VISTA la legge 14 luglio 2008, n. 121 "Conversione in legge del decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 , recante disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1 commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 " e, in particolare l'art. 1, comma 5;
VISTO il decreto legislativo 25 luglio 1998, n.286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" ed, in particolare, l' art. 39, comma 5 ;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334 "Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 , in materia di immigrazione";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 "Disposizioni per l'uniformità del trattamento sul diritto agli studi universitari" tuttora in vigenza, ed, in particolare, l'articolo 13, comma 5;
VISTO il D.M. 21 maggio 2010, con il quale sono stati definiti i Paesi a "basso sviluppo umano" caratterizzati da problemi di sottosviluppo particolarmente gravi;
RITENUTO di dover aggiornare la lista dei Paesi individuati nel medesimo D.M 21 marzo 2010;
VISTA la comunicazione resa in data 24 marzo 2011 dal Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo - Ufficio VIII - in ordine alla lista dei Paesi beneficiari dell'aiuto pubblico allo sviluppo (APS);
CONSIDERATA l'esigenza di garantire il rispetto dei termini per la pubblicazione dei bandi e la tempestiva erogazione dei relativi interventi da parte delle regioni e delle Province Autonome;
DECRETA
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come legge dello Stato.
Dato a Roma, 2 maggio 2011
Il Ministro Gelmini