Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
AVVISO 29 maggio 2017, n. 4479
  Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Lire U.N.R.R.A. per anno 2017. Direttiva del Ministro del 14 aprile 2017  . CUP: F51E17000100001. CIG "padre": 7081490669.  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:avviso:2017-05-29;4479


 

Con direttiva del Ministro in data 14 aprile 2017  registrata alla Corte dei Conti il 27 aprile 2017, emanata ai sensi dell' art. 8 del D.P.C.M. 20 ottobre 1994, n.755  "Regolamento recante disposizioni sulle modalità per il perseguimento dei fini della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. e sui criteri di gestione del relativo patrimonio", sono stati determinati, per l'anno 2017, gli obiettivi generali e i programmi prioritari per la gestione di detto Fondo e i criteri per I' assegnazione dei proventi.

La direttiva ha disposto che per l'anno in corso i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio della Riserva ed ogni altra somma della Riserva stessa per euro 1.800.000,00 siano destinati a programmi socio assistenziali aventi come destinatari soggetti cittadini italiani e stranieri in possesso di regolare titolo di permanenza in Italia che si trovano in condizione di marginalità sociale ed in stato di bisogno, diretti a fornire servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti.

La direttiva ha disposto, altresì, che i progetti ritenuti ammissibili, il cui importo richiesto sia superiore ad euro 200.000,00, saranno considerati nel limite massimo della medesima somma.

Con il presente avviso pubblico si forniscono le modalità applicative della predetta direttiva.

1. I SOGGETTI PROPONENTI

La richiesta di contributo, firmata digitalmente, può essere presentata da enti pubblici e da organismi privati. Questi ultimi devono avere personalità giuridica, ovvero essere regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o avere i requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore; devono, inoltre, svolgere da almeno 5 anni attività che rientrano ne1 medesimo ambito in cui ricade il programma presentato.

2. PARTNER

Alla domanda di contributo presentata dal soggetto proponente dovranno essere allegate le dichiarazioni dei partner, qualora presenti, secondo il modello previsto nel Sistema, firmate digitalmente dai rappresentanti legali. Nel caso in cui il soggetto proponente sia un ente pubblico, potrà essere individuato quale partner un organismo privato solo previo esperimento di una procedura di selezione che rispetti i principi di trasparenza, pubblicità, concorrenza e parità di trattamento.

3. MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

I soggetti richiedenti devono presentare i progetti utilizzando esclusivamente il portale https://fondounrra.dlci.interno.it a partire dalle ore 12.00.00 del giorno 16.06.2017.

A pena di inammissibilità ogni soggetto può presentare non pili di un progetto in qualità di proponente.

Per accedere al portale https://www.fondounrra.dlci.interno.itisoggetti richiedenti devono avere preliminarmente la disponibilità di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di firma digitale e, poi, procedere alla registrazione al portale stesso (vedi il Manuale di Registrazione sul sito http://www.interno.gov.it - sezione "Bandi di gara e contratti").

La Posta Elettronica Certificata e la firma digitale devono essere rilasciate da gestori accreditati presso l' Agenzia per l'Italia Digitale, istituita con d.l. n. 83/2012  , convertito dalla legge n.134/2012  , nel rispetto delle disposizioni contenute nell' articolo 14 del D.P.R. n. 68/2005  e nell' articolo 24 del d.lgs. n. 82/2005  , e successive modi fiche ed integrazioni.

La procedura di registrazione al portale e completamente online e prevede il rilascio di apposite credenziali (login e password) per la compilazione della Domanda di partecipazione. Ottenute le credenziali, i soggetti registrati accedono ad un' area riservata del portale e procedono, secondo le modalità ivi indicate, all'inserimento e all'invio della domanda.

I soggetti che hanno effettuato Ia registrazione per la Direttive D.N.R.R.A. relative agli anni precedenti non dovranno procedere ad una nuova registrazione aggiornando, se necessario, i dati inseriti.

Le domande a pena di irricevibilità dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00.00 del 19.07.2017, termine dal quale non sarà possibile l'accesso alle funzionalità del portale. La ricezione delle domande in tempo utile rimane ad esclusivo rischio del soggetto richiedente.

La ricezione della domanda da parte dell' Amministrazione sarà attestata da una ricevuta trasmessa automaticamente dal sistema all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata indicato in fase di registrazione. La suddetta comunicazione costituisce esclusivamente prova della data e dell' ora di ricezione della domanda, ma non certificazione di regolarità alcuna della proposta.

I soggetti interessati potranno inviare quesiti per assistenza tecnica all'indirizzo email dlci.assistenza@interno.it.

Quesiti relativi al presente avviso pubblico potranno essere inviati sino alla data del 14.07.2017 all'indirizzo e-mail bandounrra@interno.it.

Le Prefetture ricevono sulla casella della Posta Elettronica Certificata le notifiche delle domande di contributo di propria competenza, sulle quali esprimono il parere verificando la validità e la serietà dell'iniziativa proposta, anche in relazione alle concrete esigenze del territorio e alla corrispondenza ai programmi indicati nella direttiva.

Tale parere deve essere espresso entro il 30.07.2017 esclusivamente utilizzando la pagina dedicata nel portale https://fondounrra.dlci.interno.it nel quale la Prefettura entrerà con la medesime utenza e password utilizzate per la Direttiva U.N.R.R.A. 2016 e con le modalità indicate nel Manuale delle istruzioni che sarà inviato per messaggistica interna certificata.

4. CAUSE DI INAMMISSIBILITA'

Sono escluse dalla valutazione le domande:

a. trasmesse non utilizzando il portale https://fondounrra.dlci.interno.it ;

b. per mancata o parziale compilazione delle schede e dei modelli indicati nel predetto portale;

c. presentate, in forma singola o associata, da soggetti diversi da quelli legittimati o da un soggetto che ha presentato già una domanda di contributo in qualità di proponente;

d. contenenti l'erronea indicazione della natura giuridica del richiedente;

e. prive della firma digitale del legale rappresentante (o suo delegato) del soggetto proponente ovvero firmate digitalmente da persona diversa dal legale rappresentante (o suo delegato) o sottoscritte con firma digitale invalida, scaduta o revocata;

f. mancanti di uno o più dei seguenti allegati:

- autodichiarazione del proponente, secondo il modello previsto nel Sistema, firmata dal rappresentante legale o da suo delegato;

- autodichiarazione del partner, qualora presente, secondo il modello previsto nel Sistema, firmata digitalmente dal rappresentante legale o da suo delegato;

- documento di identità riconosciuto e in corso di validità del legale rappresentante e, in caso di delega, anche del documento di identità del delegato, per il soggetto proponente e per i partner;

- atto eventuale di delega del rappresentante legale, per il proponente e per il partner;

- idonea e completa documentazione delle spese che 1'intero progetto comporta, riguardanti l'acquisizione di beni, attrezzature e servizi (preventivi di ditte specializzate, ecc ... ), non saranno ammesse autodichiarazioni sui relativi costi;

- autocertificazione riferita al personale da impiegare nella realizzazione del progetto, tramite la compilazione della relativa tabella disponibile nel Sistema, in caso di presenza di costi di personale. Tali costi non possono essere ammessi per il personale volontario ad eccezione del rimborso delle relative spese sostenute.

- per gli enti pubblici, in qualità di soggetti proponenti, delibera debitamente firmata relativa all'approvazione del progetto oggetto di contributo finalizzata alla richiesta di fondi U.N.R.R.A. 2017. Non saranno considerate le determinazioni a firma dei responsabili di settore;

- per gli organismi privati, in qualità di soggetti proponenti, atto costitutivo e statuto degli stessi;

g. presentate da soggetto che ha beneficiato negli anni 2014 o precedenti di contributi U.N.R.R.A. e non ha presentato alla competente Prefettura entro il 30 aprile 2017 il rendiconto a discarico della totalità delle spese sostenute per l'intero progetto, o presentata da soggetto nei confronti del quale e stato emesso decreto di decadenza dal diritto di beneficiare del contributo;

h. non conformi alla tipologia degli interventi indicati nella direttiva del Ministro per l'anno 2017;

i. concernenti progetti la cui attività e stata già eseguita e le relative spese già sostenute;

J. corredate di progetti formulati in modo generico, non descrittivo o rivolti ad un unico destinatario;

k. concernenti progetti che prevedono le seguenti spese:

- acquisto di immobili da utilizzare per l'attuazione del progetto;

- adeguamento e/o ristrutturazione di strutture esistenti;

l. relative a progetti che già usufruiscono di altri finanziamenti soggetti pubblici, escluso il partenariato.

5. CRITERI DI VALUTAZIONE

La Commissione per la valutazione dei progetti applicherà i seguenti criteri:

Qualita della proposta progettuale in ordine alla qualità e quantitàFino a 40 punti
Qualità complessiva della proposta progettualeUtilità prolungata al di là della conclusione del progetto, con eventuale indicazione delle fonti di finanziamento futureFino a 10 punti
Valutazione del rapporto costa totale del progetto/numero destinatari nell'arco temporale dell'intervento di cui si chiede il finanziamentoFino a 12 punti
Ammontare del cofinanziamento del proponente e degli eventuali partnerCofinanziamento dell'importo progettuale uguale o maggiore:
al 50%punti 30
al 40%punti 25
al 30%punti 20
al 20%punti 10
inferiore al 20%punti 0
Consistenza e idoneità delle attrezzature e beni strumentali da destinare al progettoFino a 8 punti

A parità di punteggio dei progetti presentati da organismi privati saranno preferiti quelli degli enti senza scopo di lucro.

I progetti ritenuti ammissibili saranno finanziati secondo l'ordine della graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il Dirigente Responsabile del procedimento è la dott.ssa Alessandra Pascarella (e-mail bandounrra@interno.it.).

6. EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

I contributi saranno concessi dal Capo Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione sulla base della graduatoria formulata dalla predetta Commissione.

L'erogazione dei contributi avverrà solamente dopo la sottoscrizione con firma digitale di una Convenzione tra l'Amministrazione ed il beneficiario (vedi "Convenzione" sul site http://www.interno.gov.it - sezione "Bandi di gara e contratti").

L'elenco dei beneficiari dei contributi sarà pubblicato sul sito internet del Ministero dell'Interno.

La sottoscrizione della Convenzione e l'ammissione al finanziamento sono subordinate alla positiva verifica da parte dell' Amministrazione di quanta dichiarato dal soggetto proponente in sede di presentazione della domanda, anche tramite la richiesta della documentazione comprovante le dichiarazioni rilasciate, e altresì di una garanzia fideiussoria, da parte degli organismi privati.

L'erogazione del finanziamento, sarà inoltre subordinata all'invio della ricevuta di pagamento del contributo a favore dell' Autorità Nazionale Anticorruzione da parte dei beneficiari, qualora previsto per l'importo finanziato, per l'acquisizione da parte dell' Amministrazione del codice identificativo gara - C.I.G. "figlio", il predetto versamento della contribuzione dovrà essere effettuato secondo le modalità stabilite dalle "istruzioni operative" in vigore, pubblicate sul sito dell' Autorità.

La mancata o parziale produzione di quanta richiesto nel termine indicato costituisce, di per se, causa di esclusione dal finanziamento ed il conseguente scorrimento della graduatoria approvata.

Dopo sei mesi dall'avvio delle attività progettuali i predetti beneficiari dovranno inserire nel sistema informativo una relazione dettagliata sullo state di attuazione del progetto.

7. PROCEDURE DI RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI

Le spese finanziate sono soggette all' ordinario controllo contabile ai sensi dell' art.7 del citato D.P.C.M. n.755/1994  .

A tal fine la rendicontazione finale, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto destinatario del finanziamento e corredata dai relativi documenti giustificativi per l'intero importo progettuale comprensivo del cofinanziamento, dovrà essere effettuata seguendo le procedure indicate nelle linee guida.

(vedi le Linee Guida per la Rendicontazione - I e II parte - sul sito http://www.interno.gov.it - sezione "Bandi di gara e contratti").

La rendicontazione finale e una relazione sul raggiungimento degli obiettivi previsti nella domanda di contributo dovranno essere inserite nel sistema informativo entro quarantacinque giorni dall'ultimazione del progetto secondo le modalità previste nelle predette linee guida.

Il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione - Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali, Area II - Fondo Lire U.N.R.R.A. potrà disporre, attraverso le Prefetture, accertamenti intesi a verificare l'effettivo e corretto impiego del contributo per le attività programmate, anche tramite visite in loco, adottando qualora necessario i provvedimenti di decadenza dal diritto di beneficiare del contributo e di ripetizione dei contributi stessi a norma di legge.

Gli esiti di tali verifiche saranno espressi dalle Prefetture nelle check list che dovranno essere inserite nel sistema informativo.

Il presente avviso pubblico e la direttiva del Ministro sono disponibili sul sito http://www.interno.gov.it - sezione "Bandi di gara e contratti".


 

IL CAPO DIPARTIMENTO Gerarda Pantalone