Nel richiamare la circolare n. 3836 del 20 agosto 2007  concernente l'oggetto, si comunica che - d'intesa con il Dipartimento di Pubblica Sicurezza - si è ritenuto opportuno adeguare il sistema informatico alle nuove esigenze derivanti dagli adempimenti connessi all'ipotesi in cui lo straniero non possa stipulare il contratto di soggiorno per indisponibilità del datore di lavoro.

Ciò premesso, si informa che il sistema di gestione SUI è stato adattato alla procedura in argomento come di seguito illustrato.

Lo Sportello unico, effettuate le verifiche necessarie, deve procedere alla:

- Acquisizione dal datore straniero e registrazione nel sistema SUI, secondo le usuali modalità della data e della frontiera d'ingresso in Italia;

- Trasformazione del codice fiscale provvisorio dello straniero in codice fiscale definitivo, attraverso il collegamento telematico con l'Agenzia delle entrate e secondo le usuali modalità;

- Produzione, per il tramite del sistema SUI, di una dichiarazione nella quale si attestano le condizioni che consentono allo straniero di richiedere alla Questura il permesso di soggiorno per attesa occupazione;

Per questa fattispecie, il sistema SUI non produce il modulo 209, nè effettua alcuna trasmissione telematica al sistema Poste, pertanto gli stranieri dovranno presentare istanza di permesso di soggiorno compilando l'apposito kit cartaceo distribuito da Poste Italiane s.p.a. e allegare la dichiarazione rilasciata dallo Sportello Unico che attesta le ragioni dell'indisponibilità del datore di lavoro.

Ciò premesso, atteso che tale procedura è stata già adottata sul territorio a seguito della circolare del 20 agosto  scorso, si prega di voler chiudere con le modalità sopra descritte le pratiche già trattate, onde consentire una esatta rilevazione statistica.