Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - Loro Sedi
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano
Al Sig. presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta - Servizio Affari di Prefettura - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta
e, per conoscenza: Al Commissario dello Stato per la Regione Sicilia - Palermo
Al Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna - Cagliari
Al Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale Italiani all'Estero e Politiche migratorie - Uff. III - Roma
Al Ministero della Giustizia - Ufficio Legislativo - Roma
Al Gabinetto dell'On. Ministro - Sede
All'Ispettorato Generale di Amministrazione - via Cavour, 6 - Sede
Alla S.S.A.I. - Uffici della Documentazione Generale e Statistica - via Cavour, 6 - Roma
All'Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento I - Sede
All'ANCI - via dei Prefetti, 46 - Roma
All'ANUSCA - via dei Mille, 35 E/F - Castel S. Pietro Terme (Bo)
Alla DeA - Demografici Associati - c/o Amministrazione Comunale - V.le Comaschi n. 1160 - Cascina (Pi)
Il Ministero degli Affari Esteri ha di recente informato questa Direzione Centrale che l'Ambasciata della Repubblica di Moldova in Italia ha segnalato la mancata accettazione da parte di alcune autorità comunali dei documenti ufficiali moldavi legalizzati attraverso la c.d. "Apostille".
Al riguardo si evidenzia che la Repubblica di Moldova ha sottoscritto la Convenzione dell'Aja sulle Apostille, del 5 ottobre 1961 (che, per parte moldova, è entrata in vigore dal 16 marzo 2007), accordo che, come è noto, dispone tra i paesi firmatari, in luogo della legalizzazione, questa forma particolare di certificazione dell'atto, ai fini della legalità dell'atto stesso all'estero.
Pertanto, gli atti ufficiali moldavi autenticati con la procedura dell'apostille, che viene apposta da parte degli uffici del Ministero della Giustizia, autorità competente in Moldova devono essere ricevuti dagli ufficiali dello Stato Civile senza richiedere alcuna ulteriore formalizzazione degli stessi, potendo tra l'altro, a titolo aggiuntivo, verificare anche on line la correttezza dei timbri apostille applicati, accedendo al seguente sito internet: http://apostilla.gov.md/en/start .
Sull'argomento, ad ogni buon conto, si richiama il contenuto della circolare di questa Direzione Centrale n. 6 del 25 febbraio 2010 , concernente la nuova procedura della Repubblica di Moldova di rilascio di nulla osta per i cittadini moldavi che intendono sposarsi in Italia, dove è stato accuratamente evidenziato che detti certificati, conformemente a quanto sopra espresso devono essere apostillati.
Si pregano le SS.LL. di voler tempestivamente informare di quanto sopra esposto i Sig. Sindaci e si ringrazia per la consueta fattiva collaborazione.
Il Direttore Centrale Giovanna Menghini