AI SIGG.RI PREFETTI DELLA REPUBBLICA - LORO SEDI
AI SIGG.RI COMMISSARI DEL GOVERNO PER LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA - AOSTA
e p.c. AL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
AL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE - SEDE
In relazione al perdurante e massiccio afflusso di migranti sul territorio nazionale e a seguito, in particolare, dell'intensificarsi degli sbarchi di queste ultime ore - 1.049 persone già arrivate, oltre 2.800 soccorse in mare da unità navali italiane prossime allo sbarco e numerosi altri avvistamenti di imbarcazioni - il Sig. Ministro ha presieduto ieri notte, tra le 22 e le 24, una riunione al Viminale cui hanno partecipato i vertici delle Forze dell'Ordine, della Marina Militare e del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Nel corso dell'incontro è stato svolto un complessivo approfondimento della situazione e sono state esaminate, tra le altre, le misure da assumere nell'immediato per far fronte alla situazione di congestionamento e saturazione dei centri di accoglienza governativi.
In proposito, è emersa la necessità di procedere, nelle more del finanziamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che consentirà l'ampliamento, per effetto dell'ultimo bando, degli attuali 9.400 ad oltre 19.000 posti, a una ulteriore espansione del Piano nazionale di distribuzione dei migranti che, sino ad oggi, ha interessato soltanto una parte delle Prefetture.
Al fine di una pronta attuazione di detto piano, le SS.LL. vorranno promuovere, con la massima urgenza, ogni più utile iniziativa volta ad assicurare la disponibilità, nei rispettivi territori provinciali, di ulteriori posti in accoglienza, secondo lo schema di ripartizione riportato in allegato.
Il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione garantirà l'assistenza e il supporto necessari in relazione alle attività da porre in essere da parte delle Prefetture di volta in volta interessate, curando altresì di comunicare alle stesse, in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, le modalità di ciascun trasferimento dai luoghi di sbarco a quelli di destinazione.
Si fa affidamento sul consueto spirito di collaborazione delle SS.LL. per una puntuale osservanza delle indicazioni impartite.
IL CAPO DI GABINETTO