AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
AI SIGG.RI SINDACI DELLA PROVINCIA - LORO SEDI
e p.c. AL SIG. QUESTORE
AL SIG. COMANDANTE PROVINCIALE CARABINIERI
AL SIG. COMANDANTE PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA
AL SIG. DIRIGENTE SCOLASTICO TERRITORIALE
AL SIG. PRESIDENTE ANCI TOSCANA - FIRENZE
AI SIGG.RI PRESIDENTI DELLA SOCIETÀ DELLA SALUTE - PISTOIA, VALDINIEVOLE
AL SIG. DIRIGENTE DIP. PREVENZIONE ASL TOSCANA CENTRO - PISTOIA
AI SIGG.RI DIRETTORI CARITAS DIOCESI DI PISTOIA, PESCIA
Come noto, in conseguenza dell'acuirsi del conflitto bellico in atto in Ucraina sono prevedibili imminenti fenomeni migratori di profughi anche verso il nostro Paese.
Al riguardo, anche in esito alle riunioni di coordinamento tenutesi, sia in ambito regionale, che in Prefettura nel contesto territoriale, si evidenzia che di primaria e fondamentale importanza, è la funzionalità di sollecito flusso di comunicazione rapido e tempestivo che permetta, oltre che di monitorare l'evoluzione del fenomeno in corso, di prendere adeguatamente in carico coloro che necessitano di assistenza, in primo luogo sanitaria, nonché provvedere alla loro accoglienza
Al riguardo, si fornisce un quadro schematico riassuntivo delle modalità operative da osservare.
INDICAZIONI PER AUTORITA' COMUNALI
Le Autorità comunali, qualora a conoscenza della presenza di profughi ucraini ospitati in case private nel proprio territorio, sono invitate a comunicare i relativi nominativi contestualmente a:
- Prefettura per il necessario monitoraggio;
- ASL per l'assistenza sanitaria;
- Questura - Ufficio Immigrazione per le successive operazioni di identificazione;
- Ufficio Scolastico Provinciale in caso di presenze di minori da inserire nel circuito scolastico.
I recapiti urgenti sono i seguenti:
RECAPITI SANITARI
. ASL Toscana Centro - Zona Pistoia (dr. Daniele Mannelli, 348.0855356, daniele.mannelli@uslcentro.toscana.it; dr.ssa Silvia Mantero, 3356911457, silvia.mantero@uslcentro.toscana.it);
. ASL Toscana Centro - Zona Valdinievole (dr. Marco Bonini, 348.5853196, marco1.bonini@uslcentro.toscana.it; dr.ssa Claudia Pili, 349.2205842, claudia.pili@uslcentro.toscana.it);
. La Regione Toscana ha attivato il numero verde per l'emergenza ucraina e le notizie infosanitarie 800.556060
RECAPITI POLIZIA DI STATO
. Questura di Pistoia - Ufficio Immigrazione (telefono orario d'ufficio 0573/350615 - 350605 - 350613 - 350609; in orario serale e notturno, 0573/3501)
RECAPITI CARITAS
. Caritas - Diocesi di Pistoia, dott.ssa Francesca Meoni 366.5658687, caritas@diocesipistoia.it
. Caritas - Diocesi di Pescia, direttorecaritas@diocesidipescia.it
INDICAZIONI PER CHI OSPITA CITTADINI UCRAINI
Chi ospita cittadini ucraini è tenuto ad effettuare entro 48 ore la comunicazione di ospitalità all'Autorità locale di Pubblica Sicurezza. Il cittadino ucraino ospitato è tenuto a contattare la Questura - Ufficio Immigrazione per le successive operazioni di identificazione.
Ciascun titolare dell'immobile de quo dovrà presentare la dichiarazione di ospitalità - di cui all' art. 7 del T.U. Immigrazione - alla locale Autorità di P.S. (per il Comune Capoluogo, la Questura; per i Comuni di Montecatini e Pescia, i rispettivi Commissariati di P.S.; mentre per i restanti Comuni i rispettivi Sindaci), comprensiva degli estremi anagrafici delle persone ospitate privatamente nonché, preferibilmente, delle utenze mobili o altri recapiti.
Tale adempimento, oltre a costituire imprescindibile obbligo di legge, si dimostra cruciale non solo per monitorare l'andamento del fenomeno degli arrivi dall'Ucraina, bensì per innestare, celermente, le attività amministrative volte a far sì che i citati rifugiati possano beneficiare dell'assistenza sanitaria. Grazie alla conseguente attribuzione del codice STP, potranno infatti essere effettuati screening sanitari attraverso tamponi, nonché le attività di vaccinazione COVID e dell'ordinario calendario vaccinale - nonché predisporre la documentazione utile per il soggiorno regolare sul territorio nazionale e, pertanto, usufruire del sistema del welfare locale previsto dall'ordinamento.
Al riguardo, si raccomanda altresì che i Sigg.ri Sindaci, una volta ricevute le citate dichiarazioni di ospitalità, con cadenza quotidiana, provvedano a trasmettere tale documentazione alla Questura, interessando, inoltre, i referenti ASL per attivare il percorso sanitario sopradescritto.
Per lo screening sanitario e il rilascio di certificazione idonea ad ottenere l'assistenza sanitaria chiamare RECAPITI SANITARI sopra indicati. In presenza di minori, occorre inoltre contattare l'Ufficio Scolastico Territoriale per l'inserimento scolastico
EVENTUALE INSERIMENTO NEI CAS
Ai fini dell'eventuale formulazione della richiesta di alloggio nel sistema di accoglienza straordinaria (CAS) gestito dalla Prefettura, (l'ospitalità nei CAS è ammessa anche se non in possesso della qualità di richiedente protezione internazionale o degli altri titoli di accesso previsti dalla normativa vigente ( art 3, co. 5, D.L. 28 febbraio 2022, n.16 ) , i cittadini ucraini dovranno presentare istanza esclusivamente alla Questura di Pistoia.
Come comunicato dall'Ambasciata di Ucraina in Roma, la validità dei passaporti ucraini sarà prolungata fino a 5 anni con possibilità di inserimento dei dati dei minori di 16 anni nei passaporti dei loro genitori.
MINORI NON ACCOMPAGNATI PRESSO PARENTI O AMICI
Nel caso di arrivo dall'Ucraina sul nostro territorio provinciale di minori non accompagnati, lasciati dai genitori presso parenti o amici, le persone che ospitano i minori devono immediatamente informare il Comune affinché il Sindaco o i Servizi sociali provvedano ad assumerne la tutela. Nel
caso di impossibilità da parte del Comune interessato, la stessa Amministrazione comunale deve segnalare alla Questura di Pistoia, con apposita comunicazione, la presenza del minore affinchè sia interessato il competente Tribunale per i minorenni per la nomina di un tutore.
Nel ringraziare per la consueta e fattiva collaborazione, si rimane a disposizione per ogni necessità e comunicazione che dovrà pervenire all'email prefettura.pistoia@interno.it (presidiata H24) o tramite pec (protocollo.prefpt@pec.interno.it), e in caso di urgenza, al numero di telefono 0573.3501 presidiato H24.
Il Vicario Reggente Garra