Direzioni Regionali del Lavoro - Loro Sedi
Direzioni Provinciali del Lavoro - Loro Sedi
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio per il Lavoro - Trieste
Regione Siciliana - Assessorato al Lavoro - Ufficio Reg. Lavoro - Isp. Reg. Lavoro
Provincia Autonoma di Bolzano - Uff. Lavoro - Isp. Lavoro
Provincia Autonima di Trento - Dipartimento Servizi Sociali - Servizio Lavoro
e, p.c.: Al Ministero dell'Interno - Dipartimento Libertà Civili e l'Immigrazione - Roma
Ministero degli Affari Esteri - D.G.P.I.E.M. - Uff. VI Centro Visti - Roma
Assessorati Regionali al Lavoro - Loro Sedi
INPS - Direzione Generale - Roma
Si fa seguito alla circolare congiunta a firma del Direttore Generale dell'Immigrazione e del Direttore Centrale delle politiche dell'immigrazione e dell'asilo datata 3 gennaio 2011 , con la quale sono state fornite le linee generali relative alle procedure di attuazione del D.P.C.M. del 30.11.2010 , recante la "Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2010", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n. 305.
In conformità a quanto già comunicato (v. note del 19 e del 31 gennaio u.s.), con la presente nota si procede alla prima attribuzione - attraverso il sistema SILEN - per ciacuna provincia delle quote di lavoro subordinato per le nazionalità privilegiate (All.1), sulla base dei dati forniti dal Ministero dell'Interno successivamente allo svolgimento del primo giorno di click day (31 gennaio 2011), ferma restando la data del 3 febbraio per la ripartizione di una quota minima di lavoro domestico.
L'ulteriore attribuzione di quote a livello provinciale per le comunità trivilegiate e per l'assistenza familiare sarà effettuata entro il 15 febbraio p.v., successivamente agli esiti delle consultazioni a livello locale.
Con l'occasione si evidenzia che il 1° gennaio 2011 sono stati aggiornati i minimi retributivi di cui alle tabelle A, B, C, D, ed E del CCNL del lavoro domestico, nonchè i valori convenzionali di vitto e alloggio sulla base dei dati ISTAT legati all'aumento del costo della vita: si trasmette, in allegato, il prospetto contenente le suddette tabelle (All.2).
Per quanto riguarda l'accertamento istruttorio dui dati reddituali del datore di lavoro, si confermano le disposizioni precedentemente impartite, rammentando che codeste direzioni provinciali potranno avvalersi del sistema SIATEL dell'Agenzia delle Entrate a disposizione degli Sportelli Unici.
Si ribadisce che la capacità economica è sussistente nel caso in cui il richiedente possegga un reddito annuo al netto delle imposte d'importo almeno doppio rispetto all'ammontare della retribuzione annuale dovuta al lavoratore da assumere, aumentata dei connessi contributi.
Si prescinde dalla verifica della capacità economica qualora ricorrano le condizioni stabilite dall'ultimo capoverso del citato art. 30-bis, comma 8, del D.P.R. 394/1999 , come modificato dal D.P.R. 334/2004 (v. da ultimo circolare n. 7 del 2006 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).
Si fa presente, altresì, che relativamente al datore di lavoro con reddito derivante da attività d'impresa agricola che intende assumere un lavoratore del settore domestico, si è in attesa del definitivo parere dell'Agenzia delle Entrate in ordine alla possibilità di tenere conto anche di altri indici di disponibilità reddituale ai fini del raggiungimento della soglia minima di capacità economica come sopra indicata.
Il Direttore Generale: Natale Forlani
Ripartizione Provinciale delle quote d'ingresso:
Tabella minimi retributivi fissati dalla Commissione Nazionale: