L'AUTORITA' RESPONSABILE
VISTO il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione;
VISTO il Regolamento (UE) N. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 Aprile 2014 recante tra le altre anche disposizioni generali sul funzionamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione;
VISTO il Regolamento (UE) N. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili;
VISTO il Regolamento (UE) N. 801/2014 della Commissione del 24 luglio 2014 che stabilisce il calendario e le altre condizioni di attuazione relative al meccanismo di assegnazione delle risorse per il programma di reinsediamento dell'Unione nell'ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione;
VISTI i Regolamenti (UE) N. 1048 e N. 1049 del 2014 che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del regolamento (UE) n. 514/2014;
VISTO che la gestione del Fondo è stata attribuita al Ministero dell'Interno, Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione;
VISTO il Decreto del Capo Dipartimento prot. n. 6168 del 29 maggio 2015 con il quale il Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione (DLCI) del Ministero dell'Interno, nella persona del Vicario, è stato individuato quale Autorità Responsabile (AR) del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione;
VISTO il Programma Nazionale FAMI, documento programmatorio 2014 - 2020 approvato da parte della Commissione Europea con decisione C(2015) 5343 del 03 agosto 2015 nel quale è previsto uno stanziamento del contributo comunitario pari a E 315.355.777,00, cui si aggiunge un cofinanziamento nazionale del Ministero dell'Economia e delle Finanze pari a E 315.355.777,00, per un totale complessivo delle risorse pari a E 630.711.554,00;
VISTA la modifica al Programma Nazionale FAMI, trasmessa in data 10 dicembre 2015 che prevede gli interventi Casi Speciali - Ricollocazione (relocation) e Reinsediamento (resettlement);
VISTA la trasmissione alla CE del Si.Ge.Co in data 07/05/2015;
RITENUTO che, per rispondere a specifiche esigenze territoriali, alcune azioni, o parti di esse, verranno attuate attraverso progetti "a valenza territoriale", da enti ed associazioni operanti sul territorio;
CONSIDERATO che il Programma Nazionale, in conformità con il Sistema di Gestione e Controllo del Fondo (Si.Ge.Co.), prevede interventi da realizzarsi sia per il tramite di "progetti nazionali" sia per il tramite di progetti "a valenza territoriale" e che individua tra le regole per la selezione dei progetti da finanziare nell'ambito del Programma, la possibilità di ricorrere a procedura tramite avviso pubblico per la selezione dei progetti a valenza territoriale;
CONSIDERATA la ripartizione del piano finanziario del Fondo secondo cui per le azioni rientranti all'interno dell'Obiettivo Specifico 1 "Asilo" sono state destinate risorse pari a euro 122.105.777,00, per le azioni rientranti all'interno dell'Obiettivo Specifico 2 "Integrazione/migrazione legale" sono state destinate risorse pari a euro 126.500.000,00 e per le azioni rientranti all'interno dell'Obiettivo Specifico 3 "Rimpatrio" sono state destinate risorse pari a euro 43.750.000,00;
RITENUTO di dover assegnare agli avvisi territoriali a valere sugli Obiettivi specifici di cui sopra, risorse finanziarie complessive pari ad euro 63.000.000,00;
RILEVATA, pertanto, la necessità di definire l'articolazione ed i contenuti delle proposte progettuali finanziabili con il Fondo in parola, i beneficiari, le procedure relative alla presentazione dei progetti, i criteri di ammissibilità e valutazione degli stessi, le modalità di assegnazione e liquidazione dei finanziamenti, le procedure di avvio, l'attuazione e la rendicontazione dei progetti;
DECRETA
. in relazione al Programma Nazionale, nel rispetto del principio di trasparenza dell'azione amministrativa, al fine di incentivare la realizzazione di progettualità a livello territoriale e la creazione di reti tra i soggetti attivi nelle materie oggetto delle azioni seguenti, vengono destinati alla realizzazione di interventi "a valenza territoriale":
- E 5.750.000,00 per l'OS 1/ON1/Azione lett.c): "Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza";
- Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio - economico";
- E 8.500.000,00 per l'OS 1/ON 1/Azione lett.c): " Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza" - Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psicosanitaria attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali";
- E 1.200.000,00 per l'OS 1/ON 1/Azione lett.b): " Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori migranti che giungono in Italia, siano essi separati o accompagnati da genitori. Attività di formazione e capacity building rivolti a tutti i soggetti impegnati nella gestione dei flussi migratori a favore di minori";
- E 24.000.000,00 per l'OS 2/ON 2/Azione lett.h): " Piani regionali per la formazione civico linguistica";
- E 2.500.000,00 per l'OS 2/ON 2/Azione lett.h): " Servizi sperimentali di formazione linguistica";
- E 3.000.000,00 per l'OS 2/ON 3/Azione lett.j): "Capacity building - potenziamento delle competenze degli operatori pubblici in materia di servizi per l'integrazione dei migranti";
- E 2.750.000,00 per l'OS 2/ON 3/Azione lett.l): " Potenziamento dei servizi previsti all'interno della rete antidiscriminazioni";
- E 2.500.000,00 per l'OS 2/ON 3/Azione lett.m): "Promozione del confronto tra le politiche per l'integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati Membri";
- E 12.800.000,00 per l'OS 3/ON 2/Azione lett.g): "Operazioni di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione".
. sono adottati gli Avvisi pubblici per la presentazione di progetti a valenza territoriale finanziati a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione che costituiscono, unitamente a tutti i modelli, parte integrante del presente provvedimento, nelle seguenti azioni di intervento:
- "Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza" - Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che prevedano interventi mirati di inserimento socio - economico": euro 5.750.000,00
- "Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza" - Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psicosanitaria attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali": euro 8.500.000,00
- "Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori migranti che giungono in Italia siano essi separati o accompagnati da genitori. Attività di formazione e capacity building rivolti a tutti i soggetti impegnati nella gestione dei flussi migratori a favore di minori": euro 1.200.000,00
- "Piani regionali per la formazione civico linguistica": euro 24.000.000,00
- "Servizi sperimentali di formazione linguistica": euro 2.500.000,00
- "Capacity building - potenziamento delle competenze degli operatori pubblici in materia di servizi per l'integrazione dei migranti": euro 3.000.000,00
- "Potenziamento dei servizi previsti all'interno della rete antidiscriminazioni": euro 2.750.000,00
- "Promozione del confronto tra le politiche per l'integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati Membri": euro 2.500.000,00
- "Operazioni di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione": euro 12.800.000,00
. le residue dotazioni finanziarie del Programma Nazionale verranno ripartite mediante uno o più successivi decreti.
Gli Avvisi sono pubblicati sul sito internet www.interno.gov.it.
Roma, 24 dicembre 2015
L'AUTORITÀ RESPONSABILE (Malandrino)