IL MINISTRO DELL'INTERNO
Visto l' art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 , recante riforma dell'organizzazione del Governo;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni e integrazioni, recante norme sull'organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'Interno;
Vista la delibera del Consiglio dei Ministri in data 28 novembre 2011 con il quale il dott. Carlo De Stefano, il dott. Giovanni Ferrara e il prof. Saverio Ruperto sono stati nominati Sottosegretari di Stato all'Interno;
Visto il D.M. in data 2 dicembre 2011 con il quale e' stata conferita la delega ai Sottosegretari di Stato nelle materie di competenza dell'Amministrazione ed in particolare il Sottosegretario di Stato prof. Saverio Ruperto e' stato delegato alla firma dei provvedimenti di attribuzione e diniego della cittadinanza italiana ( artt. 5 , 7 e 8 legge n. 91/92 , e art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 572/1993 );
Ritenuto di attribuire, con separato provvedimento, alla competenza dei Prefetti l'accoglimento dell'istanza di acquisto della cittadinanza iure matrimonii presentata dal coniuge straniero legalmente residente in Italia e la sua reiezione per motivi ostativi di cui alle lettere a) e b) dell' art. 6 della legge n. 91/92 , nonche' di attribuire alla competenza del Capo del Dipartimento per le liberta' civili e l'Immigrazione l'accoglimento e il diniego della medesima istanza qualora il coniuge straniero abbia la residenza all'estero;
Ritenuto, quindi, di modificare l'art. 5 comma 2 della sopra citata delega in data 2 dicembre 2011 per quanto attiene alla firma dei provvedimenti di concessione della cittadinanza iure matrimonii riservando al Sottosegretario di Stato prof. Saverio Ruperto la delega alla firma dei provvedimenti di diniego della cittadinanza italiana iure matrimonii per ragioni inerenti alla sicurezza della Repubblica ai sensi dell' art. 6, comma 1, lett. c), della legge 5 febbraio 1992, n. 91 e di accoglimento dell'istanza, ove il Consiglio di Stato ritenga che le suddette ragioni non sussistano, nonche' la delega alla firma dei provvedimenti di diniego della cittadinanza italiana ai sensi dell' art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 572/1993 ;
DECRETA
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come legge dello Stato.
Dato a Roma, 1° giugno 2012
Il Ministro: Cancellieri