Alle DIREZIONI GENERALI TERRITORIALI LORO SEDI
Alla REGIONE AUTONOMA Valle d'Aosta
AGLI UMC - LORO SEDI
E p.c.: AL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Alla REGIONE SICILIANA - PALERMO
Alla PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO
All'Ambasciata del Brasile - Roma
Alla PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Al GABINETTO DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Alla REGIONE AUTONOMA - TRIESTE
Al fine di dare riscontro a talune richieste formulate da codesti Uffici della Motorizzazione, in merito al significato dei diversi codici rilevati su alcune patenti di guida brasiliane, l'Ambasciata del Brasile ha fornito una specifica tabella che si trasmette per opportuna conoscenza.
Tale tabella è aggiornata ai sensi della più recente normativa brasiliana in materia (Risoluzione 598/2016) e individua codici e sigle che sono talvolta indicati sulla patente di guida brasiliana, nell'apposito spazio destinato alle "osservazioni".
Ovviamente la tabella in questione è da considerarsi solo un ausilio per la lettura delle patenti brasiliane da convertire ma non è determinante per la valutazione dell'equipollenza tra le categorie brasiliane e italiane; come noto detta equipollenza è invece espressa nelle Tabelle di equipollenza allegate all'Accordo in oggetto (cfr. Circolare prot. 277 dell'08.01.2018).
Infatti, è evidente che i codici di cui trattasi sono concernenti abilitazioni particolari che non possono essere riconosciute in sede di conversione (codici indicati con numeri), oppure riguardano speciali prescrizioni - o limitazioni- destinate a conducenti affetti da talune disabilità (codici individuati da lettere).
Tali ultimi codici possono solo far rilevare l'eventuale necessità che l'accertamento dei requisiti psicofisici sia eseguito dalla Commissione Medica Locale di cui all'art. 119 comma 4 del C.d.S.; conseguentemente la conversione deve essere effettuata con una specifica procedura in base alle prescrizioni della predetta Commissione.
Il Direttore Generale Ing. Sergio Dondolini