IL MINISTRO DELL'INTERNO
di concerto con
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
e
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE,
DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Visto l' articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400 ;
Visto l' articolo 50, comma 5, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 , convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122 , recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica», che prevede l'emanazione di disposizioni di armonizzazione del regolamento di gestione dell'INA, emanato con decreto del Ministro dell'interno 13 ottobre 2005, n. 240;
Vista la legge 24 dicembre 1954, n. 1228 , recante «Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente», ed in particolare l' articolo 1, comma 5 , come modificato dall' articolo 1-novies del decreto-legge 31 marzo 2005, n. 44 , convertito con modificazioni in legge 31 maggio 2005, n. 88 , e l'articolo 1, comma 6, come modificato dall' articolo 50, comma 5, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 , convertito con la legge 30 luglio 2010, n. 122 ;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 , recante l'approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 , recante «Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica» e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto-legge 15 gennaio 1993, n. 6 , convertito in legge 17 marzo 1993, n. 63 , recante «Disposizioni urgenti per il recupero degli introiti contributivi in materia previdenziale», e, in particolare, l' articolo 2 che disciplina lo scambio dei dati nei rapporti tra le pubbliche amministrazioni e tra queste e altri soggetti pubblici o privati, sulla base del codice fiscale quale elemento identificativo di ogni soggetto;
Visto l' articolo 2, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni, recante «Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 ottobre 1999, n. 437 , recante «Regolamento recante caratteristiche e modalità per il rilascio della carta d'identità elettronica e del documento d'identità elettronico»;
Visto il decreto del Ministro dell'interno in data 8 novembre 2007 recante «Regole tecniche della carta di identità elettronica»;
Visto il decreto del Ministro dell'interno in data 6 ottobre 2000, recante «Specifiche tecniche per l'allineamento dei dati contenuti nelle anagrafi comunali con quelli contenuti nell'archivio dell'Agenzia delle entrate»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396 , recante «Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell' articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127 ;
Visto l' articolo 25 della legge 24 novembre 2000, n. 340 , recante «Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi - Legge di semplificazione 1999»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 , recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto del Ministro dell'interno in data 18 dicembre 2000 , recante «Modalità di comunicazione dei dati relativi ai cittadini stranieri extracomunitari fra gli uffici anagrafici dei comuni, gli archivi dei lavoratori extracomunitari e gli archivi dei competenti organi centrali e periferici del Ministero dell'interno, nonchè le modalità tecniche ed il termine per l'aggiornamento e la verifica delle posizioni anagrafiche dei cittadini stranieri già iscritti nei registri della popolazione residente;
Visto il decreto del Ministro dell'interno in data 23 aprile 2002 con il quale viene costituito presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Direzione Centrale per i Servizi Demografici il Centro Nazionale per i Servizi Demografici;
Visto il decreto-legge 31 marzo 2003, n. 52 , articolo 2 comma 1 , convertito in legge 30 maggio 2003, n. 122 , che, per il completamento dell'informatizzazione e l'aggiornamento dell'AIRE, prevede l'utilizzo dell'infrastruttura informatica di base dell'Indice Nazionale delle Anagrafi (INA);
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 , recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 , recante «Codice dell'amministrazione digitale», e successive modificazioni;
Visto il decreto del Ministro dell'interno 2 agosto 2005, recante «Regole tecniche e di sicurezza per la redazione dei piani di sicurezza comunali per la gestione delle postazioni di emissione CIE, in attuazione del comma 2 dell'articolo 7-viciester della legge 31 marzo 2005, n. 43 »;
Visto l' articolo 16-bis, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 , convertito in legge 28 gennaio 2009, n. 2 , recante «Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 settembre 2010, n. 166 , recante il «Regolamento recante il riordino dell'Istituto nazionale di statistica»;
Visto il Regolamento (CE) 763/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni;
Visto il Regolamento (CE) 223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 marzo 2009 relativo alle statistiche europee e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1101/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla trasmissione all'Istituto statistico delle Comunità europee di dati statistici protetti dal segreto, il regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, relativo alle statistiche comunitarie, e la decisione 89/382/CEE , Euratom del Consiglio , che istituisce un comitato del programma statistico delle Comunità europee;
Sentito l'Istituto Nazionale di Statistica, che si è espresso con parere n. SP/559.2011 del 20 maggio 2011;
Sentito il DigitPA - Ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione - che si è espresso con parere del 24 maggio 2011;
Sentito il Garante per la protezione dei dati personali, che si è espresso con parere n. 250 del 24 giugno 2011;
Vista la nota del 20 luglio 2011 con cui il Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione ha espresso il proprio concerto sullo schema di decreto;
Udito il parere n. 3703/2011 emesso dalla Sezione Consultiva per gli Atti Normativi del Consiglio di Stato nell'adunanza 27 settembre 2011;
Adotta
il seguente regolamento:
Definizioni
Finalità
Caratteristiche
Costituzione e aggiornamento
Soggetti fornitori e/o fruitori dei servizi
Servizi di interscambio e di cooperazione
Vigilanza sulla tenuta delle anagrafi
Titolare del trattamento e misure di sicurezza
Disposizioni finali
Il presente decreto, munito di sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Roma, 19 gennaio 2012
Il Ministro dell'interno Cancellieri
Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione Patroni Griffi
Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Profumo
Visto, il Guardasigilli: Severino