VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 , e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell' articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 » e, in particolare, l'articolo 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 , istituisce il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;
VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 , recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell' articolo 1 , commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 » che, all'articolo 1, comma 5, dispone il trasferimento delle funzioni del Ministero dell'Università e della Ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 , concernente «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell' articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 » e successive modificazioni e integrazioni;
VISTA la legge 2 agosto 1999, n. 264 , recante «Norme in materia di accessi ai corsi universitari» e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, l'articolo 3, comma 1, lettera a);
VISTA la legge 30 luglio 2002, n. 189 , recante «Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo» e successive modificazioni e integrazioni, ed, in particolare, l'articolo 26;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 , concernente «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell' articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 » e successive modificazioni e integrazioni;
VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 , recante «Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario»;
VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, contenente «Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
VISTO il decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca 16 marzo 2007, recante la determinazione delle classi di laurea magistrale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9 luglio 2007, n. 157;
VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 28 marzo 2019, prot. n. 277 recante «Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale anno accademico 2019/2020»;
VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 30 aprile 2019, prot. n. 394, recante: «Modalità e contenuti delle prove di ammissione al corso di laurea magistrale delle professioni sanitarie 2019/2020»;
VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 30 aprile 2019, prot. n. 395, recante: «Modalità e contenuti delle prove di ammissione al corso di laurea in scienze della formazione primaria per l'a.a. 2019/2020»;
VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 18 giugno 2019 prot. n. 542, recante «Modalità e contenuti della prova di ammissione al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria in lingua inglese anno accademico 2019/2020»;
VISTE le disposizioni interministeriali dell'11 marzo 2019 e successive modificazioni e integrazioni, recanti «Procedure per l'accesso degli studenti stranieri richiedenti visto ai corsi di formazione superiore del 2019/2020»;
VISTO il contingente riservato agli studenti dei paesi non UE residenti all'estero per l'anno accademico 2019/2020 riferito alle predette disposizioni;
CONSIDERATA la necessità di emanare il presente decreto al fine di consentire il perfezionamento dei bandi di concorso da parte degli Atenei, con particolare riferimento ai posti disponibili per i candidati cittadini dei paesi non UE residenti all'estero per l'anno accademico 2019/2020;
VISTA la potenziale offerta formativa così come deliberata dagli Atenei con espresso riferimento ai parametri di cui all'articolo 3, comma 2, lettere a), b), c) della legge n. 264/1999 ;
TENUTO CONTO dell'istruttoria compiuta secondo i criteri di cui all' articolo 3, comma 1, lettera a), della legge n. 264/1999 ;
RITENUTO in sede di definizione dei suddetti posti di accogliere integralmente l'offerta formativa deliberata dalle Università e di ripartire i posti come singolarmente espressi da ciascun Ateneo nella misura della massima capacità formativa comunicata al Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca;
RITENUTO di disporre l'attribuzione dei posti tra le Università;
Decreta
Corsi di laurea | Candidati dei paesi non Ue residenti all'estero |
Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (lingua italiana e lingua inglese) | 743 |
corso di laurea magistrale in Medicina Veterinaria | 74 |
corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria (lingua italiana e lingua inglese) | 86 |
corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria (lingua italiana e lingua inglese) | 1277 |
corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie | 78 |
corsi di laurea direttamente finalizzati alla formazione di architetto | 439 |
scienze della formazione primaria | 160 |
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come legge dello Stato.
Dato a Roma, 28 giugno 2019
IL MINISTRO Prof. Marco Bussetti