Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - Loro Sedi
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano
Al Sig. Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta - Servizio Affari di Prefettura piazza della Repubblica, 15 - Aosta
e, p.c. al Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Si trasmette, per opportuna conoscenza, la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali riguardante nuove procedure e modalità di rilascio del nulla osta al lavoro subordinato per l'assunzione di cittadini extracomunitari per esigenze connesse alla realizzazione e produzione di spettacoli ( art. 27, comma 2 TU sull'immigrazione ).
Il Direttore Centrale Malandrino
Alle Direzioni Regionali e Provinciali del Lavoro
Alla Provincia Autonoma di Trento
Alla Provincia Autonoma di Bolzano
Alla Regione Siciliana - Palermo
Agli Assessorati regionali del Lavoro - Loro Sedi
Agli Assessorati provinciali del Lavoro - Loro Sedi
Al Ministero degli Affari Esteri - Roma
Al Ministero dell'Interno - Roma
Al Ministero per i Beni e le Attività culturali
All'INPS
All'ENPALS
Recentemente il D.L. 30-04-2010 n. 64 , recante disposizioni urgenti in materia di spettacolo e attività culturali, convertito con legge 29 giugno 2010, n. 100 , ha apportato delle modifiche all' art. 27, comma 2 , del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 .
In particolare, è stata soppressa la necessità preliminarmente il Dipartimento dello spettacolo ai fini dell'autorizzazione preventiva da parte di questo Ministero per l'assunzione di cittadini extracomunitari per esigenze connesse alla realizzazione e produzione di spettacoli.
Conseguentemente, le procedure e le modalità fissate con circolare del 13 dicembre 2006, n. 34 , per il rilascio di detta autorizzazione, sono da ritenersi modificate, ed alla domanda di primo ingresso da presentare a cura dei datori di lavoro interessati, non deve più essere allegato il parere del Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali o l'attestazione della sua richiesta; medesima considerazione vale per la licenza comunale che i circhi e gli spettacoli viaggianti dovevano presentare in alternativa a tale parere.
Il Direttore Generale