Regione Toscana
norma

 
MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE PER LE POLITICHE DELL'IMMIGRAZIONE E DELL'ASILO  
CIRCOLARE 6 dicembre 2011, n. 8946
  Oggetto: D.P.R. 14 settembre 2011, n. 179  , recante il "Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, a norma dell' art. 4-bis, comma 2, del Testo Unico sull'immigrazione  . Prime indicazioni operative.  
 


 
  urn:nir:ministero.interno;dipartimento.liberta.civili.immigrazione;direzione.centrale.politiche.immigrazione.asilo:circolare:2011-12-06;8946

Alle Prefetture - Loro Sedi

Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento

Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano

Al Sig. presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta - Aosta

Al Gabinetto del Signor Ministro - Sede

Al Dipartimento della P.S.

Al Ministero degli Affari esteri

Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione via Fornovo, 8 - 00192 - Roma

Al Ministero dell'Istruzione dell'università e della Ricerca


 

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 263 dell'11 novembre u.s. è stato pubblicato il regolamento di cui all'oggetto che disciplina i criteri e le modalità per la sottoscrizione dell'accordo di integrazione.

Il provvedimento entrerà in vigore il 10 marzo 2012.

Ai fini della gestione delle procedure relative all'attuazione dell'accordo e della istituzione dell'anagrafe nazionale degli intestatari degli accordi di integrazione, questo Dipartimento ha avviato la realizzazione di un applicativo informatico, in fase di completamento.

Il sistema, che verrà utilizzato dagli operatori della Prefettura e della Questura, secondo la tipologia d'ingresso, consentirà la stampa dell'accordo da sottoscrivere e la conseguente registrazione dello stesso.

L'applicativo gestirà anche l'agenda delle prenotazioni per la frequenza al corso di formazione civica, la registrazione a cura degli operatori di Prefettura dei debiti e crediti accumulati dallo straniero nel biennio di durata dell'accordo, le funzioni di sospensione-proroga e l'appuntamento per la verifica dei crediti entro la scadenza dei termini.

Inoltre, verrà realizzato anche un portale di accesso diretto dello straniero al sistema per verificare i crediti acquisiti e gli eventuali debiti assegnati.

Atteso che, ai sensi del comma 6 dell'art. 2  e dell' art. 3 del D.P.R. n. 179/2011  , deve essere assicurata allo straniero, a cura dello Sportello Unico, la partecipazione ad una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia, è in corso di predisposizione un pacchetto formativo, tradotto nelle lingue previste dall' art. 2, comma 1  , che verrà distribuito alle Prefetture e costituirà il contenuto della sessione di formazione civica, di durata variabile da cinque a dieci ore.

Inoltre, al fine di far fronte alle spese necessarie per l'avvio dell'attuazione dell'Accordo, attraverso l'acquisto di beni materiali, quali, ad esempio, postazioni informatiche, cancelleria etc., saranno accreditate alle singole Prefetture, in rapporto al carico di lavoro di ciascuna, apposite risorse finanziare a valere sul cap. 2301 Piano gestionale 2 (residui 2010), che dovranno essere utilizzate obbligatoriamente entro il corrente Esercizio Finanziario (31.12.2011).

Sarà cura di questo Dipartimento fornire ulteriori indicazioni anche in ordine alla messa in esercizio del sistema informatico.

Confidando nella consueta fattiva collaborazione, rigrazio.

 

Il Capo Dipartimento: Angela Pria