AI SIGG. SINDACI DEI COMUNI - LORO SEDI
E, p.c. AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA - PRATO
Come è noto, il procedimento di concessione della cittadinanza è stato in tempi recenti oggetto di interventi di modifica normativa, amministrativa, organizzativa tecnico-informatica.
Tale processo di rinnovamento risponde all'esigenza di allineamento a standard più elevati di digitalizzazione, a beneficio dell'economia, dell'efficienza e della speditezza complessive dell'azione amministrativa, in considerazione, tra l'altro, della riduzione del termine massimo per la conclusione dei procedimenti in argomento, che - per le domande presentate a partire dal 20 dicembre 2020 - è stato portato a ventiquattro mesi prorogabili fino ad un massimo di 36, ai sensi dell' art. 4 comma 5 del D.L. 21 ottobre 2020 .
L'introduzione delle richiamate novità, in primis del nuovo sistema informativo CIVES appena entrato in esercizio, impone una revisione delle regole operative, incidendo in maniera significativa sulle modalità di interlocuzione, nell'ambito del procedimento, tra l'istante e l'Autorità ricevente.
Si ritiene pertanto opportuno compendiare di seguito le più importanti semplificazioni implementate:
- l'interessato può presentare istanza di cittadinanza esclusivamente tramite il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale di cittadini e imprese (SPID). Tutti coloro che hanno già presentato istanza, ancora non definita con provvedimento finale, sono tenuti entro il 30 settembre 2021, ad associare la pratica allo SPID con una semplice procedura attivabile nel sistema, acquisendo così le nuove credenziali che consentiranno di accedere al Portale dei servizi di cittadinanza;
- sulla base dell'identità digitale certificata da SPID, per la Prefettura non è più necessario convocare l'istante per l'identificazione e per i controlli della documentazione a corredo della domanda inviata online. Il richiedente deve comunque conservare la documentazione fino al termine del procedimento e mostrarla, se richiesto, in qualsiasi momento si rendesse necessario;
- nel compilare la domanda, il richiedente deve riportare le generalità indicate in atti e documenti formati all'estero dalle competenti Autorità straniere (atto di nascita, certificato penale, passaporto) e in atti rilasciati dallo Stato italiano (permesso di soggiorno, carta di identità), provvedendo ad allegare idonea documentazione che giustifichi ogni eventuale differenza tra i vari documenti a corredo dell'istanza;
- al momento della compilazione della domanda, il richiedente deve riempire il foglio notizie, con il quale vengono richieste informazioni sul suo conto e sul suo nucleo familiare, sull'attività lavorativa e sull'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza alla collettività nazionale;
- tutte le comunicazioni con l'interessato devono avvenire tramite CIVES attraverso la sezione "Comunicazioni", permettendo quindi di sostituire i canali "cartacei" con modalità interamente digitali di interlocuzione: mediante l'esclusivo canale informatico vengono trasmessi i preavvisi di inammissibilità o di diniego dell'istanza di cittadinanza, le risposte alle richieste di accesso agli atti del procedimento, le notifiche dei provvedimenti conclusivi di concessione.
E' stato inoltre attivato il collegamento con "IO APP", applicazione scaricabile su smartphone, principale punto di contatto digitale con la P.A., destinato a garantire trasparenza e informazione ai richiedenti sull'andamento della pratica e a consentire una più rapida interazione con gli Uffici nella definizione del procedimento.
In relazione a tanto, tenuto conto della necessità di adeguare le pratiche ancora pendenti alle nuove regole operative ed al nuovo iter per lo svolgimento dell'istruttoria - entro il 30 settembre 2021, si chiede alle SS.LL. di voler concorrere all'obiettivo di diffondere le informazioni concernenti le novità summenzionate, garantendo la massima pubblicità anche mediante l'utilizzo delle piattaforme e degli strumenti comunicativi che riterranno più appropriati e funzionali allo scopo. Ad ogni buon fine, si riporta il link alla pagina del sito istituzionale della Prefettura - di recente aggiornamento - contenente utili indicazioni per gli utenti in materia di cittadinanza.
Si richiama infine l'attenzione sull'opportunità di procedere tempestivamente alla fase finale dell'effettuazione del giuramento. Al riguardo, giova specificare che la notifica si perfeziona anche con l'attestazione di compiuta giacenza e che, in caso di irreperibilità o di indirizzo sconosciuto, codesti Enti potranno agire ai sensi dell'art. 140 ovvero 143 c.p.c., comunicando alla scrivente Prefettura la conclusione dell'adempimento.
Trascorsi sei mesi da tale comunicazione, il relativo procedimento di cittadinanza potrà essere chiuso per decadenza a seguito di mancato giuramento. Confidando nella consueta fattiva collaborazione, si resta a disposizione per ulteriori chiarimenti ed in attesa di conoscere le iniziative che saranno eventualmente promosse.
IL PREFETTO