Regione Toscana
norma

 
PREFETTURA DI PISA  
CIRCOLARE 31 gennaio 2019
  Oggetto: Sportello Unico per l'Immigrazione. D. Lgs. 7 marzo 2005 n.82  . Sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale- SPID.  
 


 
  urn:nir:prefettura.pisa:circolare:2019-01-31;nir-1


 

L'istituzione del Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale di cittadini ed imprese (SPID), intende favorire l'accesso in rete, da parte dei cittadini, ai servizi della Pubblica Amministrazione. Tra tali servizi rientra anche il Portale di Alimentazione delle Domande (ALI) di competenza del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione.

Il sistema SPID è costituito da soggetti pubblici e privati che, previo accreditamento da parte dell'Agenzia per l'Italia Digitale, gestiscono i servizi di registrazione e di messa a disposizione delle credenziali e degli strumenti di accesso in rete nei riguardi di cittadini e imprese per conto delle Pubbliche Amministrazioni.

Al fine di conseguire l'obiettivo indicato è necessaria la più ampia e fattiva collaborazione istituzionale, pertanto si informa che verrà attivato il sistema anche per le attività gestite dagli Sportelli Unici per l'Immigrazione. Si forniscono pertanto le indicazioni di massima relative alle nuove modalità. Indicazioni più dettagliate saranno disponibili nel manuale d'uso scaricabile dal sistema stesso. Preliminarmente si fa presente che per accedere mediante il sistema SPID gli interessati devono registrarsi presso un ID provider tra quelli già individuati e rinvenibili sul sito dell'AgID (www.agid.gov.it).

Qualora l'interessato non fosse ancora in possesso di un'identità SPID, potrà farlo attraverso lo stesso sistema ALI, mediante la selezione del pulsante "Non hai SPID?", che lo reindirizzerà al portale di registrazione http://www.spid.gov.it, dove potrà scegliere l'Identity Provider (Aruba, InfoCert, IntesaID, NamiriaID, PosteID, SielteID, SpidItalia,TimID). Sul sistema sarà implementata la sicurezza di secondo livello, che permette l'accesso attraverso nome utente e password, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (OTP) trasmesso via sms o con apposita App su smartphone. Sull'homepage del Portale ALI, pertanto, l'utente si autenticherà tramite SPID, selezionando "Entra con SPID" e visualizzerà i servizi disponibili cui potrà accedere; la disponibilità di tali servizi sarà configurata in base alla diversa tipologia di utenti previsti (privato o patronato/associazione).

Sarà anche prevista, per permettere agli utenti di continuare ad agire sul sistema, una funzionalità attraverso la quale l'interessato con identità SPID potrà associare la nuova utenza a quella precedentemente utilizzata, inserendo i propri dati personali, in modo tale da non perdere lo storico delle domande già presentate.

Al fine di ottimizzare le attività di gestione delle utenze degli Enti sottoscrittori di protocolli di collaborazione con il Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, si riporta di seguito il processo di attivazione delle utenze che si prega di voler scrupolosamente osservare per la registrazione di nuovi utenti appartenenti ad enti, patronati, associazioni di categoria e/o datoriali.

Si precisa che prerequisito necessario per l'attivazione di ogni nuova utenza è il possesso di un'identità SPID da parte dell'operatore che si chiede di abilitare.

1. l'utente effettua l'accesso al sistema di inoltro telematico delle istanze https://nullaosta.dlci.interno.it utilizzando lo stesso indirizzo email usato per l'identità SPID quale nome utente

2. una volta che l'utente ha effettuato il primo accesso, la Direzione nazionale dell'ente invia alla Prefettura i nuovi moduli 7 e 8 debitamente compilati e sottoscritti dal legale rappresentante dell'ente

3. la Prefettura, effettuate le necessarie verifiche di sicurezza, invia la richiesta alla Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo che richiederà al competente Ufficio VI - Sistema Informatico del Dipartimento - la modifica del profilo utente

4. l'Ufficio VI procede alla trasformazione dell'utenza dal profilo "privato" al profilo corrispondente richiesto e comunica l'avvenuta trasformazione dell'utenza/e alla Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo

5. la Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo informa dell'avvenuta attivazione dell'utenza la Direzione nazionale dell'ente che ha inviato la richiesta.

Con l'occasione e per completezza di informazione si allegano i modelli 7 ed 8.




ALLEGATI:  
- Allegato 1   -

 
- Allegato 2   -