici dell'Agenzia Regionale di Sanità (ARS) e della Rete dei referenti delle Aziende USL per la salute dei migranti, allegato 1 come parte integrante e sostanziale del presente atto;
Rilevata la necessità di avviare una sperimentazione di durata annuale sull'utilizzo della suddetta scheda di presa in carico (sindromica) nel territorio delle tre Aziende USL della Toscana;
Ritenuto opportuno affidare al Centro di Salute Globale, quale struttura di coordinamento regionale in materia di salute dei migranti, il monitoraggio e la valutazione degli esiti della sperimentazione sull'utilizzo della scheda sindromica, in raccordo con il settore regionale competente, attraverso report semestrali;
Considerato che i dati contenuti all'interno della scheda anamnestica di presa in carico (sindromica) , di natura "sensibile", devono essere trattati nei limiti e con le garanzie previsti dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", nonché nel rispetto dei codici di deontologia e di buona condotta, di cui all'articolo 106 del richiamato "Codice", della richiamata l.r. 13/2006 ;
Dato atto che l'Agenzia regionale di Sanità della Toscana (ARS), ai sensi della legge regionale 24/02/2005 n. 40 "Disciplina del Servizio sanitario regionale" e successive modificazioni, è ente di consulenza sia per la Giunta che per il Consiglio regionale, dotato di personalità giuridica pubblica, di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile, che svolge attività di studio e ricerca in materia di epidemiologia e verifica di qualità dei servizi sanitari e che la medesima legge, secondo il combinato disposto degli articoli 82, 82-bis , 82-ter e 82-novies decies, autorizza l'Agenzia al trattamento di dati sensibili, ovunque collocati, per scopi di ricerca scientifica, specificando i tipi di dati che possono essere trattati, le operazioni eseguibili e le finalità di rilevante interesse pubblico perseguite.
A voti unanimi
DELIBERA
Per quanto espresso in narrativa:
1. di approvare la scheda anamnestica di presa in carico (sindromica), allegato 1 come parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzata a rafforzare il sistema di accoglienza della popolazione migrante in termini di qualità ed efficienza gestionale, coerentemente con il quadro normativo di riferimento, secondo i principi del modello di accoglienza diffusa e coesione sociale sperimentati sul territorio toscano;
2. di dare avvio alla sperimentazione di durata annuale sull'utilizzo della suddetta scheda di presa in carico (sindromica) nel territorio delle tre Aziende USL;
3. di affidare al Centro di Salute Globale, quale struttura di coordinamento regionale in materia di salute dei migranti, il monitoraggio e la valutazione degli esiti della sperimentazione sull'utilizzo della scheda sindromica, in raccordo con il settore regionale competente, attraverso report semestrali;
4. di nominare l'ARS responsabile esterno del trattamento dati con le modalità dell'articolo 29 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e ss. mm., in qualità di creatore e gestore dell'applicativo per l'informatizzazione della "Scheda sindromica individuale" (Allegato 1);
5. di incaricare l'ARS al trattamento dei dati derivanti l'informatizzazione della "Scheda sindromica individuale" (Allegato 1) a seguito del processo di anonimizzazione ed esclusivamente a fini epidemiologici.
In particolare l'ARS si impegnerà fattivamente ad evitare un utilizzo di suddetti dati in modo non necessario, non eccedente e non pertinente, dando mandato ai competenti uffici di provvedere a distribuire le informazioni contenute nell'anagrafe a ciascun settore interessato al relativo utilizzo, secondo i dettami del "Codice in materia di protezione dei dati personali".
Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell' art. 18 della L.R. n. 23/2000 .
SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA
Il Dirigente Responsabile LORENZO ROTI
Il Direttore MONICA CALAMAI