L'AUTORITA' RESPONSABILE
VISTO il Regolamento (UE) N. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 Aprile 2014 recante tra le altre anche disposizioni generali sul funzionamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
VISTO il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
VISTO il Regolamento (UE) N. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili e lo status e gli obblighi delle autorità di audit;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 840/2015 della Commissione del 29 maggio 2015 sui controlli effettuati dalle AR ai sensi del Regolamento (UE) 514/2014 recante disposizioni generali sul FAMI e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi;
VISTI i Regolamenti (UE) N. 1048 e N. 1049 del 2014 che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del regolamento (UE) n. 514/2014 ;
VISTO che la gestione del Fondo è stata attribuita al Ministero dell'Interno, Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione;
VISTO il decreto del Capo Dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione prot. n. 2737 del 21 febbraio 2018 è stato designato il Prefetto Mara Di Lullo in qualità di Autorità Responsabile (AR) del FAMI, con decorrenza dal 1 marzo 2018;
CONSIDERATO che il Programma Nazionale FAMI, approvato con Decisione C(2015) 5343 del 3 agosto 2015 e successivamente modificato con Decisione C(2016) 1823 del 21 marzo 2016, C(2017) 5587 del 14 agosto 2017 e C(2018) 8142 del 7 dicembre 2018 e C(2019) 3946 del 21 maggio 2019, nell'ambito dell'Obiettivo Specifico 1, Obiettivo nazionale 1;
VISTA in particolare la Decisione C(2019) 3946 del 21 maggio 2019 che prevede uno stanziamento del contributo comunitario pari a euro 394.185.470,00 cui si aggiunge un cofinanziamento nazionale del Ministero dell'Economia e delle Finanze pari a euro 394.185.470,00 per un totale complessivo delle risorse pari a euro 788.370.940,00;
VISTO il Sistema di Gestione e Controllo del Fondo (Si.Ge.Co.) versione maggio 2018 trasmesso all'Autorità di Audit con nota prot. n. 6462 del 17 maggio 2018;
CONSIDERATO che il Programma Nazionale, in conformità con Si.Ge.Co., prevede interventi da realizzarsi sia per il tramite di "progetti a valenza nazionale" sia per il tramite di progetti realizzati "a livello territoriale" e che individua tra le regole per la selezione dei progetti da finanziare nell'ambito del Programma, la possibilità di ricorrere a procedura aperta tramite avviso pubblico per la selezione dei progetti;
CONSIDERATA la ripartizione del piano finanziario del Fondo secondo cui per le azioni rientranti all'interno dell'Obiettivo Specifico 1 "Integrazione/Migrazione Legale" sono state destinate risorse pari a euro € 229.047.804,96;
CONSIDERATA la presenza di risorse finanziarie complessive residue pari a euro € 43.659.597,60 a valere sull'Obiettivo Specifico 1;
RITENUTO, pertanto, di dover assegnare all'Avviso Pubblico a valere sull'Obiettivo Specifico 1, risorse finanziarie complessive pari ad euro 20.000.000,00;
RILEVATA, pertanto, la necessità di definire l'articolazione ed i contenuti delle proposte progettuali finanziabili con il Fondo in parola, i beneficiari, le procedure relative alla presentazione dei progetti, i criteri di ammissibilità e valutazione degli stessi, le modalità di assegnazione e liquidazione dei finanziamenti, le procedure di avvio, l'attuazione e la rendicontazione dei progetti,
Tanto visto, considerato e ritenuto,
DECRETA
- di adottare l'Avviso pubblico a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 - OS1 Asilo - ON1 Accoglienza/Asilo "Realizzazione di percorsi individuali per l'autonomia socio-economica per titolari di protezione internazionale" e i relativi allegati e di impegnare allo scopo la somma complessiva pari ad euro 20.000.000,00 di cui euro 10.000.000,00 di quota comunitaria e euro 10.000.000,00 di quota nazionale;
- che le residue dotazioni finanziarie del Programma Nazionale verranno ripartite mediante uno o più successivi decreti.
L'Avviso è pubblicato sul sito internet www.interno.gov.it.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 luglio 2019
L'AUTORITÀ RESPONSABILE (Mara Di Lullo)