VISTO il decreto-legge 30 ottobre 1995, n. 451 , recante "Disposizioni urgenti per l'ulteriore impiego del personale delle Forze armate in attività di controllo della frontiera marittima nella regione Puglia, convertito con la legge 29 dicembre 1995, n. 563 , edil decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del 2 gennaio 1996, n. 233, recante il regolamento per l'attuazione dell'articolo 2 del citato decreto-legge;
VISTO l' articolo 14 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 , e successive modifiche ed integrazioni, recante il "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero", sul trattenimento dello straniero nei Centri di identificazione ed espulsione;
VISTO il decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 , e successive modifiche, recante"Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate dagli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato";
VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 ,"Attuazione della Direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonché della Direttiva 2013/32/UE , recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale";
VISTO l' articolo 12 del decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 , citato, che prevede che con decreto del Ministro dell'interno è adottato lo schema di capitolato di gara d'appalto per la fornitura dei beni e dei servizi relativi al funzionamento dei centri di cui agli articoli 6, 8, comma 2, 9 e 11 del medesimo decreto legislativo, in modo da assicurare livelli uniformi di accoglienza nel territorio nazionale, in relazione alla peculiarità di ciascuna tipologia di centro;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE , 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture";
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 , e successive modifiche, recante il regolamento di attuazione del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 , citato, ed in particolare gli articoli 21 e 22, recanti, rispettivamente, le modalità di trattenimento ed il funzionamento dei centri di identificazione ed espulsione;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 gennaio 2015, n. 21 , recante il "Regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento e la revoca della protezione internazionale a norma dell' articolo 38, comma 1, del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 ";
VISTO il decreto del Ministro dell'interno del 21 novembre 2008 che ha approvato lo schema di capitolato di gara d'appalto unico per il funzionamento e la gestione dei centri di primo soccorso e accoglienza, dei centri di accoglienza, dei centri per richiedenti asilo e dei centri di identificazione ed espulsione;
VISTO il decreto del Ministro dell'interno del 20 ottobre 2014, recante "Criteri per l'organizzazione e la gestione dei centri di identificazione ed espulsione";
RAVVISATA la necessità di adottare un nuovo schema di capitolato di gara di appalto, in modo da tenere conto della nuova articolazione del sistema di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 ;
RITENUTO di dover procedere ad una maggiore articolazione e flessibilità della fornitura dei servizi relativi al funzionamento ed alla gestione dei centri di cui all' articolo 14 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 , e successive modifiche ed integrazioni, e dei centri di accoglienza per i richiedenti protezione internazionale, da rapportare anche alla tipologia del centro, alla presenza di persone con esigenze particolari come indicate dall' articolo 17 del decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 , nonché di assicurare il mantenimento di standard uniformi di servizi su tutto il territorio nazionale;
ACQUISITE le valutazioni del Tavolo di coordinamento nazionale ai sensi dell' articolo 12, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 142 , citato;
VISTE le osservazioni formulate dall'Autorità Nazionale Anticorruzione, relative al disegno d'asta delle gare d'appalto e alla regolazione del sinallagma contrattuale previsti nello schema di capitolato, con la nota del 1 febbraio 2017;
RITENUTO di adeguare lo schema di capitolato d'appalto agli orientamenti dell'Autorità di vigilanza, diretti a favorire lo sviluppo delle migliori pratiche nell'applicazione della normativa sugli appalti pubblici;
VISTA la nota dell'Autorità Nazionale Anticorruzione in data 3 marzo 2017 con cui si prende atto che lo schema di capitolato riformulato tiene conto delle indicazioni fornite;
DECRETA
Roma, 7 marzo 2017
IL MINISTRO Marco Minniti