Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
CIRCOLARE 20 novembre 2001, n. 19
  OGGETTO: Certificazioni anagrafiche e documenti di identità ai profughi giuliani.  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:circolare:2001-11-20;19

AI SIG.RI PREFETTI - DIRETTORI DEGLI UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO - LORO SEDE

AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA - AOSTA

e, per conoscenza: AL COMMISSARIO DELLO STATO PER LA REGIONE SICILIA

AL RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO PER LA REGIONE SARDEGNA

ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento Funzione Pubblica - ROMA

AL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI D.G.I.E.P.M. - UFFICIO I - D.G.I.E.P.M. - UFFICIO III - ROMA

ALL'ISTAT - Via Cesare Balbo, 16 - ROMA

ALL' AUTORITA' PER L'INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Via Isonzo 21 b - ROMA

ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI COMUNI D'ITALIA Via dei Prefetti, 46 - ROMA

ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE UFFICIALI DI STATO CIVILE E ANAGRAFE - Via dei Mille, 35 E/F - CASTEL SAN PIETRO TERME

AL GABINETTO DEL SIG. MINISTRO - SEDE

ALL'UFFICIO CENTRALE PER I PROBLEMI DELLE ZONE DI CONFINE E DELLE MINORANZE ETNICHE - SEDE

ALLA DIREZIONE GENERALE PER L'AMMINISTRAZIONE GENERALE E PER GLI AFFARI DEL PERSONALE - Ufficio Studi per l'Amministrazione Generale e per gli Affari Legislativi - Servizio Cittadinanza, Affari Speciali e Patrimoniali - SEDE

ALL'UFFICIO PER GLI AFFARI LEGISLATIVI E LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - SEDE

ALL'UFFICIO CENTRALE PER l SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI - SEDE


 

E' stata nuovamente richiamata l'attenzione di questo Ministero sulla circostanza che da parte di molti uffici, sia dell'amministrazione centrale dello Stato che di enti locali, si continua ad indicare nei documenti relativi a cittadini nati in comuni ricadenti nei territori ceduti dall'Italia alla Jugoslavia, l'indicazione "nato a ... Jugoslavia".

Questo Ministero, rendendosi conto della situazione di disagio avvertito da tale categoria di cittadini, ha sull'argomento emanato direttive con le circolari. n. 17 del 3.10.1978, n. 19 del 19.10.1981 e n. 14 del 15.12.1987, nelle quali è stato precisato che l'evento della nascita rimane inquadrato nelle condizioni di tempo e di luogo in cui si è verificato.

Tale orientamento è stato confermato dall' art. 1 della legge 15 febbraio 1989, n. 54  , recante "norme sulla compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati in comuni ceduti dall'Italia ad altri Stati in base al trattato di pace", nel quale è stabilito che tutte le amministrazioni dello Stato, del parastato, degli enti locali e qualsiasi altro ufficio o ente, nel rilasciare attestazioni, certificazioni, dichiarazioni, documenti ai cittadini di cui all'oggetto, hanno l'obbligo di riportare unicamente il nome italiano del comune senza alcun riferimento allo Stato cui attualmente appartiene.

In considerazione di ciò, si pregano le SS.LL. di voler nuovamente richiamare l'attenzione delle amministrazioni locali interessate affinché omettano di apporre sugli atti e documenti in questione la dicitura "Jugoslavia" e indichino il comune di nascita con la sola denominazione italiana.

Si ringrazia e si resta in attesa di un cortese cenno di assicurazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE: Morcone