Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - Loro Sedi
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento
Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano
Al Sig. Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta
e.p.c.: Al Ministero degli Affari Esteri - D.G.P.I.E.M. - Ufficio VI - Centro Visti - Roma
Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione - Roma
Al Dipartimento della P.S.
Si fa seguito alla circolare congiunta Interno-Lavoro, in data 3 gennaio u.s., relativa alle linee generali riguardanti le procedure di attuazione del D.P.C.M. in oggetto indicato.
Al riguardo, si trasmettono, per opportuna conoscenza e quanto di competenza, le allegate circolari, datate 1° e 3 febbraio 2011, con le quali il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali ha provveduto, sulla base dei dati forniti da questo Ministero, ad una prima attribuzione - attraverso il sistema SILEN - per ciascuna provincia, rispettivamente delle quote di lavoro subordinato per le nazionalità priviligiate e delle quote del settore del lavoro domestico e di assistenza e cura alla persona.
Com'è noto, le quote di ingresso di cui agli articoli 4 e 5 e 6 del decreto in oggetto (16.000 quote per conversioni dei permessi di soggiorno per studio/tirocinio/formazione, per lavoro stagionale, dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da Stati dell'UE in permessi di soggiorno per lavoro subordinato, nonchè per lavoratori formati all'estero e per lavoratori di origine italiana) resteranno nella disponibilità del predetto Dicastero che le assegnerà a seguito delle specifiche richieste che perverranno agli Sportelli Unici per l'Immigrazione e che saranno segnalate dalle Direzioni Provinciali del Lavoro.
Con l'occasione si comunica che le domande, acquisite dal sistema centrale, saranno rese disponibili ai singoli Sportelli Unici dall'8 febbraio p.v. e, pertanto, i dirigenti degli Sportelli potranno avviare la trattazione delle istanze, rendendole visibili, per l'avvio dell'iter procedimentale, contestualmente alla Questura, alla Direzione Provinciale del Lavoro, nonchè ai Centri per l'Impiego competenti.
Il Direttore Centrale: Malandrino