Con riferimento a quanto previsto dall' ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2011, n. 3965 , si ritiene utile fornire indicazioni di dettaglio in merito alla procedura di rimborso degli oneri di funzionamento delle strutture organizzative costituite da codesti Soggetti Attuatori per far fronte al contesto emergenziale in oggetto.
In conformità a quanto disposto dall'art. 7, comma 1, della citata ordinanza, le SS.LL dovranno acquisire dai rispettivi Presidenti delle Regioni elo delle Province Autonome la preventiva generica autorizzazione all'utilizzo delle risorse stanziate dalla norma di cui trattasi.
Relativamente alle strutture di Mineo e Manduria, essendo state gestite in autonomia rispetto alle Regioni di riferimento, si ritiene che i relativi Soggetti Attuatori possano soprassedere dalla citata autorizzazione.
L'assenso dei Presidenti di Regione elo delle Province Autonome dovrà essere trasmesso allo scrivente unitamente alla modulistica qui allegata e disponibile sul sito internet www.protezionecivile.it .
La citata documentazione è articolata in 3 sezioni : la Sez. A che dovrà essere compilata esclusivamente con l'indicazione della quota giornaliera di migranti assistiti nei diversi mesi di riferimento, a decorrere dal 13 aprile 2011 ; la Sez, B dedicata alla ricognizione del dettaglio degli oneri effettivamente sostenuti con cadenza mensile; la sez. C, infine, che non va compilata in quanto recante dati di riepilogo, alimentati in modo automatico dalle sezioni precedenti.
Le suddette schede dovranno essere anticipate all'indirizzo di posta elettronica "rimborsi. nordafrica/iuprotezionecivile. it" e contestualmente trasmessa in formato cartaceo, a firma del Soggetto Attuatore, allo scrivente Commissario Delegato presso il Dipartimento della Protezione civile, Via Ulpiano n. Il, 00194 Roma.
All'esito delle necessarie verifiche amministrativo-contabili, lo scrivente, accertata l'inerenza delle spese al contesto emergenziale in atto, provvederà a rendere disponibili sulle contabilità speciali, già istituite in favore di codesti Soggetti Attuatori, le somme risultanti dagli importi correttamente rendicontati nella sez B, nel limite massimo mensile spettante ai sensi della citata normativa ed evidenziato in via automatica nella sez. A. In caso di imprecisioni o inesattezze verranno avviate le necessarie interlocuzioni volte ad acquisire gli ulteriori elementi del caso.
Si rammenta, infine, che le predette somme dovranno essere rendicontate alla Ragioneria Territoriale dello Stato competente per territorio, ai sensi dell' art. 5, comma 5 bis, della legge 19 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm. e ii., con le stesse modalità previste per la realizzazione degli interventi. Una copia, inoltre, dovrà essere trasmessa allo scrivente.
Si ringrazia della collaborazione.
Franco Gabrielli