La variazione nella media 2014 dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato con le esclusioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 81 , da applicarsi per l'anno 2015 ai sensi dell' art. 13, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (assegno al nucleo familiare numeroso e assegno di maternita') e' pari allo 0,2 per cento (comunicato ufficiale dell'ISTAT del 14 gennaio 2015).
Pertanto:
a) l'assegno mensile per il nucleo familiare ai sensi dell' art. 65 della legge 23 dicembre 1999, n. 449 e successive modifiche e integrazioni, da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2015, se spettante nella misura intera, e' pari a € 141,30; per le domande relative al medesimo anno, il valore dell'indicatore della situazione economica equivalente e' pari a € 8.555,99;
b) l'assegno mensile di maternita' ai sensi dell' art. 74 della legge 26 marzo 2001, n. 151 , da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2015, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante nella misura intera, e' pari a € 338,89; per le domande relative al medesimo anno, il valore dell'indicatore della situazione economica equivalente e' pari a € 16.954,95.