AI SIGNORI QUESTORI DELLA REPUBBLICA - LORO SEDI
e, per conoscenza: AL MINISTERO DELL0'ECONOMIA E DELLE FINANZE - ROMA
ALL'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - ROMA
AL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - Direzione Generale dell'Immigrazione - ROMA
ALLA DIREZIONE CENTRALE PER SERVIZI DI RAGIONERIA - ROMA
AL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE - ROMA
ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA - ROMA
ALLA DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI GENERALI DELLA POLIZIA DI STATO - ROMA
AL CENTRO ELETTRONICO NAZIONALE DELLA POLIZIA DI STATO - NAPOLI
POSTE ITALIANE SPA - ROMA
A scioglimento della riserva di cui alla Circolare n. 400/A/ 0009276, del 20 marzo 2014 , di questa Direzione Centrale, concernente il rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo agli stranieri titolari di protezione internazionale, si comunica che il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in risposta a specifico quesito di questa Direzione Centrale, con nota pervenuta il 22 gennaio 2015, ha stabilito per coloro che richiedono tale titolo di soggiorno l'esenzione dall'obbligo del versamento del contributo economico di cui all' art. 5, comma 2-ter, Testo Unico Immigrazione .
Nello specifico è stato chiarito che il contributo in premessa non sia dovuto nei casi di istanza di permesso di soggiorno Ue per soggiornanti dilungo periodo richiesto dai titolari di protezione internazionale (asilo e protezione sussidiaria) atteso che gli stessi sono in possesso di un permesso di soggiorno esente da tale obbligo.
Il predetto adempimento, pertanto, non dovrà più essere oggetto di accertamento da parte degli operatori degli Uffici Immigrazione addetti alla trattazione delle relative istanze, in tal senso si è provveduto anche ad aggiornare il sistema informatico Stranieri Web.
Gli stranieri titolari di protezione internazionale che hanno provveduto al versamento del predetto contributo hanno diritto a richiedere il rimborso delle somme non dovute. A tal fine, si richiamano le indicazioni sulla procedura operativa prevista per casi analoghi, di cui alla circolare di questa Direzione Centrale Prot. 400/C/0005666, del 5 luglio 2012 , che si trasmette unita alla presente in formato elettronico.
Si pregano le SS.L.L. di voler dare la più ampia diffusione alla presente, coinvolgendo tutti gli enti e le associazioni interessate.
Nel restare a disposizione per eventuali, ulteriori delucidazioni, si confida nella consueta collaborazione delle SS.LL.
Il Direttore Centrale: Pinto