Ai Sigg. Prefetti - Loro Sedi
Al Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di Trento
Al Presidente della Giunta Regionale della Valle d'Aosta - Aosta
Al Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Al Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Sede
e, p.c. Al Gabinetto del Sig. Ministro - Sede
All'INPS via Ciro il Grande, 21 - Roma
Come già anticipato attraverso il comunicato diffuso sul sito internet del Ministero, in data 18 giugno 2007 è stato siglato l'unito accordo per lo scambio e l'incrocio dei dati sui rapporti di lavoro dei cittadini stranieri stipulato tra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e questo Dipartimento.
Il Protocollo è finalizzato a migliorare lo scambio e l'incrocio dei dati che riguardano i cittadini stranieri stipulato tra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e questo Dipartimento.
Il Protocollo è finalizzato a migliorare lo scambio e l'incrocio dei dati che riguardano i cittadini stranieri in possesso di un permesso di soggiorno o che comunque consenta di svolgere l'attività lavorativa in Italia.
L'INPS si è impegnata a fornire, su richiesta del Ministero dell'Interno, alcune informazioni che riguardano il rapporto di lavoro dello straniero o del cittadino comunitario, quali la denuncia del rapporto di lavoro, la situazione contributiva e i report statistici.
Il MInistero dell'Interno a sua volta sarà fornitore, attraverso i dati in possesso del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, delle informazioni che riguardano i nulla osta e i permessi di soggiorno per motivi di lavoro rilasciati o rinnovati o che consentano il lavoro, le informazioni acquisite dagli Sportelli Unici presso le Prefetture - UTG, i dati sul permesso di soggiorno CE rilasciati ai cittadini di Paesi terzi, soggiornanti di lungo periodo.
Ovviamente tale reciproca disponibilità di dati, che renderà gli archivi più affidabili, sarà realizzata per le finalità di istituto e nel rispetto della normativa sulla privacy.
Si soggiunge che presso questo Dipartimento darà istituito, tra Ministero dell'Interno e INPS, un Comitato paritetico di monitoraggio, sui nominativi dei cui componenti si invierà successivamente nota di aggiornamento, con il compito di risolvere eventuali criticità nell'applicazione del Protocollo.
Le SS:LL. sono pertanto invitate a prendere visione e conoscenza del documento citato, che può costituire la premessa per l'attivazione in sede locale di raccordi tra gli Sportelli per l'Immigrazione e le sedi INPS al fine di intraprendere idonee iniziative di semplificazione procedurale e di miglioramento della qualità dei servizi, secondo lo spirito del Protocollo.
In particolare le iniziative intraprese e comunque ogni attività applicativa del documento dovranno opportunamente e previamente essere comunicate al Comitato di monitoraggio per le valutazioni di competenza.
Il Direttore Centrale Ciclosi
tra
l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, con sede in Roma - via Ciro il Grande n. 21 (codice fiscale 80078750587), di seguito denominato INPS, rappresentato dal Direttore Generale, dottor Vittorio Crecco
e
il Ministero dell'Interno - con sede in Roma - piazza del Viminale, di seguito denominato MINISTERO DELL'INTERNO, rappresentato dal Prefetto Mario Ciclosi, Vicecapo del Dipartimento delle Libertà Civili e l'Immigrazione e Direttore Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo.
Premesso che
- l' art. 18 della legge 30 luglio 2002, n. 189 , che ha modificato l' art.22 del TU sull'immigrazione n. 286/98 , ha istituito presso la Prefettura UTG di ogni Provincia uno Sportello Unico per l'immigrazione, cui fanno capo le procedure relative all'assunzione e al ricongiungimento familiare degli stranieri;
- l' art. 24 del Decreto del Presidente della Repubblica del 18 ottobre 2004, n. 334 , concernente il Regolamento recante modifiche ed integrazioni al DPR 31 agosto 1999, n. 394 , in materia di immigrazione, ha definito l'assetto organizzativo dello Sportello Unico per l'Immigrazione;
- la Circolare congiunta del Ministero dell'Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 maggio 2005 ha impartito le modalità di funzionamento degli Sportelli Unici per l'Immigrazione quali referenti istituzionali/decisionali dei procedimenti in materia di assunzione dei lavoratori extracomunirtari e di ricongiungimento familiare, presupponendo la condivisione di notizie utili per l'attività connessa allo svolgimento delle procedure di competenza dei menzionati Sportelli;
- l'INPS gestisce in base alla legge n. 243/2004 , il Casellario centrale per la raccolta, conservazione e la gestione dei dati relativi alle posizioni previdenziali attive, per la cui piena operatività, ai fini del monitoraggio dell'occupazione, è prevista, dal Decreto 4 febbraio 2005, l'acquisizione delle "informazioni relative ai permessi di soggiorno degli extracomunitari risultanti negli Archivi del Ministero dell'Interno";
- l'INPS gestisce, in base all' art. 18, comma 9 della Legge 189/2002 , l'archivio anagrafico dei lavoratori extracomunitari, che confluisce all'interno del Casellario; l'archivio è costituito sulla base delle informazioni anagrafiche relative ai lavoratori extracomunitari, ai quali è concesso il titolo di soggiorno per motivi di lavoro o comunque idoneo per l'accesso al lavoro;
- il Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione - gestisce l'archivio automatizzato in materia di immigrazione e asilo, come da previsione ex art. 2 comma 2 del DPR n. 242 del 27 luglio 2004 ;
- il Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Gestisce l'archivio informatizzato dei permessi di soggiorno;
- il Ministero dell'Interno, nell'ambito dell'esercizio delle proprie funzioni, è responsabile del completamento della procedura di rinnovo dei permessi di soggiorno di cui all' art. 5 del D.Lgs. n. 286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), nonchè del rilascio del rilascio del permesso di soggiorno CE di cui al decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 , adottato, "in attuazione della Direttiva 2003/109/CE relativa allostatus di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo", entrato in vigore il 14 febbraio 2007, nonchè per tutte le ulteriori attività assegnate allo Sportello Unico;
- l' art. 41 del DPR 394/1999 così come modificato dall' art. 38 del DPR 334/2004 dispone che le Questure comunichino per via informatica o telematica all'Archivio anagrafico dei lavoratori extracomunitari, gestito dall'INPS, i casi in cui il permesso di soggiorno è utilizzato per un motivo diverso da quello riportato nel documento sulla base dei provvedimenti di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno, delle comunicazioni di variazione anagrafica previste dall' art. 6, comma 7 del TU , e di quelle del datore di lavoro previste dall' art. 7 del medesimo TU nonchè in esito alla obbligatorietà di comunicazione delle variazioni anagrafiche esistente in capo ai Comuni ex art. 34 l. 903 del 21.7.1965 recante "Comunicazioni in materia di Previdenza Sociale";
- il D.P.R. 27 luglio 2004, n. 242 , "Regolamento per la razionalizzazione e la interconnessione delle comunicazioni tra amministrazioni pubbliche in materia di immigrazione", stabilisce che i sistemi informativi e gli archivi in materia di immigrazione siano interconnessi in rete per consentire l'attuazione dei procedimenti del Testo Unico dell'Immigrazione e del Regolamento di attuazione di cui al DPR n. 334/2004 ;
- tanto l'INPSche il Ministero dell'Interno sono interessati a stabilire rapporti di collaborazione regolari e continui per lo scambio di informazioni relative ai rapporti di lavoro dei cittadini stranieri;
Visto il Decreto Interministeriale del Ministro dell'Interno e del Ministro dell'Innovazione e delle Tecnologie del 2 maggio 2006 avente per oggetto "Regole tecniche per l'interconnessione delle comunicazioni tra amministrazioni pubbliche in materia di immigrazione" ed il parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali reso con decreto del 16 marzo 2006 con riguardo al medesimo Decreto interministeriale;
SI CONCORDA E STIPULA QUANTO SEGUE
Oggetto del Protocollo d'intesa
Modalità dei collegamenti e accesso
Impegni dell'INPS
Impegni del Ministero dell'Interno
Riservatezza dei dati
Scambio dei dati
Spese
Durata del Protocollo d'intesa
Durata del Protocollo d'intesa
Avvio operativo delle attività
Roma, li 18 giugno 2007