Visto l' articolo 1 sexies del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416 , convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39 , che disciplina i criteri e le procedure di erogazione e di utilizzo delle risorse iscritte nel Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo, di seguito nominato "Fondo";direttiva
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 , di attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta;
Visto il decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 , di attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato, e successive modificazioni;
Vista l'Intesa raggiunta nell'ambito della Conferenza Unificata del 10 luglio 2014 con cui si approva il Piano Operativo nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari, adulti, famiglie e minori stranieri non accompagnati;
Ritenuta la necessità di aumentare in maniera congrua i posti nella rete SPRAR specificatamente dedicati all'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati;
Visto il proprio decreto in data 27 aprile 2015, di seguito nominato "decreto", registrato alla Corte dei Conti il 12 maggio 2015 - foglio 1074 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 23 maggio 2015, n. 118, recante:" Modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali per i servizi finalizzati all'accoglienza nella rete SPRAR ( Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e Rifugiati) di minori stranieri non accompagnati";
Visto il Decreto del Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del 27 aprile 2015 con il quale, fino al 31 dicembre 2016 è stabilita la capacità ricettiva dello SPRAR - minori in almeno 1000 posti destinati ai MSNA, fatta salva la disposizione di cui all'art. 8 del citato Decreto;
Vista la graduatoria redatta in data 23 novembre 2015 dalla Commissione di Valutazione istituita ai sensi dell'art.10 del Decreto inerente i progetti presentati dagli Enti Locali ammessi alla ripartizione delle risorse del Fondo fino al 31 dicembre 2016;
Sentita la Conferenza Unificata di cui all' articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 , nella seduta del 26 novembre 2015;
Visto il decreto con il quale si sono stabiliti gli interventi programmatici nell'ambito dei servizi finalizzati all'accoglienza nella rete SPRAR dei minori stranieri non accompagnati, fino al 31 dicembre 2016;
Decreta:
Roma, 3 dicembre 2015
Angelino Alfano