VISTO il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 , recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il Decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n.121 , recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ";
VISTO il D.P.R. 7 aprile 2011, n. 144 , recante il "Regolamento di riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali";
VISTA la Decisione n. 2007/435/CE del Consiglio dell'Unione Europea del 25.06.2007, che istituisce il Fondo Europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi per il periodo 2007-2013 nell'ambito del programma generale "Solidarietà e gestione dei flussi migratori";
VISTA la Decisione della Commissione del 5 marzo 2008 (2008/457/CE) recante le modalità di applicazione della decisione 2007/435/CE , relativamente ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all'ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo;
VISTO il Programma Annuale 2011 del citato Fondo, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2011)6455 del 13 settembre 2011, che indica gli interventi progettuali di rilevanza nazionale attuati in modalità di organo Esecutivo attuati in partenariato con altre Amministrazioni Centrali dello Stato e con Enti Pubblici Nazionali;
VISTA la nota n. 7094 del 29 settembre 2011 con la quale il Ministero dell'Interno, in qualità di Autorità Responsabile del FEI, ha invitato le amministrazioni centrali interessate a presentare proposte progettuali in attuazione del Programma Annuale 2011 del citato Fondo;
VISTA la nota n. 1626 del 18.11.2011 con la quale quest'Amministrazione ha trasmesso all'Autorità Responsabile la proposta progettuale a valenza nazionale, a valere sull'annualità 2011 del Fondo in argomento, denominata "Formazione all'estero nei Paesi di origine dei flussi migratori verso l'Italia", nell'ambito della quale si contempla tra l'altro la realizzazione, in Paesi extra-UE di interventi di formazione linguistica finalizzati all'ingresso in Italia per motivi di lavoro di cittadini stranieri residenti nei Paesi d'origine;
VISTO il decreto del 16 marzo 2012 (prot. 2042 del 22.3.2012), con il quale il Ministero dell'Interno ha approvato ed ammesso al finanziamento, per un importo complessivo di € 2.000.000,00, il progetto presentato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle Politiche di Integrazione, denominato "Formazione all'estero nei Paesi di origine dei flussi migratori verso l'Italia", a valere sulla Priorità 1: "Attuazione di azioni destinate ad applicare i principi fondamentali comuni della politica di integrazione degli immigrati nell'UE, Azione 1- Formazione linguistica ed educazione civica;
VISTA la dichiarazione di impegno sottoscritta in data 22.5.2012 con il Ministero dell'Interno, avente ad oggetto il finanziamento del progetto menzionato al paragrafo precedente, per un importo complessivo di € 2.000.000,00, di cui € 1.500.000,00 a valere sul Fondo Europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi ed € 500.000,00 a valere sul Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie;
VISTO l' art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 , e successive modificazioni ed integrazioni, il quale subordina l'adozione dei provvedimenti attributivi di vantaggi economici alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi;
RILEVATA, pertanto, la necessità di definire, in ossequio alla normativa sopra citata, le specifiche relative all'articolazione ed ai contenuti dei progetti di formazione linguistica e professionale finalizzati all'ingresso in Italia per motivi di lavoro di cittadini stranieri residenti nei Paesi d'origine;
DECRETA
Per le ragioni in premessa indicate, è adottato l'allegato Avviso n. 3/2012 per il finanziamento di progetti di formazione linguistica in favore di cittadini residenti nei Paesi di origine dei flussi migratori, finalizzati all'ingresso in Italia per motivi di lavoro.
La procedura di cui al capoverso precedente sarà esperita a cura della Divisione I della Direzione Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione .
Il presente decreto, l'avviso e la relativa modulistica saranno pubblicati sul sito www.lavoro.gov.it .
Avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla stessa data.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 agosto 2012
Il Ministro: Natale Forlani