Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO  
CIRCOLARE 27 marzo 2012, n. 8
  OGGETTO: Decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, recante "Nuovo regolamento di gestione dell'Indice Nazionale delle Anagrafi".  
 


 
  urn:nir:ministero.interno:circolare:2012-03-27;8

AI PREFETII DELLA REPUBBLICA - LORO SEDI

AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI TRENTO

AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI BOLZANO

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA - Servizio Affari di Prefettura Piazza della Repubblica n. 15 - AOSTA

e, per conoscenza: AL COMMISSARIO DELLO STATO PER LA REGIONE SICILIANA - PALERMO

AL RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO PER LA REGIONE SARDEGNA - CAGLIARI

ALL"UFFICIO DI GABINETIO DEL SIG. MINISTRO - SEDE

ALL"ISPETIORATO GENERALE DI AMMINISTRAZIONE Via Cavour n. 6 - ROMA

ALL'ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Via Cesare Balbo n. 16 - ROMA

ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI Via dei Prefetti n. 46 - ROMA

ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE UFFICIALI DI STATO CIVILE ED ANAGRAFE Via dei Mille n. 35 E/F 40024 - CASTEL SAN PIETRO TERME (BO)

ALLA DE.A. - Demografici Associati - cio Amministrazione Comunale - V.le Comaschi n. 1160 56021 - CASCINA (PI)


 

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è in corso di pubblicazione il decreto del Ministro dell'Interno del 19 gennaio 2012  , adottato di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, recante "Nuovo regolamento di gestione dell'Indice Nazionale delle Anagrafi" ed il relativo allegato tecnico.

Il decreto è stato adottato in attuazione dall' articolo 50, comma 5, del decreto legge 31 maggio 2010, n.78  convertito nella legge 30 luglio 2010, n. 122  , recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e competitività economica".

Tale norma - nel modificare l' art. 1, comma 6, della Legge 24 dicembre 1954 n.1228  - ha previsto l'ampliamento delle informazioni anagrafiche essenziali attualmente contenute nell'Indice Nazionale delle Anagrafi con i seguenti ulteriori dati: cittadinanza, indirizzo anagrafico e famiglia anagrafica.

La stessa disposizione ha inoltre demandato ad un decreto ministeriale l'emanazione di disposizioni volte ad armonizzare il Regolamento di gestione dell'Indice Nazionale delle Anagrafi (INA), con le modifiche sopraindicate.

Il decreto ministeriale in argomento si compone di nove articoli e di un allegato tecnico. L' art. 1  reca le definizioni utilizzate nel testo del decreto; l' art. 2  definisce le finalità dell'Indice; l' art. 3  elenca le informazioni contenute nell'Indice integrando quelle già previste nel previgente regolamento, sulla base della previsione contenuta nel citato art. 50, comma 5  ; l' art. 4  disciplina le modalità di costituzione e aggiornamento dell'Indice; l' art. 5  elenca i soggetti che possono accedere ai dati contenuti nell'Indice; l' art. 6  descrive j servizi di interscambio e cooperazione; l' art. 7  disciplina la vigilanza sulla tenuta delle anagrafi; l' art. 8  individua i titolari del trattamento dei dati personali e re misure di sicurezza del sistema; l' art. 9  , infine, reca le disposizioni finali, prevedendo l'abrogazione del previgente decreto ministeriale a far data dall'entrata in vigore del nuovo decreto. Completa il decreto minisleriale un allegato tecnico, che ne costituisce parte integrante, ave è descritta l'architettura di sicurezza dell'INA.

L'ampliamento dei dati contenuti nell'Indice è finalizzato a rendere immediatamente disponibili, alle pubbliche amministrazioni collegate al Centro Nazionale per i Servizi Demografici del Ministero dell'Interno - infrastruttura tecnologica ove è ubicata l'INA - ulteriori informazioni anagrafiche indispensabili per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali.

In quest'ottica, l'Indice persegue l'obiettivo di razionalizzare e semplificare l'azione amministrativa, rendendola maggiormente efficiente ed efficace, in piena coerenza con il Piano e-Gov 2012 che prevede il "Completamento della automazione dell'anagrafe comunale e della circolarità anagrafica", al fine di eliminare l'obbligo per il cittadino di comunicare le proprie variazioni anagrafiche ai diversi Enti.

Si fa presente che, per realizzare l'ampliamento del contenuto informativo dell'Indice, è indispensabile la fattiva collaborazione dei comuni che dovranno inviare i nuovi dati (cittadinanza, indirizzo anagrafico e famiglia anagrafica) all'INA utilizzando una versione aggiornata del software di trasmissione attualmente in uso, appositamente predisposta da questa Amministrazione.

La fase di test per la verifica del corretto funzionamento del software sopraindicato (XML-SAIA versione 3) è stata ultimata. Nei prossimi giorni si provvederà a rendere disponibile sul sito della Direzione centrale per i servizi demografici la documentazione tecnica necessaria affinché tutti i comuni possano procedere all'adeguamento del proprio software anagrafico.

Con apposita circolare sarà data comunicazione dell'avvenuta pubblicazione delle sopraccitate prescrizioni tecniche.

Il passaggio al nuovo sistema avverrà in maniera graduale e prevederà il coinvolgimento dei comuni in considerazione della disponibilità manifestata, coerentemente ad un piano concertato con questo Ministero che consenta comunque, nei prossimi mesi, di assicurare per tutto il territorio nazionale il popolamento dell'Indice con le nuove informazioni previste dal decreto ministeriale, assicurando la piena operatività del sistema. Con successive circolari si provvederà a indicare un cronoprogramma di massima per un progressivo passaggio al nuovo sistema.

Ciò posto, si invitano le SS.LL., a sensibilizzare i Sigg.ri Sindaci in merito all'importanza delle novità normative in esame, affinché assicurino particolare attenzione ai prossimi adempimenti necessari per la piena operatività della nuova gestione del sistema INA SAlA, che, si evidenzia, ai sensi dell' articolo 60 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82  e successive modifiche, è stato inserito nell'ambito delle basi di dati di interesse nazionale.

 

Il Capo Dipartimento: Pansa