Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - Loro Sedi
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano
Al Sig. presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta - Servizio Affari di Prefettura - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta
Al Ministero degli Affari Esteri - D.G.P.I.E.M. - Roma
Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione - Roma
Al Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere - Sede
Si fa seguito alla circolare in data 4 febbraio u.s., con la quale sono state trasmesse le circolari del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relative ad una prima attribuzione, sulla base dei dati forniti da questo Ministero, per ciascuna provincia - attraverso il sistema SILEN - rispettivamente delle quote di lavoro subordinato per le nazionalità privilegiate e delle quote del settore del lavoro domestico e di assistenza e cura alla persona.
Al riguardo, si invia la circolare in data 21 febbraio 2011 , con la quale il predetto Dicastero ha provveduto ad una ulteriore attribuzione di quote, sulla base dei fabbisogni emersi a seguito della consultazione effettuata dalle Direzioni Regionali e Provinciali del Lavoro con le istituzioni e le parti sociali, a livello territoriale.
Pertanto, si ribadisce la necessità che i dirigenti degli Sportelli diano avvio alla trattazione delle istanze, rendendole visibili per l'avvio dell'iter procedimentale, contestualmente alla Questura, alla Direzione Provinciale del Lavoro, nonchè ai Centri per l'impiego competenti.
In particolare, si segnala l'esigenza che vengano trattate, in via prioritaria, le domande relative alle conversioni dei permessi di soggiorno per studio/tirocinio/formazione, per lavoro stagionale, dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da Stati dell'UE in permessi di soggiorno per lavoro subordinato, atteso che riguardano cittadini stranieri già presenti sul territorio nazionale, che potrebbero trovarsi in condizioni di rischio di irregolarità, nell'ipotesi di permesso di soggiorno in scadenza.
Si fa, inoltre, presente, che in considerazione della sussistenza dell'attualità dell'interesse sotteso alla nuova programmazione transitoria degli ingressi, la trattazione delle pratiche relative al Decreto Flussi 2010 deve, comunque, essere avviata indipendentemente dalla conclusione delle procedure relative al Decreto Flussi 2008: le due procedure, infatti, costituiscono due procedimenti separati, i quali devono essere gestiti contemporaneamente, pur accelerando la conclusione di quello relativo al decreto flussi 2008.
Si ringrazia per la consueta collaborazione e si rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Il Direttore Centrale: Malandrino