IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 , recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO il Decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 , recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ";
VISTA la Legge 13 novembre 2009, n. 172 , recante "Istituzione del Ministero della Salute e incremento del numero complessivo dei Sottosegretari di Stato";
VISTO il D.P.R. 7 aprile 2011, n. 144 , recante il "Regolamento di riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali";
VISTA la Decisione 2007/435/CE dei Consiglio dell'Unione Europea del 25.6.2007, che istituisce il Fondo europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi per il periodo 2007-2013 nell'ambito del programma generale "Solidarietfa e gestione dei flussi migratori";
VISTA la Decisione della Commissione C(2012) 5455 del 15.5.2012 con la quale é stato approvato il Programma Annuale 2012 del Fondo citato, che indica gli interventi progettuaii di rilevanza nazionale attuati in modalità di Organo Esecutivo in partenariato dal Ministero dell'Interno - Autorità Responsabile con altre Amministrazioni Centrali dello Stato e con Enti Pubblici nazionali;
VISTO il decreto prot. 2688 dei 23.4.2013 dell'Autorità Responsabile con il quale sono stati approvati ed ammessi al finanziamento del Fondo medesimo i seguenti progetti presentati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione: "Formazione nei Paesi d'origine dei flussi migratori verso l'ItaIia "; "Autonomia ed integrazione per minori e giovani donne straniere in Italia"; "Portale Integrazione Migranti: Vivere e Lavorare in Italia";
VISTA la Dichiarazione di impegno sottoscritta il 4.6.2013 con il Ministero dell'Interno avente ad oggetto la realizzazione del progetto "Formazione nei Paesi d'origine dei flussi migratori verso l'Italia" finanziato a valere sull'Azione 1 del Programma Annuale 2012 per un importo complessivo di Euro 2.000.000,00, di cui 1.500.000,00 a valere sul Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi ed Euro 500.000,00 a valere sul Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie;
VISTA la Dichiarazione di impegno sottoscritta il 4.6.2013 con il Ministero dell'Interno avente ad oggetto la realizzazione del progetto "Autonomia ed integrazione per minori e giovani donne straniere in Italia" finanziato a valere sull'Azione 3 del Programma Annuale 2012 per un importo complessivo di 1.000.000,00, di cui Euro 750.000,00 a valere sul Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi ed Euro 250.000,00 a valere sul Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie;
VISTA la Dichiarazione di impegno sottoscritta il 4.6.2013 con il Ministero dell'Interno avente ad oggetto la realizzazione del progetto "Portale Integrazione Migranti: vivere e lavorare in Italia" finanziato a valere sull'Azione 4 del Programma Annuale 2012 per un importo complessivo di Euro 900.000,00, di cui 675.000,00 a valere sul Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi ed Euro 225.000,00 a valere sul Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie;
VISTO, in particolare, l'art.8 "Attuazione della dichiarazione" delle sopra menzionate Dichiarazioni di impegno, il quale pone a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l'obbligo di trasmettere all'Autorità Responsabile la documentazione relativa alla certificazione preliminare delle spese da effettuarsi da parte di un revisore contabile indipendente;
CONSIDERATO che ciascuno dei progetti ammessi al finanziamento prevede, tra le voci di budget, l'espletamento della verifica amministrativo -contabile da parte di un revisore contabiie, da individuarsi mediante procedura in economia ai sensi dell' art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
CONSIDERATO che la procedura per l'acquisizione del servizio di revisione contabile non é esperibile attraverso il ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione in quanto tale prodotto non risulta nello stesso ricompreso;
VISTO il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e foniture" in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE ed, in partioolare, l'articolo 125;
VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 , recante il regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e, segnatamente, gli articoli 329 e seguenti;
VISTO il D.M. 14 gennaio 2002 concernente il regolamento di semplificazione di procedimenti di spesa in economia, con il quale sono state individuate le voci di spesa per le quali é consentito il ricorso al sistema di effettuazione delle spese per l'acquisizione in economia di beni e servizi;
VISTO l'art. 11 comma 2 del sopra citato D.Lgs. n. 163/2006 ;
DECRETA
Per le ragioni in premessa indicate, é indetta una procedura in economia per l'affidamento mediante cottimo fiduciario, secondo il criterio del prezzo più basso, del servizio di revisione contabile delle spese sostenute ai fini dell'attuazione dei progetti finanziati con il Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi - Programma annuale 2012, previo esperimento di un'apposita indagine di mercato.
Ai fini dell'espletamento della procedura é adottato l'avviso n. 6/2013, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel quale sono indicati i requisiti tecnico-economici richiesti agli operatori interessati alla partecipazione alla procedura e gli elementi essenziali dello stipulando contratto con il soggetto aggiudicatario del servizio.
La procedura di cui al capoverso precedente sarà esperita dalla Divisione I della Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione.
Il presente decreto sara pubblicato sul sito istituzionale www.lavoro.gov.it , unitamente all'avviso ed alla relativa modulistica.
Avverso il presente decreto é ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla stessa data.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 dicembre 2013
Natale Forlani
Avviso n. 6/2013:
http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/bandi/Documents/Avviso%20Revisore%20indipendente%206_2013.pdf
Modello manifestazione d'interesse: